Le persone che hanno partecipato

Serena Battilomo

Serena Battilomo

Laureata in Scienze statistiche ed economiche presso la Università degli studi di Roma “La Sapienza”. Ha conseguito l’Executive Master in Management delle Amministrazioni Pubbliche presso la SDA Bocconi di Milano. Fin dall’inizio della sua carriera si è occupato di Sistemi Informativi e progetti di innovazione. Da 25 anni lavora presso il Ministero della Salute prima nell’ufficio organizzazione e poi in prevenzione sanitaria.

Dal 1 marzo 2019 ha l’incarico di direzione dell'Ufficio 3 della Direzione generale della digitalizzazione, del sistema informativo sanitario e della statistica che si occupa di: individuazione dei fabbisogni informativi del SSN, in raccordo con le altre direzioni generali, e del coordinamento dell'informatizzazione del SSN attraverso la pianificazione, progettazione, sviluppo e gestione dei sistemi e dei flussi informativi del SSN. Cura le proposte in materia di strategia nazionale di sanità elettronica e la relativa attuazione nonché l’integrazione dell'innovazione tecnologica nei processi sanitari.

Segue anche la protezione e lariservatezza dei dati nella promozione della digitalizzazione in ambito sanitario. Svolge attività di supporto alle funzioni della cabina di regia del Nuovo Sistema Informativo Sanitario e coordina, con MEF e AGID, il processo di implementazione del fascicolo sanitario elettronico e di digitalizzazione della documentazione sanitaria. Partecipa ai progetti europei per l’e-health, quale rappresentante per l’Italia. È referente tecnico-scientifico del Progetto “PON GOV - Sostenere la sfida della cronicità con il supporto dell’ICT”

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Ha partecipato a:

Connecting healthcare: verso un ecosistema integrato sanità e sociale

Eventi sul territorio, 9 Aprile, 2019 | 10:00

8-9 aprile 2019
Hotel Imperial Tramontano
Via Vittorio Veneto, 1 – 80067 – Sorrento (NA)

Seconda giornata dell'evento: La trasformazione digitale per integrare sanità e sociale

L’invecchiamento della popolazione, l’aumento delle patologie croniche legato anche a stili di vita scorretti e le limitate risorse finanziarie mettono sotto pressione il sistema sanitario, imponendo un cambiamento che deve concretizzarsi in migliori servizi sanitari per gli assistiti, maggiore efficienza dell’assistenza medica da parte dei professionisti e razionalizzazione delle risorse economiche. L’integrazione tra le politiche del sociale e della salute è tra gli obiettivi della Commissione europea, che dedica particolare attenzione alle persone con disabilità promuovendo protocolli che garantiscano la loro indipendenza e il loro recupero funzionale.
In questa prospettiva le nuove tecnologie diventano un canale fondamentale per sviluppare le modalità di relazione e di servizio per l’assistito lungo tutte le fasi del percorso di salute: dall’accesso ai dati sanitari, alla fruizione dei servizi, fino al monitoraggio delle terapie e all’adozione di comportamenti preventivi basati su analisi di modelli statistici. Tra queste si inseriscono le potenzialità dei device “mobile”, delle app e di strumenti quali assistenti vocali e tecnologie innovative per l’assistenza domiciliare e la gestione della cronicità.
L’incontro, promosso da AGID e CNR - ICAR con la collaborazione di ForumPA, stimola un confronto e un coinvolgimento di tutti gli attori verso la definizione di un ecosistema integrato Sanità e Welfare, analizzandone i diversi aspetti tecnologici, organizzativi e di processo nella prospettiva delle politiche comunitarie e dei relativi programmi.

Innovazione del sistema salute: la trasformazione digitale per integrare sanità e sociale

Roma, 15 Maggio, 2019 | 15:00

Dopo la due giorni che AgID e CNR - ICAR in collaborazione con FPA hanno promosso in aprile a Sorrento  il lavoro prosegue a FORUM PA con il contributo di Ministero della Salute, Ministero dell’Economia e Finanze, le Regioni e le Province Autonome, le Aziende sanitarie, terzo settore e rappresentanti del Mercato e delle professioni. Integrazione, interoperabilità e condivisione dati. Queste le tre le parole chiave emerse dal dibattito a Sorrento per migliorare l’efficienza dei servizi pubblici esistenti, per confezionare nuovi servizi, contenendo i costi di gestione; eliminando le duplicazioni; andando oltre le logiche “a silos” che caratterizzano dati e servizi delle PA. Tre parole chiave in linea con quanto previsto nel nuovo piano triennale AgID.

L’infrastruttura digitale ha perfezionato procedure operative (prenotazioni, prescrizioni e referti) e la gestione dei documenti nel Fascicolo Sanitario Elettronico. Ma la complessità di cura e di assistenza derivante da invecchiamento, cronicità, fragilità, ineguaglianze richiede un ulteriore sforzo. In diverse occasioni gli stakeholder del mondo della Sanità interconnessa al Sociale hanno manifestato l’esigenza di avere indicazioni che permettano di armonizzare le diverse soluzioni emergenti. Da qui nasce la giornata di lavoro a FORUM PA, quale luogo di confronto e di coinvolgimento di tutti gli attori per iniziare a definire indirizzi e linee guida di un ecosistema digitale integrato Sanità e Welfare, che evidenzi il valore delle tecnologie assistive; dell’IoT che rende ambienti familiari, sociali e di lavoro compatibili con le esigenze e le aspettative dell'anziano o disabile o persona con forma di fragilità; dei dispositivi medici di telehealth; del mobile hospital; dei weareble; della realtà aumentata. Un ecosistema integrato che poggi sulla maturità, diffusione e evoluzione del FSE.

Perché il Paese può essere all’altezza delle nuove esigenze sociali solo con una nuova alleanza tra Amministrazioni centrali, Locali e Agenzie; con una stretta collaborazione con il mercato delle tecnologie; attraverso originali processi e strumenti di approvvigionamento dell’innovazione; con lo sviluppo di cultura digitale tra i professionisti sanitari e della loro consapevolezza circa le opportunità offerte dalle tecnologie mature.

 

Per ascoltare l'audio del "question time" cliccare QUI

Connected Care: risposta alle sfide della salute 2030

Campus Talent Garden Roma Ostiense | Roma, 29 Ottobre, 2019 | 10:00

Nel sistema sanitario italiano è in atto una grande sfida di sostenibilità: la popolazione anziana cresce, aumentano i bisogni e la domanda di cura (soprattutto quella cronica) mentre le risorse sono sempre più limitate. In questo scenario, la digitalizzazione può essere la soluzione per vincere la sfida della sostenibilità nel settore sanitario e in particolare, la “Connected care” - intesa come un sistema che includa nuovi modelli organizzativi e soluzioni tecnologiche, al fine di abilitare la condivisione delle informazioni cliniche dei pazienti tra tutti gli attori coinvolti nel processo di cura (professionisti e operatori sanitari sul territorio e a domicilio, pazienti, assicuratori, referenti istituzionali, ecc.) - risulta essere la risposta comune su cui convengono ormai tutte le istituzioni e anche i cittadini ne riconoscono l’importanza.

Il convegno di apertura di Forum PA Sanità 2019 è l’occasione per confrontarsi sul modello della Connected Care con i più importanti attori istituzionali e gli stakeholder della sanità italiana stimolati da brevi sessioni di fact-checking ed esperienze internazionali raccontate direttamente dai protagonisti, che supporteranno la discussione sul ruolo dei diversi attori nel nuovo modello di sanità connessa e sulle risorse e strumenti da mettere in campo per la sua attuazione.

Per ascoltare la registrazione integrale dell'evento cliccare QUI

La Governance della trasformazione digitale in sanità

On web, 21 Gennaio, 2020 | 12:00

Di fronte all’aumento delle fonti informative disponibili e della necessità di erogazione di servizi innovativi rivolti al cittadino, il digitale sta cambiando tutti i processi chiave del settore della Sanità, rivoluzionando le attività di raccolta, analisi e integrazione dei dati relativi al paziente, con notevoli benefici potenzialmente raggiungibili sia in termini di efficacia e miglioramento delle prestazioni sia di efficienza e governo dei processi, ma anche ridisegnando il rapporto tra utenti e Pubblica Amministrazione. Dopo quello di dicembre, che ha presentato i principali modelli di governance che hanno accompagnato i percorsi di trasformazione digitale presenti nelle Regioni italiane e nelle strutture sanitarie, questo webinar passa a trattare il ruolo degli Enti Centrali nel processo decisionale per l’innovazione digitale in Sanità e la dinamica del dialogo con i livelli istituzionali regionali e locale. Sempre cercando di ragionare su barriere e criticità e sul modo in cui sono state affrontate e, eventualmente, superate. 

L’ICT rappresenta una variabile che, se correttamente governata e presidiata, può dare un contributo significativo alle performance delle organizzazioni sanitarie. Affinché l’ICT possa diventare, oltre che un elemento di efficacia, anche un driver di innovazione è necessario un’esplicita attenzione di tutti i soggetti coinvolti nella transizione al digitale della sanità. La sfida sarà, quindi, come rendere effettivi e di sistema i cambiamenti e la trasformazione in atto.

PON Governance, una PA più digitale e vicina ai territori. Cronicità e digitalizzazione: insieme per un futuro sostenibile

Roma, 10 Luglio, 2020 | 14:00

Il progetto Sostenere la sfida alla cronicità con il supporto dell’ICT promuove la riorganizzazione dei processi di gestione della cronicità grazie allo sfruttamento delle potenzialità delle tecnologie digitali attraverso la definizione, il trasferimento e l’adozione in ambito regionale di modelli, tecniche e strumenti innovativi della sanità digitale nella gestione della cronicità al fine di garantire a livello locale continuità e migliore qualità dell’assistenza, migliore efficacia, efficienza e appropriatezza della cura.

Dopo il Coronavirus, quale prossima normalità per il SSN?

Roma, 4 Novembre, 2020 | 16:15

Con la pandemia è emersa la fragilità del nostro SSN, prontissimo all’acuzie, in ritardo su prevenzione, medicina di prossimità o domiciliare e continuità assistenziale.

 
Su questi 3 pilastri riteniamo debba fondarsi la normalità del dopo COVID. Non una grande riforma legislativa per cui non ci sono tempi e risorse, ma una serie di azioni coerenti e prioritarie per la rapida evoluzione verso un sistema sociosanitario digitalizzato, incentrato sulle necessità di cura della persona, nel quale i processi clinici e gestionali siano tra loro connessi e interoperabili.
 
Una normalità in cui la possibilità di fruire di servizi sanitari in modalità digitale oltre ad essere indiscutibile fattore di semplificazione della vita dei cittadini, sia anche strumento cruciale per affrontare efficacemente emergenze sanitarie.
 
Ecco allora la necessità di formare competenze e professionalità da diffondere nell’ecosistema salute. Questa la ragione della spinta a disporre di dati provenienti da fonti diverse ma predisposti secondo standard definiti: per la condivisione delle informazioni cliniche dei pazienti tra tutti gli attori coinvolti nel processo di cura; per il confronto e l'analisi di tutti i dati territoriali con lo scopo di verificare i livelli essenziali di assistenza e la appropriatezza prescrittiva; per la programmazione sanitaria.
 
Dopo i pesanti tagli degli ultimi anni, la prossima normalità sarà realizzabile con le risorse del Recovery Fund e del MES. Ma anche prima della disponibilità dei fondi emergenziali, alcuni ritardi accumulati potranno essere recuperati con l’azione di CONSIP, che esaurite le Convenzioni, dialoga con le imprese perché i nuovi strumenti di procurement pubblico, fungano da bussole nella realizzazione di sistemi sanitari regionali e nazionale integrati, che includano nativamente soluzioni tecnologiche nei nuovi modelli organizzativi.

PON Governance, una PA più forte per contribuire alla ripresa. L'assistenza sanitaria tra innovazione e digitalizzazione: il progetto PON GOV Cronicità e il modello predittivo del Ministero della Salute

Roma, 24 Giugno, 2021 | 15:30

La pandemia da Covid19 ha portato all’attenzione di tutti la necessità di disporre di nuovi servizi di assistenza e cura, in grado di conciliare risposte rapide alla cronicità diffusa, ai bisogni crescenti di assistenza e cura dei cittadini con una o più patologie croniche ma anche ai vincoli di bilancio sempre più stringenti.

L’Istituto Superiore di Sanità ha indicato la Telemedicina come una soluzione sostenuta dalle evidenze per l’emergenza COVID-19; alcune Regioni hanno già regolamentato le tariffe associate alle prestazioni svolte in Televisita, secondo quanto definito nelle nuove “Indicazioni nazionali per l’erogazione di prestazioni in Telemedicina”.

Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza indirizza sul tema della sanità quasi 8 miliardi. L’obiettivo verso cui deve tendere il nostro Sistema Sanitario è un modello di sanità connessa, che permette di ridisegnare i servizi sanitari attorno al cittadino, con piattaforme e strumenti digitali che connettano tutti i professionisti, supportandoli nelle decisioni ed abilitando nuove formule di cura. La Telemedicina aiuta a realizzare questo modello di sanità connessa: dalla prevenzione alla cura; dall’assistenza alla riabilitazione. Il modello predittivo sui bisogni di salute è alla base di questa rivoluzione sanitaria, permettendo di indirizzare correttamente le scelte di investimento. Durante l’evento si cercherà di evidenziare cosa serve per passare dalle parole ai fatti.

Attuare il PNRR per la Sanità: come creare valore dalle infrastrutture e da un procurement efficiente

Campus Talent Garden Roma Ostiense | Roma, 28 Ottobre, 2021 | 09:00

Nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) entrambe le componenti della missione 6 (M6C1 - Assistenza di Prossimità e Telemedicina e M6C2 - Ricerca e Digitalizzazione dell’Assistenza sanitaria) sono finalizzate a potenziare il Sistema Sanitario Nazionale (SSN).

Si punta a un Sistema incentrato sui territori e sulle reti di assistenza sociosanitaria, nell’ambito di un modello di sanità pubblica in visione ‘One Health’, in grado di preservare la salute dei cittadini a partire dalla salute dell’ambiente.

Si promuovono i settori della ricerca scientifica e dei sistemi informativi sanitari; si rafforzano gli strumenti digitali; si sviluppano le competenze dei professionisti del SSN; si affronta il problema dell’obsolescenza delle apparecchiature e del basso uso di tecnologie sanitarie negli ospedali, per assicurare infrastrutture sicure, tecnologiche, integrate e sostenibili.

PNRR rappresenta quindi un’occasione unica per attuare il cambiamento che, da tempo gli stakeholder impegnati nel Servizio Sanitario Nazionale (SSN) ritengono necessario. Erano anni, infatti, che il sistema non godeva di investimenti così importanti. Oggi e per i prossimi cinque anni il problema principale da affrontare sarà come implementare al meglio i progetti a vocazione sanitaria presenti nel PNRR. Quali progetti avviare subito? In che modo saranno definite le priorità? E chi lo fa?

Inoltre, quali saranno le procedure di acquisto che verranno adottate dalle Centrali di Committenza e Stazioni Appaltanti che affiancheranno le Amministrazioni Centrali e le Regioni per la gestione delle risorse stanziate con il PNRR?

Da ultimo, ci sarà il delicato lavoro di monitoraggio e osservazione della corretta implementazione del Piano che spetterà ad AGENAS.

Anche nella fase di attuazione delle azioni previste nel PNRR, il ruolo delle infrastrutture è fondamentale. Così come l’infrastruttura si è rivelata fattore vincente nel caso dell’emergenza, così sarà determinante, attraverso integrazione applicativa e interoperabilità, per erogare rapidamente servizi diversi da quelli attuali, in estrema sicurezza e facile scalabilità.

FPA, in collaborazione con Dell Technologies, organizza un incontro dedicato ai vertici delle Regioni e delle in-house regionali, degli Enti Centrali con l’obiettivo di condividere opportunità e criticità legate alla reale attuazione del PNRR, in un contesto in cui coesistono governance frammentata e diversi livelli decisionali (regionali e centrali).

Questo tavolo di lavoro è un incontro di lavoro collaborativo, riservato ai ai vertici delle Regioni, delle in-house regionali e degli Enti Centrali, creato in partnership con Dell Technologies, che contribuisce al confronto portando lo stato dell’arte delle più avanzate innovazioni tecnologiche.
Per inviare una richiesta di partecipazione scrivere a eventi@forumpa.it  indicando nome e cognome, funzione ed ente di appartenenza.