Le persone che hanno partecipato

Roberto Garavaglia

Roberto Garavaglia

Roberto Garavaglia è un consulente strategico nel settore dei sistemi di pagamento digitali, da oltre venticinque anni specializzato nell’ideazione di nuovi modelli di business e prodotti innovativi. Nel 2014 è fra i primi in Italia ad occuparsi di progetti Blockchain in ambito finance.

Accanto agli impegni di strategic advisor svolge attività di divulgazione scientifica e di docenza presso imprese e università. Dal 2008 collabora con il Politecnico di Milano – Osservatori Digital Innovation, contribuendo con la propria esperienza all’analisi delle strategie in ambito Innovative Payments e tenendo corsi su blockchain e gli scenari di mercato che possono orientarne uno sviluppo cross-industry.

Roberto è inoltre autore di innumerevoli pubblicazioni nell’ambito degli Osservatori del Politecnico di Milano, su temi che concernono l’innovazione e la regolamentazione dei sistemi di pagamento innovativi. Per Hoepli editore ha pubblicato due libri sul blockchain e DLT: “Tutto su Blockchain” (aprile 2018), la prima opera scritta in italiano interamente dedicata alla blockchain di cui spiega la tecnologia, le opportunità di sviluppo a beneficio delle comunità, gli ambiti applicativi cross-industry e la strategia a breve, medio e lungo termine; “Conoscere la blockchain” (giugno 2021), in edizione “for dummies”, una guida pensata per chi vuole apprendere come funzionano la blockchain, i registri distribuiti e gli smart contract, comprendere cosa siano i token e le applicazioni decentralizzate del web 3.0 e imparare a riconoscere i diversi settori economici in cui la blockchain è davvero utile.

Nel 2013 avvia il portale PagamentiDigitali.it di cui è coordinatore editoriale. Nel 2017 contribuisce al lancio del nuovo progetto editoriale Blockchain4Innovation del gruppo Digital360.

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Ha partecipato a:

Mobile payment & Banking

Palazzo dei Congressi | Roma, 25 Maggio, 2016 | 11:45

Si stima che la crescita del Mobile Remote Payment passerà da Pubbliche Amministrazioni e trasporto pubblico. Nel 2014 sono state effettuate circa 6 milioni di transazioni tramite telefono cellulare per il pagamento di bollettini, parcheggi, trasporti e car sharing. Nonostante questa crescita sono ancora poche le Pubbliche Amministrazioni Locali che consentono di pagare i propri servizi tramite cellulare.

Vi è quindi un ampio margine di sviluppo del Mobile Remote Payment aumentando il numero di servizi (pagare multe, tasse scolastiche, tasse dei rifiuti con il cellulare) e sviluppando soluzioni in grado di ottenere tassi di utilizzo più interessanti.

La Pubblica Amministrazione può quindi svolgere un ruolo fondamentale per abituare gli italiani ad utilizzare quotidianamente il telefono cellulare (pagamenti digitali) o gli ePayment come strumento di pagamento.

Pagamenti elettronici: un'occasione per la semplificazione dei rapporti con i cittadini e le imprese e per ripensare i processi amministrativi

Palazzo dei Congressi | Roma, 25 Maggio, 2016 | 15:00

E' disponibile la registrazione integrale del convegno su FPAtv

Il sistema pubblico per i pagamenti elettronici verso la PA e il concomitante interesse per fornire la stessa PA di efficaci strumenti di pagamento è parte integrante della strategia di “Italia login”.

Il convegno si propone di esaminare tutto il tema dei pagamenti nelle amministrazioni sia dal lato riscossioni, recentemente normato dal CAD e definito dall’iniziativa pagoPA, sia dal lato dei pagamenti attivi delle amministrazioni.

Sistemi di pagamento (più) innovativi e (più) sostenibili

Roma, 23 Maggio, 2017 | 15:00

Entro il 16 settembre 2017 il Governo è tenuto a recepire la direttiva UE 2015/2366 del 25 novembre 2015, meglio conosciuta come PSD2. La Direttiva ha l'obiettivo di contribuire lo sviluppo di un mercato unico ed integrato dei servizi di pagamento, uniformando le regole per gli istituti bancari e per i nuovi PSP sorti con l'avvento del digitale. La PSD2 permetterà di abilitare nuovi servizi di pagamento fondati sull’accesso ai conti, come i servizi di Payment Initiation e darà impulso all’adozione di strumenti più innovativi, come quelli progettati su Instant Payments.

I primi possono rappresentare un’effettiva alternativa ai pagamenti con carte ed essere, al tempo stesso, più sostenibili, laddove il modello economico prevede già una condivisione dei costi tra beneficiario (la PA) e il pagatore (il cittadino). I secondi comprendono i servizi di pagamento P2P nella declinazione relazionale P2G - ossia pagamenti verso la PA - sfruttando la medesima tecnologia che sottende ai pagamenti P2P.

Ma “sviluppare infrastrutture di qualità, affidabili, sostenibili e resilienti, comprese le infrastrutture regionali e transfrontaliere, per sostenere lo sviluppo economico e il benessere umano, con particolare attenzione alla possibilità di accesso equo per tutti” secondo quanto prevede l’ONU con l’SDG #9, può significare anche pensare alla progettazione ed adozione di pagamenti digitali innovativi tra enti locali e imprese, avviando sistemi in grado di aumentare il rendimento sociale della spesa pubblica locale e favorire lo sviluppo delle imprese che lavorano con la PA.

Il convegno intende informare circa le novità e le opportunità che il recepimento della PSD2 porteranno nello scenario italiano ed a sensibilizzare sugli sviluppi futuri di un sistema di incassi e pagamenti elettronici a maggior rendimento sociale per le economie del territorio.

Tra i 17 Sustainable Development Goals - strettamente correlati l'uno con l'altro - il focus, in questo evento, sarà sull'obiettivo 9 "Innovazione e infrastrutture", ma parleremo anche di "Pace, giustizia e istituzioni solide".

 

Per ascoltare la registrazione completa  dell'evento cliccare QUI

Il paradigma della blockchain nella PA

Roma, 24 Maggio, 2017 | 15:00

La metodologia di blockchain ha un importante e decisivo futuro nel settore pubblico: potrebbe essere utilizzata infatti per affrontare le inefficienze nei sistemi attuali e aumentare l'efficienza dell'erogazione dei servizi pubblici. Ad esempio, la blockchain potrebbe servire come per il registro delle licenze di origine pubblica,  dei diritti di proprietà di cittadini e imprese, come ad esempio case, veicoli e brevetti, di identità. Una blockchain potrebbe facilitare il voto alle elezioni, assicurando che ogni persona ammissibile utilizzi un solo voto. 

Una blockchain potrebbe anche aiutare nelle funzioni di back-office, per coordinare e razionalizzare gare d'appalto e di acquisto tra i reparti, agenzie e altri organismi distaccati. In tutti i casi, una blockchain potrebbe ridurre le frodi ed errori offrendo allo stesso tempo grandi benefici in termini di efficienza e produttività. Esistono inoltre settori in cui le sperimentazioni sono già mature e che coinvolgono gli enti pubblici quali la sanità attraverso la gestione delle ricette e dei farmaci o l’agroalimentare con la gestione delle filiere di produzione a tutela dei consumatori e per rendere più trasparenti le attività pubbliche di sostegno agli agricoltori e ai produttori.

Il convegno, svolto assieme al sito www.blockchain4innovation.it , si propone di esplorare questa frontiera mettendo in luce opportunità e vincoli di una tecnologia in prorompente sviluppo.

Tra i 17 Sustainable Development Goals - strettamente correlati l'uno con l'altro - il focus, in questo evento, sarà sull'obiettivo 9 "Innovazione e infrastrutture", ma parleremo anche di "Pace, giustizia, istituzioni solide".

Blockchain per la riprogettazione dei processi e la sicurezza delle transazioni nella PA

Roma, 22 Maggio, 2018 | 15:00

Blockchain & Distributed Ledger è tra le più interessanti innovazioni tecnologiche di questi anni; ormai superata la eco generata dal fenomeno Bitcoin, sono ora più chiare le potenzialità di questa tecnologia nello sviluppo di soluzioni caratterizzate da una spiccata sicurezza, specie sul versante dell’affidabilità delle transazioni e della garanzia della tutela dei dati personali.

In questo senso, oltre al settore Fintech, è proprio la Pubblica Amministrazione ad essere il settore maggiormente interessato da questa innovazione tecnologica. L’opportunità di gestire transazioni sempre più sicure consente l’evoluzione di sistemi e applicazioni finanziarie come pure di infrastrutture che gestiscono informazioni personali e dati sensibili, come nel caso di diversi servizi pubblici.

Sono già diverse le esperienze sviluppate in Europa e all’estero che hanno coinvolto le Pubbliche amministrazioni nello sviluppo di soluzioni caratterizzate dall’uso di tecnologie di Distributed Ledger e anche in Italia c’è un interesse ormai maturo per il tema. Dopo il primo hackathon su Blockchain e PA organizzato lo scorso anno da Agid e Sogei e l’incontro sul tema organizzato nel FORUM PA 2017, questo appuntamento vuole fare il punto su una fase di maggiore maturità dell’implementazione della Distributed Ledger, promuovendo un confronto su scenari applicativi concreti e sui primi dati ed esperienze sul campo.

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La blockchain per una gestione distribuita e condivisa dei servizi pubblici

Roma, 16 Maggio, 2019 | 11:45

Secondo il World Economic Forum, entro il 2025 il 10% del PIL mondiale sarà sviluppato attraverso la blockchain. L’applicazione di tecnologie basate su registri condivisi acquisirà infatti sempre maggiore importanza nei processi di innovazione di imprese, organizzazioni e pubbliche amministrazioni. Una consapevolezza che inizia a farsi largo anche nel nostro Paese.

Con la Legge di Bilancio 2019, viene previsto per prima volta lo stanziamento di fondi per la promozione e lo sviluppo di progetti basati sulla Blockchain. Viene istituito un fondo ad hoc con una dotazione di 15 milioni di euro per ciascuno degli anni 2019, 2020 e 2021, con l’obiettivo di accrescere la competitività e la produttività del sistema economico, in linea con quanto stabilito nel programma Industria 4.0. L’attenzione del governo sul tema è confermata anche dalla costituzione del gruppo di esperti del MISE, chiamati ad elaborare la nuova strategia italiana in materia di tecnologie basate su registri condivisi e blockchain.

Il convegno, articolato in due momenti, si propone di restituire uno scenario del mercato e delle opportunità offerte da questa tecnologia, nonché del ruolo della PA nella nuova strategia nazionale, attraverso il confronto con alcuni membri della task force del MISE e l’analisi di casi di applicazione e sperimentazione in atto in ambito pubblico.

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Big data, IoT e blockchain: le tecnologie per la Smart City As a Platform

Roma, 26 Novembre, 2019 | 16:30

I percorsi di realizzazione delle Smart City nelle diverse realtà italiane hanno portato alla sperimentazione e all’adozione di nuove forme di innovazione nei vari ambiti della dimensione urbana: pagamenti, servizi di mobilità urbana, gestione dei consumi energetici o della raccolta dei rifiuti urbani, e tanti altri.

Tuttavia, le nuove sfide dello sviluppo urbano richiedono ora un salto di qualità. Occorre superare i limiti delle applicazioni verticali e adottare un approccio integrato basato sulla condivisione di dati, infrastrutture e conoscenze per migliorare la capacità decisionale delle amministrazioni locali, attraverso una maggiore capacità di lettura dei fenomeni.

È il concetto di Smart City Platform, tema al centro di questo appuntamento in cui approfondiremo il ruolo dei diversi driver tecnologici nell'abilitare un modello di sviluppo di servizi innovativi che vadano tutti nella direzione di una comune visione della città.

Per iscriversi all'evento compilare il form cliccando QUI

Decreto Ristori Ter-sostegni alle famiglie attraverso la macchina comunale, l'esperienza di Soldo e del Comune di Milano

On web, 21 Gennaio, 2021 | 11:00

Mai come in questi giorni si avverte necessaria la presenza dello Stato. Tra gli obiettivi del Welfare State troviamo certamente quello di dare sicurezza agli individui e alle famiglie in presenza di eventi naturali ed economici sfavorevoli. L’emergenza sanitaria dovuta al Covid-19 ha imposto e imporrà interventi normativi come il Decreto Ristori Ter, atti a dare sostegno alle famiglie, ai lavoratori ed alle imprese, per la difesa del lavoro e del reddito.

A tal proposito, uno dei primi Comuni in Italia ad attivarsi per la distribuzione della sua quota del fondo di solidarietà del Governo, stanziato per sostenere le persone colpite dalla crisi, è stato il Comun e di Milano.

In questo webinar, organizzato da FPA in collaborazione con SOLDO, daremo evidenza di come il Comune di Milano abbia utilizzato la soluzione Soldo Care per raggiungere le famiglie bisognose, con i relativi stanziamenti economici, nel più breve tempo possibile, il tutto in sicurezza.

Ad oggi con Soldo Care sono 40.000 le famiglie che hanno potuto usufruire di questo importante sostegno in circa 60 Amministrazioni locali sul territorio italiano.

 

Italia Cashless: pagamenti digitali come piattaforma di innovazione per la ripresa economica

Roma, 23 Giugno, 2021 | 09:30

La strategia per attuare una completa digitalizzazione dei mezzi di pagamento tra privati e verso la PA rappresenta oggi più che mai un tassello fondamentale per stimolare e favorire la digitalizzazione del paese e costituisce un fattore abilitante per la ripresa economica. Con questo appuntamento vediamo lo scenario che si prospetta grazie ai risultati del Piano Italia Cashless, con la costante spinta innovativa che arriva dall'industria dei pagamenti e con l'azione di istituzioni, privati e cittadini nella transizione verso una vera cashless community.