Le persone che hanno partecipato

Gaudenzio Garavini

Gaudenzio Garavini

Direttore generale all'Organizzazione, personale, sistemi informativi e telematica della Regione Emilia-Romagna fino al 2009, ha maturato importanti esperienze manageriali in materia di relazioni sindacali, di formazione professionale e sviluppo risorse umane. Nel campo delle ICT, è stato responsabile di numerosi progetti infrastrutturali e di e-government e coordinatore del CPSI (Comitato per i sistemi informativi delle regioni), Vice Presidente del Cisis, componente della Commissione permanente per l'innovazione tecnologica nelle Regioni e negli Enti locali.  Nell'ambito dell'edizione del 2008 di Forum PA ha ricevuto il premio "Protagonista dell'Innovazione" nella categoria: Semplificazione.

Torna all'elenco completo

Ha partecipato a:

La governance amministrativa degli enti locali: come contemperare le esigenze di managerialità, efficienza e controllo della legalità

Fiera di Roma | Roma, 18 Maggio, 2010 | 15:00

 E’ stata la novità normativa ad imporre un’accelerazione della riflessione sugli assetti della dirigenza di vertice nelle amministrazioni locali.   Nel giro di poche settimane, il quadro legislativo in materia ha infatti subito rapide e sorprendenti modificazioni che hanno portato alla sostanziale abolizione della figura del Direttore generale per la gran parte degli enti.

Il turbine caotico di norme  c.d. “ordinamentali” per il sistema delle autonomie locali non è solo il sintomo di un pessimo livello di galateo istituzionale.  E’ il segno, piuttosto, che su questa materia l’attenzione e la sensibilità sono giunte al minimo.

E’ necessario ora rivendicare la necessità di una riflessione articolata e matura che parta dall’ambito di autonomia, normativa e organizzativa,  riconosciuto a ogni Comune e a ogni Provincia

Il dibattito sul vertice degli apparati professionali locali, dopo la riforma del 1997, ha ruotato ossessivamente attorno alla contrapposizione segretario/direttore generale. Ci sembra che il problema così sia mal posto. Il convegno propone piuttosto una riflessione nella ricerca di un rinnovato equilibrio, nella organizzazione degli apparati professionali locali,  tra la “tensione al risultato” (efficacia, efficienza, tutto sommato “buon andamento”) e garanzie di legalità (imparzialità)