Le persone che hanno partecipato

Armando Capone

Armando Capone

Dal 2008 è in Avaya con l’incarico di guidare il gruppo italiano degli specialisti di sales engineering, che supportano il team di vendita e l’ecosistema dei partner verso le soluzioni più innovative per i principali mercati verticali. Dopo una formazione essenzialmente umanistica a partire dal 1981 inizia il proprio percorso professionale nell’ambito delle tecnologie dell’informazione e, all’interno di importanti aziende del settore come Gepin e Olivetti, si dedica come sistemista a progetti gestionali nell’ambito dell’automazione di fabbrica e nell’ambito delle applicazioni di Office Automation presso realtà complesse come Telecom Italia. Dal 2000 grazie all’esperienza in Ericsson prima ed in Avaya poi, affronta i temi specifici delle comunicazioni nelle aziende, con particolare focalizzazione sui processi e le tecnologie di Customer Management.

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Ha partecipato a:

Dalla datacenter consolidation alla virtualizzazione, all’hybrid IT: il percorso verso l’efficienza e l’innovazione delle Pubbliche Amministrazioni

Palazzo dei Congressi | Roma, 24 Maggio, 2016 | 09:30

L’evoluzione di una relazione improntata sulla trasparenza, l’efficienza e l’erogazione di servizi digitalizzati tra cittadini e imprese, da un lato, e Pubbliche Amministrazioni, dall’altro, impone ai dipartimenti IT delle PA una revisione architetturale e infrastrutturale il cui percorso è iniziato con una crescente razionalizzazione (seppur a macchia di leopardo) delle infrastrutture, implementando soluzioni di virtualizzazione e consolidando i sistemi.
 
La roadmap verso l’efficienza e l’innovazione della PA si compie con la realizzazione di un’infrastruttura IT ibrida che, abilitando una nuova agilità nella capacità di erogare servizi, prenda in considerazione fattori come sicurezza,  conformità, integrazione, connettività, disponibilità di competenze interne e installato on-premise, nonché risorse in cloud.  
 
Nel corso dell’incontro, che vedrà il confronto tra esperti e PA che hanno già intrapreso questo percorso, verranno approfondite le seguenti tematiche:
  • Alternative architetturali: dagli stack tecnologici legacy a data center sempre più virtualizzati, software-defined e hybrid cloud; implementazione di soluzioni convergenti e iperconvergenti. Quali sono i modelli di riferimento per abilitare l’erogazione di servizi innovativi ed efficienti a cittadini e imprese, ma anche alle PA locali da parte della PA centrale e delle grandi PA locali?
  • Application delivery service: i workload non sono tutti uguali e hanno diverse esigenze di provisioning, performance, affidabilità e sicurezza. Come garantire un ambiente sicuro e performante nel rilascio e nella governance delle applicazioni in funzione delle diverse esigenze delle amministrazioni e degli utenti?
  • Cambiamenti organizzativi: un’infrastruttura IT più agile e flessibile impone cambiamenti organizzativi dei dipartimenti IT. Il mondo delle imprese sta affrontando questo aspetto con una profonda revisione dei modelli. Quali le criticità, dal punto di vista organizzativo e normativo, per affrontare un percorso di questo tipo nella PA?
  • La PA come service provider di altre amministrazioni: Il ruolo di service provider svolto dalla PA centrale e dalle grandi PA locali nei confronti di amministrazioni decentrate sul territorio: quali i percorsi tecnologici e organizzativi di questo disegno?
  • Cloud for Europe, il mercato unico del cloud per le PA europee: vantaggi, criticità, evoluzione