Le persone che hanno partecipato

Nicoletta Marin Gentilini

Nicoletta Marin Gentilini

Imprenditrice nel settore degli arredamenti ecosostenibili, soluzioni di bioedilizia e risparmio energetico, propone soluzioni atte a soddisfare le esigenze attuali di qualità ambientale e cerca di sensibilizzare imprese ed istituzioni attraverso convegni ed incontri di informazione e formazione.

Ha ottenuto riconoscimenti nell’ambito delle Imprese Innovative e viene spesso interpellata in qualità di consulente per tesi di Laurea e docente in corsi di Bioarchitettura.

Ha sviluppato partnership con l'Università ed il CNR di Padova in progetti di innovazione finanziati dalla Regione Veneto riguardanti bioedilizia e qualità ambientale. Nel 2015 è nel gruppo vincitore del concorso internazionale di idee “Padova Soft City”per una riqualificazione della città in chiave smart, all’insegna dell’ecosostenibilità e delle più performanti tecnologie. Il progetto “Smart people Smart city” parte dal presupposto che il cittadino è il vero protagonista della rigenerazione urbana sostenibile della città, indispensabile per la diffusione di una cultura smart.

Nell’ambito di Confindustria Servizi Innovativi è attiva nel progetto di divulgazione dello smart working che rappresenta un approccio innovativo all’organizzazione del lavoro fondato su una maggior libertà e responsabilizzazione dei lavoratori, favorendo nel contempo anche il work-life balance.

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Ha partecipato a:

Smart working per la smart sustainable city

Firenze Fiera - Palazzo degli Affari, 18 Ottobre, 2018 | 13:45

Il concetto di smart working e quello di città smart sono strettamente correlati, nella misura in cui il primo rappresenta un fattore abilitante della città intelligente. Pensare una città smart e sostenibile vuol dire ripensarla in termini di flussi che l’attraversano, di tecnologie che la sostengono, di organizzazione territoriale che la definisce. In questo processo di trasformazione della città un ruolo fondamentale è svolto dall’introduzione e dall’affermarsi di un nuovo modello di organizzazione del lavoro che si focalizza sulla flessibilità e sull’affrancamento dalla dimensione spazio-temporale dell’ufficio e dell’orario di lavoro.

I vantaggi dello smart working sono consistenti dal punto di vista della sostenibilità ambientale e dell’inclusione sociale: dalla riduzione del traffico urbano al miglioramento del trasporto pubblico, da un’effettiva conciliazione vita-lavoro alla concretizzazione della parità di genere.

Come lo smart working può aiutare a raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile permettendo di combattere la tendenza al sovraffollamento delle città a cui il mondo va incontro? Come può contribuire allo sviluppo economico e sociale al ripopolamento di aree periferiche? Come lo smart working agisce nella ridefinizione dei confini territoriali delle città tradizionali? Come lo smart working abilita i processi di smartness delle città e ne orienta le politiche di sviluppo e come ne può a sua volta trarme vantaggio?

Per ascoltare la registrazione integrale dell'evento cliccate QUI