Ormai la necessità di andare “oltre il PIL” per misurare il benessere, lo sviluppo economico e la qualità della vita è un concetto largamente condiviso. Il convegno si propone di approfondire il ragionamento prendendo in considerazione l’impatto che tale diversa politica di misurazione e di valutazione ed un nuovo set di indicatori potrebbe avere sulle singole policies.
L’incontro si concentrerà quindi su tre focus di analisi:
- il cambiamento degli indicatori per la valutazione delle politiche di coesione. L’idea è quella che per l’allocazione dei fondi comunitari nei vari Paesi non vengano più valutati macroindicatori quali il PIL, l’occupazione, etc., ma sia ogni Paese a definire dal basso i propri indicatori in base ai propri obiettivi di benessere. In questo modo si ridà un ruolo centrale alle comunità locali;
- il tema del “lavoro decente”, come cambia l’organizzazione del lavoro e l’impatto di questa sulla qualità della vita;
- il legame tra gli indicatori macro (PIL) e gli indicatori sulla Responsabilità sociale d’impresa.
L'amministrazione pubblica può essere un fattore di sviluppo, come una palla al piede del Paese. Franco Bassanini, Ministro della Funzione Pubblica nel primo Governo Prodi, nel secondo Governo D'Alema e nel secondo Governo Amato, Presidente di Astrid, che è il più importante think tank sulla riforma della PA, e Presidente della cassa Depositi e Prestiti spazierà dai temi del cambiamento della macchina pubblica a quelli più che attengono al ruolo della "mano pubblica" in economia.