Le persone che hanno partecipato

Aldo Maifreni

Aldo Maifreni

Laureato in Architettura nel 1995, ha collaborato con gli Atenei di Venezia, Padova, Milano, Siena, Berlino e Birmingham, nell'ambito di progetti per la tutela e la valorizzazione di Beni Culturali, tra cui i progetti intercontinentali nella Alta Valle dell'Indo "Joint Rohri Hills Project - Sindh - Pakistan" e in Libano. Dal 1997 è Direttore Tecnico EE.LL. ed Esperto di Regione Lombardia in materia di tutela paesaggistica e nella valutazione ambientale strategica. Ha fornito numerosi contributi per convegni e pubblicazioni, principalmente in tema di tutela e valorizzazione del patrimonio storico architettonico e del paesaggio. È membro nella Commissione LL.PP. e Concorsi dell'Ordine degli Architetti della provincia di Brescia. Dal 2005 è al vertice della struttura tecnica della Città di Chiari - Brescia, dedicandosi oltre al management delle risorse umane, economiche e strumentali, al coordinamento di progetti strategici della Città e di Area Vasta.  In particolare è progettista e coordinatore della quota territoriale di riferimento del Progetto di Area Vasta denominato "Lumen", promosso e finanziato da Regione Lombardia nell'ambito delle iniziative comunitarie del programma POR-FESR 2014-2020 (Programma Operativo Regionale - Fondo Europeo di Sviluppo Regionale), per sostenere il miglioramento dell'efficienza energetica degli impianti di illuminazione pubblica di 125 Comuni lombardi con Sistemi Integrati Intelligenti, in grado di ridurre da un lato i consumi energetici e l’inquinamento luminoso e dall'altro favorire la diffusione di servizi tecnologici integrati e tecnologie IOT, in linea con la strategia Comunitaria di sviluppo sostenibile per supportare la crescita economica e sociale.

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Ha partecipato a:

Tavolo di lavoro Smart City & Internet of Things

Roma, 15 Maggio, 2019 | 10:00

“Una città smart e responsive fa ricorso alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione per produrre, elaborare e condividere informazioni cosi da prendere prontamente le migliori decisioni per portare avanti processi di innovazione e per migliorare la qualità della vita, i livelli di occupazione, la competitività, la sostenibilità economica, sociale e ambientale”.

 

L'obiettivo dell’incontro è partire dalla definizione elaborata da FPA per lavorare insieme allo sviluppo di un'idea progettuale attraverso la condivisione di competenze, strumenti già a disposizione ed esperienze delle PA e delle imprese selezionate. L'idea progettuale dovrà integrare i diversi livelli dell'innovazione urbana: le infrastrutture (banda larga, smart grid e sensori), le piattaforme di raccolta e analisi dei dati, la governance unitaria dei servizi pubblici locali (mobilità, sicurezza, illuminazione, etc.). Per ognuno di questi livelli, attraverso lo scambio di esperienze e buone pratiche tra Città e imprese innovative, analizzeremo soluzioni tecnologiche, modalità di procurement e partnership pubblico privato, aspetti regolatori, ruolo dell'Amministrazione e modelli di collaborazione con gli stakeholder locali.

 

L'output atteso da tale lavoro collaborativo è lo sviluppo di un documento di sintesi dell'idea progettuale che verrà pubblicata sui canali di FORUM PA, promosso presso le Amministrazioni locali e gli operatori a livello nazionale impegnati nei processi di innovazione urbana.