Le persone che hanno partecipato

Max Panaro

Max Panaro

Ha conseguito la Laurea in Ingegneria gestionale al Politecnico di Milano nel 1998 e un Master in Business Administration all’Università Bocconi nel 2005.

Ha lavorato negli Stati Uniti in una società manifatturiera e successivamente in una società specializzata in ricerca e consulenza organizzativa fino a novembre 2000, quando è entrato in T-Systems Italia. Ha lasciato la società del gruppo Deutsche Telekom nel 2006, detenendo il ruolo di Business Development & Planning Manager – BPO Operations.
Dal 2006 al 2015 ha lavorato presso Bain & Company e Boston Consulting Group dove, in veste di membro primario della Oil and Gas Practice globale, ha acquisito una approfondita conoscenza nell’ambito del project management di grandi progetti per società del settore dell’Oil&Gas e società di EPC contracting. 

Da ottobre 2015 dirige la divisione Organization, Information and Communication Technology & System Quality per il Gruppo Maire Tecnimont. 
Da maggio 2018 ricopre il ruolo di presidente di IPMA Italia (International Project Management Association).    

 

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Ha partecipato a:

Verso uno Smart Working maturo: appunti di un viaggio in VeLA

Roma, 16 Maggio, 2019 | 14:30

Nove Enti partner, una buona pratica e un kit di riuso a disposizione delle PA che vorranno implementare un modello di smart working. Il progetto VeLA – Veloce, Leggero, Agile: lo Smart Working per la PA è finanziato dal PON GOV 2014-2020 nell’ambito del primo bando di Open Community PA.

Il progetto è un laboratorio in evoluzione, un’occasione di approfondimento del tema dello smart working, delle criticità e delle opportunità con cui le Amministrazioni pubbliche nell’attuale fase di sperimentazione si stanno confrontando. Per oltre un anno gli Enti partner hanno lavorato sui temi organizzativi, amministrativi e procedurali, ma si sono anche aperte al confronto sull’accompagnamento agli smart worker e all’empowerment della dirigenza, alla comunicazione ai cittadini e alla misurazione e valutazione della performance e della produttiva del lavoratore, agli spazi come leva del cambiamento e al ruolo abilitante delle tecnologie.

Questo appuntamento rappresenta il convegno finale di questa esperienza di lavoro insieme, che non si conclude con il progetto, ma che vede le amministrazioni impegnate in una roadmap di implementazione e soprattutto in un’azione di sensibilizzazione e di trasferimento ad altre Amministrazioni.

La presentazione del kit di riuso e dei risultati del progetto sarà alternata a pitch di esperti su alcuni temi aperti su cui VeLA vuole puntare l’attenzione e rilanciare il dibattito futuro in materia di smart working.

Il convegno sarà l’occasione per analizzare oltre ai risultati del progetto, alcuni focus tematici connessi allo smart working, dal service design all’attrattività dei talenti fino al futuro possibili delle modalità di lavoro agile.

Per ascoltare l'audio integrale dell'evento cliccare QUI

Per ascoltare l'audio della 1° tavola rotonda cliccare QUI

Per ascoltare l'audio della 2° tavola rotonda cliccare QUI

Per ascoltare l'audio della 3° tavola rotonda cliccare QUI

Smart Lab – Milano Concilia 4.0 Nuovi modelli di città e crescita territoriale attraverso la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro

Eventi sul territorio, 11 Febbraio, 2020 | 09:00

Viale Gabriele D'Annunzio, 15
Comune di Milano

 

Il progetto Smart Lab – Milano Concilia 4.0 si inserisce nell’ambito del Piano Territoriale di Conciliazione di Regione Lombardia, che a partire da marzo 2017 permette la sperimentazione di nuovi modelli di città, attraverso la collaborazione tra pubblico e privato, e favorendo la costruzione di un vero “Modello Milano” basato sulla co-progettazione dei servizi locali. Non ultima, la sperimentazione concernente la costruzione di un’Alleanza territoriale tra gli erogatori dei servizi e i beneficiari, dalle PMI alle partite IVA. Il tema della Conciliazione vita-lavoro, con tutto quello che comporta in termini di lavoro agile, sviluppo del terzo settore, e avvicinamento della tecnologia all’uomo, è ormai uno dei pillar per lo sviluppo di una smart city. Quali sono le opportunità per Milano e le altre città che si candidano a smart city? Come collabora la conciliazione alla valorizzazione delle persone e alla sostenibilità ambientale urbana? Quali sono le lezioni apprese, e quali ancora da apprendere?

L’incontro costituirà un momento utile per riflettere insieme ai protagonisti del progetto sul futuro del Modello Milano, sulle esperienze già esistenti, e sulle opportunità della prossima programmazione del Piano Territoriale.