Le persone che hanno partecipato

Laura Menicucci

Laura Menicucci

Laureata in scienze politiche presso la LUISS Guido Carli di Roma, dove ha anche svolto attività di ricerca e docenza in politica regionale comunitaria. Dal 2000 è dirigente della Presidenza del Consiglio dei ministri, prima presso il Dipartimento della funzione pubblica, il Segretariato Generale, l’Ufficio programma di Governo e dal 2018 presso il Dipartimento per le pari opportunità.

Dal gennaio 2020 è Direttore Generale dell’Ufficio per le politiche delle pari opportunità dove coordina in particolare le iniziative per la promozione e il sostegno della parità di genere, le iniziative per rafforzare le politiche di conciliazione vita-lavoro, gli interventi a contrasto della violenza di genere nonché quelli afferenti ai fenomeni di tratta e grave sfruttamento.

Torna all'elenco completo

Ha partecipato a:

Smart working e PA: cosa manca al cambiamento culturale, organizzativo e tecnologico?

Roma, 16 Maggio, 2019 | 11:45

Di smart working si parla ormai molto anche nella PA. Seppure gli ultimi dati dell’Osservatorio Smart Working del Politecnico di Milano dimostrino che nel 2018 non ci sia stato un aumento di amministrazioni che hanno avviato progetti (ancora pari a circa il 9% del totale), è stato sicuramente possibile registrare una crescita in termini di sensibilizzazione e di condivisione di esperienze e pratiche da parte di Pubbliche Amministrazioni e di reti di Pubbliche Amministrazioni, veri casi di eccellenza che hanno lavorato negli ultimi mesi sull’introduzione di modalità di lavoro agile per garantire servizi pubblici più efficaci, più efficienti e più veloci.
Nonostante ciò la strada da percorrere sembra ancora molta, specie alla luce delle recenti disposizioni normative (Decreto Concretezza, Legge di Bilancio 2019, Disegno di legge Miglioramento PA), che sottolineando continuamente gli aspetti legati esclusivamente alla presenza fisica sul posto di lavoro, rischiano di snaturare lo smart working, depotenziando quegli aspetti legati all’orientamento al risultato che ne garantiscono la portata innovativa, rischiando di renderlo un’occasione mancata.
Il convegno intende favorire il confronto su alcuni punti aperti in materia di smart working per capire cosa manchi al vero cambio culturale, organizzativo e tecnologico che lo smart working può introdurre nel sistema del lavoro pubblico, cosa serva per passare dal mero adempimento alla legge all’opportunità di cambiare il modo di percepire il sistema pubblico, la qualità dei servizi pubblici, la figura del dipendente pubblico.

Per ascoltare l'audio integrale dell'evento cliccare QUI

Ripartire dalle persone per creare valore pubblico: le pari opportunità nella pubblica amministrazione

Roma, 16 Maggio, 2019 | 15:00

Per ascoltare l'audio integrale dell'evento cliccare QUI

PON Governance, una PA più forte per contribuire alla ripresa. I due Progetti del Dipartimento per le pari opportunità: lavoro agile per le Pubbliche amministrazioni e valutazione in chiave di genere degli interventi pubblici

Roma, 24 Giugno, 2021 | 14:30

Il webinar si concentrerà sui due Progetti di cui il Dipartimento per le pari opportunità è beneficiario nell’ambito del PON Governance: il Progetto “Lavoro agile per il futuro della PA” e il Progetto “Metodi e strumenti valutativi per il mainstreaming di genere”.

Parleremo di lavoro agile come strumento di cambiamento nell’organizzazione del lavoro ma soprattutto delle nostre vite grazie alle opportunità che lo stesso offre anche in termini di migliore conciliazione vita/lavoro. Il progetto risponde all’esigenza di diffondere nelle PA un modello culturale di organizzazione del lavoro più funzionale, flessibile e capace di rispondere agli indirizzi di policy e alle esigenze di innalzamento della qualità dei servizi pubblici ponendo al contempo particolare attenzione agli aspetti inerenti al miglioramento della conciliazione vita-lavoro.

Illustreremo, inoltre, le attività del Progetto “Metodi e strumenti valutativi per il mainstreaming di genere”, che riguarda lo sviluppo di metodologie e approcci innovativi per integrare più efficacemente la prospettiva di genere nelle politiche pubbliche.  In particolare, il progetto si propone di accrescere la capacità della PA di valutare l’impatto che gli interventi pubblici hanno sulla vita di uomini e donne, promuovendo i principi di trasparenza e partecipazione di cittadini e cittadine alla vita economica, sociale e politica.