Le persone che hanno partecipato

Giulia Di Matteo

Giulia Di Matteo

Nata a Firenze nel 1969, ha compiuto gli studi superiori a Napoli e, dopo la maturità scientifica si è laureata in Giurisprudenza nel 1992 presso la Facoltà Federico II, con una tesi in diritto del lavoro con il voto di 110/110 e lode.

Nel campo giuridico ha frequentato corsi specializzati sino a vincere il concorso di Segretario Comunale, bandito dal Ministero dell’Interno e di iniziare così la carriera in Piemonte, assegnata alla Prefettura di Asti nel 1997.                       L’ attività lavorativa non le ha impedito di continuare l’approfondimento degli studi giuridici che hanno portato all’ abilitazione alla professione di avvocato, conseguita presso la Corte d’Appello di Napoli, ed alla specializzazione in diritto amministrativo presso la Facoltà Federico II con il voto di 50/50 e lode.

Gli approfondimenti giuridici, la partecipazione a numerosi corsi di perfezionamento ed aggiornamento professionale e la formazione professionale le hanno consentito di assumere incarichi di docenza. Per la STOA’, è stata docente per il percorso formativo in area manageriale per il personale della Regione Campania e per il Formez ha assunto la docenza per la procedura concorsuale del Comune di Roma - anno 2010 e del Comune di Napoli - anno 2011 per il corso concorso per assunzione di istruttori amministrativi, funzionari economico- finanziari, istruttori economico- finanziari ed agenti di polizia municipale.

Ha prestato servizio in realtà territoriali molto diverse, a cominciare dalla provincia di Asti dove è stata titolare alla fine degli anni novanta della segreteria di diversi comuni e finanche di una segreteria convenzionata a 4 comuni, per poi passare alla provincia di Salerno, prima nel bellissimo Cilento, e poi nella Divina Costiera Amalfitana, presso il Comune di Ravello (SA). Quest’ultima magnifica esperienza, durata ben 7 anni, che ha visto la realizzazione del famoso Auditorium Oscar Niemeyer oltre che il decollo definitivo del Ravello festival, oggi affermato programma di eventi presente nella scena internazionale, è stata molto significativa per la sua formazione professionale e gratificante per i risultati raggiunti e consolidati nel tempo.

Successivamente, trasferitasi nella provincia di Napoli ha prestato servizio presso il Comune di Monte di Procida nei Campi Flegrei, e nella Segreteria convenzionata tra il Comune di Monte di Procida e di Lacco Ameno sull’isola d’ Ischia, aree di forte vocazione turistica in grande espansione e di grande interesse culturale ove ha potuto utilizzare il bagaglio molto significativo dell’esperienza vissuta in costiera amalfitana.

Dal 09/09/2014 è in servizio presso il Comune di Capri con grande dedizione ed attenzione dove lo spunto per la ricerca e per l’approfondimento è immutato e dove può, dopo un ventennio di attività, continuare ad applicare le forti motivazioni professionali vissute nei primi anni, per la ricchezza del territorio e per il contesto lavorativo molto stimolante.

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Ha partecipato a:

Work Flow Management per la trasparenza

Roma, 23 Maggio, 2017 | 14:00

Nell’ambito del tema guida di questa edizione di FORUM PA, rispetto al ruolo che le amministrazioni pubbliche possono e debbono avere nella costruzione di uno sviluppo economico e sociale che garantisca benessere equo e sostenibile, l’interlocuzione tra Cittadini e Amministrazioni, attraverso le tecnologie digitali, assume un ruolo strategico nel rafforzare e ricostruire un rapporto di fiducia che si basi sulla capacità della PA di accogliere domande e fornire risposte personalizzate in modo coerente con i tempi e le modalità che sono ormai sempre più diffuse nei nostri territori.


In tale contesto, proprio per avviare questo percorso, si inserisce il tavolo di lavoro “Work Flow Management per la trasparenza” che non è un convegno classico ma una riunione riservata tra pari ed esperti del settore focalizzata su alcuni aspetti di rilevanza strategica:
•Quali sono ad oggi i problemi e le criticità legate ad una corretta integrazione tra i flussi documentali interni ed esterni all'Ente pubblico per garantire la trasparenza dell’atto amministrativo?
•Il tracking del documento può rappresentare un elemento di accountability dell'Amministrazione nei confronti del cittadino?
•Come renderlo un processo strutturato e replicabile in tutte le aree funzionali dell'Ente?

L'evento è riservato, per inviare una richiesta di partecipazione scrivere a segreteriaconvegni@forumpa.it indicando la funzione, l'ente di appartenenza e il titolo del workshop.