Le persone che hanno partecipato

Maria Pia Giovannini

Maria Pia Giovannini

Laureata in matematica con lode a Roma all’ Università “La Sapienza” è Responsabile dell'Area Pubblica Amministrazione di AgID - Agenzia per l’Italia Digitale in cui è confluito il soppresso DigitPA, di cui è dirigente dal giugno 2012. Dal 2010 dirigente DigitPA, responsabile dell’Area “Regole, standard e guide tecniche”. Dal 2004 dirigente CNIPA, responsabile dell’Ufficio “Sistemi per l’Efficienza della Gestione delle Risorse Umane e finanziarie e dei flussi documentali e servizi on line per le PA”. Dal 1999 responsabile dell’Area “cooperazione applicativa” del Centro Tecnico RUPA. Referente nazionale per i progetti in materia di dematerializzazione e gestione flussi documentali, area amministrativa contabile e sistemi di pagamento elettronico e rappresentante nazionale della pubblica amministrazione nell’ambito di comitati della Commissione Europea. 

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Ha partecipato a:

Efficienza e Trasparenza nel processo amministrativo: come mettere in rete tutti gli attori? I Servizi Integrati di Notifica di Poste Italiane per il recupero delle spese

Fiera di Roma | Roma, 18 Maggio, 2010 | 14:30

Il convegno si pone come obiettivo il confronto su opportunità/criticità nell’innovazione dei processi amministrativi pubblici i cui elementi fondanti poggiano, in particolare, sull’ottimizzazione della gestione della documentazione prodotta nell’ambito delle attività della PA attraverso la riduzione del cartaceo, l’archiviazione digitale, la condivisione dei documenti processuali e delle comunicazioni tra tutti gli attori interessati al procedimento.

Il tema della gestione dei flussi documentali rappresenta attualmente uno degli elementi di rilievo all’interno dei processi di riforma della gestione dell’attività amministrativa in ambiente digitale e costituisce una delle linee di azione maggiormente significative ai fini della riduzione della spesa pubblica, in termini sia di risparmi diretti (carta, spazi, ecc.) sia di risparmi indiretti (tempo, efficienza, ecc.). I processi di gestione cartacea dei documenti, infatti, sono caratterizzati da eccessiva onerosità, difficoltà di condivisione e archiviazione, mancanza di trasparenza, tempi di ricerca elevati, facilità di errori, smarrimenti, perdite ed altre più o meno costose inefficienze.

In tale contesto si inserisce l’esperienza di Poste Italiane che, grazie alla trasversalità rispetto ai diversi soggetti coinvolti e alla capacità di gestire in modo integrato tutte le forme di corrispondenza (cartacee, ibride ed elettroniche), è in grado di mettere al servizio della PA un’infrastruttura unica e innovativa che permetterà di supportarla pienamente nel suo percorso di efficienza, evoluzione verso il digitale e superamento delle barriere tecnologiche.

Attraverso il servizio SIN Re.S., in fase di sviluppo, Poste Italiane si pone come mission quella di essere la piattaforma di riferimento per tutti i soggetti che partecipano ai processi di recupero delle spese amministrative/crediti di giustizia/pene pecuniarie, aggregando progressivamente tutti i servizi a supporto del processo.

Il servizio copre l’intera catena del processo, dalla fase iniziale della sanzione - ricezione dei dati di notifica, produzione e consegna dell’atto, rendicontazione esiti e pagamenti - alla fascicolazione elettronica fino alla postalizzazione degli esiti delle decisioni degli organi competenti.

Tra i benefici attesi:

}           tempi rapidi di risposta ai cittadini;

}           eliminazione/riduzione dei flussi cartacei e ottimizzazione dei flussi informativi tra gli attori coinvolti, rendendo possibile un monitoraggio in tempo reale della situazione sul ricorso e lo stato di avanzamento dell'istruttoria;

}           gestione in modalità integrata e automatica delle attività di stampa, imbustamento, spedizione, inserimento esito della notifica e inserimento dei pagamenti;

}           creazione di archivi statistici: tutti i dati registrati potranno essere consultati per scopi informativi e statistici o per l’analisi preventiva dei singoli casi come la reiterazione di violazioni da parte dello stesso soggetto;

}           recupero di efficienza organizzativa, amministrativa, gestionale e finanziaria.

Nuovo CAD: documenti elettronici e dematerializzazione. (Premio “Meno carta, più valore”)

Fiera di Roma | Roma, 9 Maggio, 2011 | 15:00

Il nuovo Codice dell’Amministrazione Digitale presenta molte novità, suggerite in gran parte dall’esperienza di questi anni piuttosto che dall’avanzare della tecnologie. Diventano regola le tecniche di comunicazione elettronica; sono semplificate le modalità di accesso alle reti e date indicazioni importanti alle Amministrazioni per l’organizzazione interna in vista di una maggiore efficienza; nasce la nuova categorie dei conservatori accreditati; viene affrontato il problema del disaster recovery. Anche se, come è stato rilevato, in alcuni campi si poteva “osare” di più, nel complesso il nuovo CAD rappresenta un passo importante in direzine di un’Amministrazione più vicina al cittadino.

Il convegno ha lo scopo di illustrare le novità del CAD, soffermandosi sugli argomenti di maggiore attualità come la dematerializzazione, ma nel contempo aprendo una discussione su cosa cambia e che impatto in termini di accelerazione del processo di modernizzazione della PA.

Sul sito è disponibile la registrazione integrale dell'evento cliccare qui

Piano straordinario per la digitalizzazione della giustizia

Fiera di Roma | Roma, 9 Maggio, 2011 | 15:00

 

Il Ministro per la Pubblica Amministrazione e l'Innovazione Renato Brunetta e il Ministro della Giustizia Angelino Alfano hanno varato il Piano straordinario per la digitalizzazione della giustizia, uno degli obiettivi prioritari del Piano e-Gov2012. Il suo obiettivo dichiarato è quello di ridurre i tempi dei procedimenti, facilitare il lavoro dei magistrati e degli operatori della giustizia, ridurre i costi, liberare risorse umane da alcune attività che saranno digitalizzate e semplificare la fruizione dei servizi per i cittadini e le imprese. Il Piano straordinario è immediatamente operativo e verrà completato in 18 mesi attraverso la realizzazione di tre distinte linee di intervento: digitalizzazione degli atti, invio di notifiche online e  pagamenti online. Il convegno ha l’obiettivo di illustrare dettagliatamente il piano e di confrontarsi sulla sua prima attuazione. 

6° FORUM NAZIONALE "Patrimoni immobiliari urbani territoriali pubblici" - Sessione Pomeridiana

Fiera di Roma | Roma, 18 Maggio, 2012 | 15:00

PATRIMONI PA net - il laboratorio fondato da FORUM PA e TEROTEC - promuove il  "6° Forum Nazionale sui Patrimoni Immobiliari Urbani Territoriali Pubblici", che si terrà nell'ambito di "Forum PA 2012", intendendo fornire un duplice contributo:
- esplorare gli attuali scenari di sviluppo dei processi di gestione e valorizzazione dei patrimoni immobiliari, urbani e territoriali pubblici, analizzandone e interpretandone i problemi "aperti" e le dinamiche tendenziali;
- individuare e porre in risalto le esperienze, le proposte ed i progetti più innovativi promossi e sviluppati in partnership tra Enti Pubblici (Amministrazioni Pubbliche centrali e locali ed Enti di Interesse Pubblico) ed operatori privati (imprese di servizi integrati di Property, Facility & Energy Management, di Global Service, di costruzioni, di finanza e gestione immobiliare, ecc.), segnalandoli come "practice" tra gli operatori pubblici e
privati e favorendo così la diffusione di una nuova cultura/prassi manageriale settoriale.  

In questa direzione, sono posti al centro del Forum i processi, i modelli, gli strumenti e i servizi innovativi per il management dei beni immobiliari, urbani e territoriali pubblici presentati direttamente attraverso le esperienze sul campo da parte di Enti Pubblici.
Esperienze, queste, selezionate e valutate da un'apposita Commissione di esperti come "Practice" innovative settoriali e, in quanto tali, presentate in questa sede e candidate come "nomination" all'assegnazione della 6° edizione del "Premio Best Practice Patrimoni".
Le "Best Practice" vincitrici verranno rese note e  premiate nell'ambito del Forum in funzione delle rispettive valenze in termini di innovazione tecnica-organizzativa-procedurale, sostenibilità energetico-ambientale, impatto sui cittadini e potenziale trasferibilità, rispetto a due specifici ambiti di applicazione: la gestione e la valorizzazione di patrimoni immobiliari urbani territoriali.

Il Forum - attraverso la sessione pomeridiana - fornirà inoltre l'occasione per la  presentazione del "Libro Bianco PATRIMONI PA net" che illustrerà i primi importanti risultati del lavoro svolto dai "Tavoli Committenze - Imprese", la cui rete di partecipanti annovera i  principali operatori del mercato dei servizi per i patrimoni pubblici (associazioni della PA, PA centrali e locali, associazioni di imprese, imprese, centri di studi e formazione). L'attività dei Tavoli è incentrata su un focus di interesse strategico per gli operatori, attorno a cui si addensano le criticità e i nodi del mercato: le gare di appalto. Rispetto a questo focus i Tavoli stanno svolgendo - a partire dalla fine del 2011 - un'intensa attività di individuazione ed analisi dei principali nodi problematici e di elaborazione di proposte e soluzioni concrete e condivise per affrontare/attenuare/superare tali criticità.
In questo quadro, il "Libro Bianco PATRIMONI PA net" presenterà in anteprima lo stato dell'attività dei "Tavoli Committenze - Imprese", anticipandone le linee di indirizzo e i contenuti degli output finali (pubblicati successivamente in appositi "Dossier" monografici) e costituendo così un importante corredo preliminare di analisi e di proposte da mettere fin d'ora a disposizione delle istituzioni competenti.

Nella stessa sessione pomeridiana del Forum, infine, la  tavola rotonda "Efficienza & gestione energetica  dei patrimoni pubblici: verso quali servizi, con quali risorse, in quale mercato?" contribuirà a delineare le attuali e future dinamiche della filiera di mercato dei servizi integrati per l'Energy Management dei patrimoni pubblici, nella prospettiva di un corretto rapporto di partnership pubblico-privato che veda PA e imprese sinergicamente impegnate nel perseguimento di un obiettivo strategico comune: un sempre più evoluto sviluppo del mercato settoriale per un sempre più incisivo contributo al processo di razionalizzazione/riduzione della spesa energetica nazionale.

Nuovo Codice dell’Amministrazione Digitale: a che punto siamo? Cosa è cambiato?

Fiera di Roma | Roma, 18 Maggio, 2012 | 10:00

Il CAD ha rappresentato a suo tempo il tentativo di dotare l'Italia di strumenti giuridici all'avanguardia, rendendo obbligatorio l'uso delle nuove tecnologie negli Uffici Pubblici, riconoscendo a cittadini e imprese alcuni importantissimi diritti (l’uso della posta elettronica nelle comunicazioni con la PA) e introducendo alcuni principi assai innovativi (disponibiltài di tutti i dati pubblici in modalità digitale). Tuttavia, Amministrazioni (soprattutto locali)  e cittadini (probabilmente perché inconsapevoli) non hanno saputo cogliere le incredibili opportunità in termini di aumento di efficienza e migliore allocazione delle risorse.

La riforma del CAD di circa un anno fa aveva l'obiettivo di assicurare che, questa volta, le disposizioni in materia di PA digitale fossero effettive e che venissero assicurati i vantaggi alle Amministrazioni, ai cittadini, alle imprese: in termini di efficacia dell'azione amministrativa; di riduzione dei costi determinata dall'uso delle tecnologie;di semplificazione delle relazioni con gli Uffici; di riduzione dei tempi dei procedimenti;

L’appuntamento, promosso dal DDI della Presidenza del Consiglio e realizzato in collaborazione con FORMEZ PA, mira, attraverso testimonianze di Amministrazioni centrali e locali, contributi di espert e la voce delle Impresei, a un'analisi dei provvedimenti degli ultimi 12 mesi (regole tecniche) e degli ostacoli e delle opportunità incontrate nell'attuazione della riforma.

Dal CAD alla PA senza carta: la sfida dello switch off. Riconoscimento "Memoria Digitale"

Palazzo dei Congressi EUR | Roma, 28 Maggio, 2013 | 12:00

Il convegno, che si svolgerà in collaborazione con ANORC e con "Gli Stati Generali della memoria digitale", si propone di fare il punto, a due anni e mezzo dall'entrata in vigore del nuovo CAD, sul processo di gestione documentale elettronica nella PA in tutte le sue fasi per individuare problemi e soluzioni che rendano possibile il necessario e definitivo switch off dalla carta al digitale. Il convegno, che vedrà la preenza di esperienze di successo e di aziende innovative, sarà anche l'occasione per un pubblico riconoscimento ai casi più importanti e meritevoli di dematerializzazione, di conservazione, di gestione documentale.

Una per Tutti, Tutti per Una: la PA che fa sistema

Palazzo dei Congressi EUR | Roma, 29 Maggio, 2013 | 09:30

 

Dematerializzare e riorganizzare i flussi di lavoro con una sola piattaforma di gestione documentale condivisa.

La nascita di un network “crescente” tramite il “riuso attivo” quale concetto operativo, regolamentato tramite gli strumenti giuridici offerti dalla Legge 241/90.

Uno sviluppo, un unico grande progetto, tante varianti messe a fattor comune in una logica di impiego condiviso, che garantisce alle applicazioni della PA non solo lo start-up ma, e soprattutto, la sostenibilità.

L’obiettivo comune di un’Amministrazione integralmente digitale, senza uso di carta, ha stimolato la creazione di una piattaforma di gestione documentale collaborativa e multicanale quale modello di riferimento  che possa essere adottato anche da altri enti istituzionali.

Il progetto @doc è stato concepito per conciliare inclusività  e sostegno ai cittadini e all’imprese, e quindi, per rafforzare l’intero il “Sistema Italia”.

Lo switch-off al digitale è possibile - Il documento elettronico e la sua conservazione alla luce della recente normativa

Palazzo dei Congressi | Roma, 27 Maggio, 2014 | 15:00

L'informatizzazione dell'intero ciclo della gestione documentale all'interno dell'amministrazione pubblica sta assumendo una configurazione sempre più precisa e contemporaneamente sempre più complessa. Le norme di principio oggi sono affiancati da ben più puntuali e specifici regolamenti, regole tecniche, circolari e linee guida come ad esempio il DPCM 3 dicembre 2013 pubblicato in G.U. n. 59 del 12 marzo 2014. Quali sono le questioni ancora aperte su cui deve concentrarsi il legislatore? Quali le nuove responsabilità e gli obblighi a cui sono chiamate le amministrazioni e i dirigenti pubblici? Quali le nuove competenze da introdurre e i vincoli da mantenere a garanzia della funzione istituzionale della conservazione dei documenti? Quale, infine, lo stato complessivo delle amministrazioni in questo delicatissimo momento di passaggio che dovrebbe avere impatti importanti sul mercato delle PA e delle imprese?

Il convegno è collegato alle Sfide 1.1. e 1.2 della nostra call for solution "Prendiamo impegni troviamo soluzioni"

Fattura e pagamenti elettronici: velocità, efficienza, controllo della spesa

Palazzo dei Congressi | Roma, 28 Maggio, 2014 | 15:00

La fatturazione elettronica non è soltanto un’operazione di dematerializzazione in grado di fare risparmiare sui costi di produzione e gestione della carta (oltre un miliardo di euro l’anno): la fatturazione elettronica rappresenta anche un importante strumento di controllo di gestione ed efficientamento della spesa, fondamentale nell’epoca della spending review permanente.

Fatturazione elettronica: non è ancora troppo tardi, istruzioni last minute

Roma, 27 Marzo, 2015 | 12:30

Con la fatturazione elettronica è nata una community di soggetti pubblici e privati che ha sviluppato e messo a disposizione di imprese e pubbliche amministrazioni gli strumenti per affrontare il passaggio alla fatturazione elettronica. Il webinar del 27 marzo, organizzato da AgID in collaborazione con FORUM PA, si tiene a poche ore dalla scadenza ultima del 31 marzo ed è finalizzato alla presentazione dei servizi, dei software e delle soluzioni già messe in atto da pubbliche amministrazioni e imprese italiane, al fine di guidare e dare utili suggerimenti ai soggetti che ancora devono passare al sistema di fatturazione elettronica.

Pagamenti Elettronici

Palazzo dei Congressi | Roma, 27 Maggio, 2015 | 09:30

Il convegno si propone di illustrare, alla presenza di tutti gli attori pubblici e privati,  il Sistema dei Pagamenti elettronici “Pago PA” che  nasce per dare la possibilità a cittadini e imprese di effettuare qualsiasi pagamento in modalità elettronica verso le pubbliche amministrazioni e i gestori di servizi di pubblica utilità, con la stessa user-experience praticata attraverso i siti di e-commerce. Il Sistema si basa su un Nodo dei Pagamenti che standardizza il colloquio tra pubbliche amministrazioni e prestatori di servizi di pagamento. Il Sistema permette a cittadini e imprese d eseguire i pagamenti in modalità elettronica scegliendo liberamente:

• il prestatore di servizi di pagamento (es. banca, istituto di pagamento/di moneta elettronica);

• tra più strumenti di pagamento (es. addebito in conto corrente, carta di credito, bollettino postale elettronico);

• il canale tecnologico di pagamento preferito per effettuare l’operazione (es.: on-line banking, ATM, mobile, etc).

Gestione documentale e conservazione alla luce delle nuove regole tecniche

Palazzo dei Congressi | Roma, 27 Maggio, 2015 | 15:00

Il DPCM del novembre scorso, lungamente atteso da tutti gli operatori, definisce le regole tecniche in materia di formazione, trasmissione, copia, duplicazione, riproduzione e validazione temporale dei documenti informatici nonché di formazione e conservazione dei documenti informatici delle pubbliche amministrazioni. E’ un passaggio cruciale perché la gestione completa del documento elettronico, dalla sua formazione o digitalizzazione sino alla sua conservazione, diventi effettivamente prassi consolidata, verso quello switch off dalla carta al digitale tante volte annunciato e ancora lontano dalla pratica quotidiana degli uffici pubblici.

Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente - ANPR

Palazzo dei Congressi | Roma, 28 Maggio, 2015 | 15:00

Considerata dal Piano di Crescita digitale come una “piattaforma abilitante” la nuova Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente risponde all’attuale frammentazione delle basi di dati e degli applicativi attraverso un unico repository ufficiale delle informazioni di base dei cittadini italiani. La ANPR renderà disponibili:

• lo scambio di informazioni tra Comune e Comune, nell’ottica di semplificazione dei processi amministrativi

• l’allineamento delle basi dati locali

• il censimento continuo comprensivo della toponomastica

• i servizi anagrafici centralizzati per pubblici servizi

• altri servizi e basi dati, in ottica di integrazione nazionale dei sistemi informativi di interesse pubblico, come, ad esempio, quello dello Stato Civile.

Nuove forme di Interoperabilità tra Stato, Regioni e Città

Palazzo dei Congressi | Roma, 28 Maggio, 2015 | 10:00

Con il processo di modernizzazione della Pubblica Amministrazione, avviato dalla legge 142 del ’90, passando per la riforma del Titolo V della Costituzione fino alla legge di riordino degli Enti locali del Ministro Del Rio, si è attribuita centralità nei servizi di gestione delle informazioni e dei servizi ai livelli di governo più vicini al cittadino, in primis le Regioni. Funzioni, Servizi e modelli Infrastrutturali sono le parole chiave del tavolo di lavoro organizzato da FORUM PA all’interno della manifestazione di Maggio.

L’obiettivo dell'incontro è quello di confrontarsi sulle strategie e sulle attività operative abilitanti alla realizzazione e gestione, in ottica pubblico-privata, del decentramento dei servizi a cittadini ed imprese. Quale governance? Quali modelli infrastrutturali?

Per partecipare all'evento si prega di inviare una una mail di conferma a d.tiseo@forumpa.it.

La Fatturazione Elettronica verso la PA: un nuovo passo verso la Digitalizzazione

Palazzo dei Congressi | Roma, 26 Maggio, 2015 | 15:00

L’evento ha l’obiettivo di affrontare criticamente il fenomeno della Fatturazione Elettronica verso la PA evidenziandone impatti, prospettive, opportunità concrete e principali aspetti tecnico-normativi.

L’evento vuole essere un momento di confronto su come mettere a terra, in imprese e amministrazioni pubbliche, le opportunità di creazione di valore legate alla Fatturazione Elettronica. Più nel dettaglio, verranno affrontati i seguenti temi:

  • il “valore” della Fatturazione Elettronica e della digitalizzazione deiprocessi nelle imprese e nelle PA;
  • i principali aspetti legati al quadro normativo vigente in materia di Fatturazione Elettronica e Digitalizzazione e alle sue prossime evoluzioni attese;
  • le esperienze di chi ha sviluppato i progetti più efficaci per affrontare la “rivoluzione” della Fatturazione Elettronica verso la PA;
  • le soluzioni e i servizi della Fatturazione Elettronica e della digitalizzazione, offerti sul mercato dai principali attori del mondo dell’offerta.

L'evento sarà anche occasione per premiare le amministrazioni vincitrici del primo Premio Fatturazione Elettronica nella PA. Promossa dall’Osservatorio Fatturazione Elettronica e Dematerializzazione della School of Management del Politecnico di Milano con il patrocinio dell'Agenzia per l'Italia Digitale, l'iniziativa ha lo scopo di valorizzare i progetti di innovazione e miglioramento avviati, a partire dalla FE, dalle amministrazioni centrali e locali.

Senza conservazione digitale non c’è dematerializzazione: introduzione e regole per le PAL

Roma, 6 Maggio, 2015 | 12:23

La conservazione costituisce un fattore fondamentale per la sostenibilità del processo di dematerializzazione a garanzia che documenti e informazioni siano conservati in modo integro, autentico, accessibile e leggibile.
La conservazione digitale è un processo articolato e impegnativo che implica una profonda reingegnerizzazione dei processi organizzativi interni e richiede l’impiego di figure professionali specialistiche adeguatamente formate.

Il webinar organizzato da AgID intende fornire un inquadramento e un insieme di regole tecniche destinate ai responsabili della conservazione delle pubbliche amministrazioni locali. Le modalità interattive del webinar rappresentano un valore aggiunto per l'evento. I relatori potranno, infatti, rispondere ai quesiti e alle domande dei partecipanti.

Flussi documentali e Protocollo informatico: la PA tende la mano al cittadino

Eventi sul territorio, 17 Febbraio, 2016 | 10:00

Mercoledi 17 Febbraio ore 10.00

Sala San Francesco, Auditorium Antonianum

Viale Manzoni, 1 - Roma

 

Ad oggi Il 68% delle istanze verso la PA (33 milioni di documenti) sono ancora presentate in modalità cartacea presso gli sportelli della PA stessa.

Situazione analoga si verifica nel caso in cui è la PA a scrivere ai cittadini comunicazioni di valore legale: ogni anno la PA invia circa 150 milioni di oggetti postali cartacei.

Il CAD ha esortato l’utilizzo all’interno delle Amministrazioni dei processi documentali e a partire dall'11 ottobre 2015 le Pubbliche Amministrazioni sono tenute, in base all'articolo 7, comma 5 delle Regole tecniche dell’AGID, ad inviare in conservazione il registro giornaliero di protocollo informatico entro la giornata lavorativa successiva. Il protocollo informatico diventa quindi l’entry point per le comunicazioni tra Amministrazioni ed Amministrazioni e cittadini, abilitando la gestione dei flussi documentali e l'insieme di funzionalità che consentono di gestire e organizzare la documentazione ricevuta e prodotta dalle amministrazioni.

Su questo tema FPA in collaborazione con Poste Italiane organizza un momento di dibattito e confronto tra i responsabili dei flussi documentali delle Amministrazioni centrali e locali.

Documenti digitali e firma elettronica alla luce del regolamento eIDAS

Palazzo dei Congressi | Roma, 24 Maggio, 2016 | 15:00

E' disponibile la registrazione integrale del convegno su FPAtv

La nuova formulazione del Codice dell’Amministrazione digitale prevista dal decreto delegato ex. L.124/2015 (Riforma Madia) riforma profondamente molti passaggi del procedimento amministrativo, a cominciare dallo spostamento dell’obbligo della conservazione dei documenti dal cittadino all’amministrazione (o alla società che gestisce un pubblico servizio). Inoltre il nuovo CAD si ripromette di essere compliant con il regolamento europeo eIDAS (electonic IDentification, Authentication and Signature).

Il convegno ha l’obiettivo di illustrare questi profondi cambiamenti e le nuove norme a cui tutte le amministrazioni devono adeguarsi e di investigare sulle tecnologie necessarie e sulle soluzioni integrate di workflow che possano seguire la vita del documento elettronico dalla sua formulazione alla sua conservazione.

 

Pagamenti elettronici: un'occasione per la semplificazione dei rapporti con i cittadini e le imprese e per ripensare i processi amministrativi

Palazzo dei Congressi | Roma, 25 Maggio, 2016 | 15:00

E' disponibile la registrazione integrale del convegno su FPAtv

Il sistema pubblico per i pagamenti elettronici verso la PA e il concomitante interesse per fornire la stessa PA di efficaci strumenti di pagamento è parte integrante della strategia di “Italia login”.

Il convegno si propone di esaminare tutto il tema dei pagamenti nelle amministrazioni sia dal lato riscossioni, recentemente normato dal CAD e definito dall’iniziativa pagoPA, sia dal lato dei pagamenti attivi delle amministrazioni.

Tavolo 2: INNOVAZIONE E SERVIZI

Prato, 9 Giugno, 2016 | 11:02

La partecipazione all'evento è libera e gratuita ma occorre registrarsi on line CLICCANDO QUI

PLENARIA - Sessione mattutina

Prato, 9 Giugno, 2016 | 09:30

La partecipazione all'evento è libera e gratuita ma occorre registrarsi on line CLICCANDO QUI

Sistemi di pagamento (più) innovativi e (più) sostenibili

Roma, 23 Maggio, 2017 | 15:00

Entro il 16 settembre 2017 il Governo è tenuto a recepire la direttiva UE 2015/2366 del 25 novembre 2015, meglio conosciuta come PSD2. La Direttiva ha l'obiettivo di contribuire lo sviluppo di un mercato unico ed integrato dei servizi di pagamento, uniformando le regole per gli istituti bancari e per i nuovi PSP sorti con l'avvento del digitale. La PSD2 permetterà di abilitare nuovi servizi di pagamento fondati sull’accesso ai conti, come i servizi di Payment Initiation e darà impulso all’adozione di strumenti più innovativi, come quelli progettati su Instant Payments.

I primi possono rappresentare un’effettiva alternativa ai pagamenti con carte ed essere, al tempo stesso, più sostenibili, laddove il modello economico prevede già una condivisione dei costi tra beneficiario (la PA) e il pagatore (il cittadino). I secondi comprendono i servizi di pagamento P2P nella declinazione relazionale P2G - ossia pagamenti verso la PA - sfruttando la medesima tecnologia che sottende ai pagamenti P2P.

Ma “sviluppare infrastrutture di qualità, affidabili, sostenibili e resilienti, comprese le infrastrutture regionali e transfrontaliere, per sostenere lo sviluppo economico e il benessere umano, con particolare attenzione alla possibilità di accesso equo per tutti” secondo quanto prevede l’ONU con l’SDG #9, può significare anche pensare alla progettazione ed adozione di pagamenti digitali innovativi tra enti locali e imprese, avviando sistemi in grado di aumentare il rendimento sociale della spesa pubblica locale e favorire lo sviluppo delle imprese che lavorano con la PA.

Il convegno intende informare circa le novità e le opportunità che il recepimento della PSD2 porteranno nello scenario italiano ed a sensibilizzare sugli sviluppi futuri di un sistema di incassi e pagamenti elettronici a maggior rendimento sociale per le economie del territorio.

Tra i 17 Sustainable Development Goals - strettamente correlati l'uno con l'altro - il focus, in questo evento, sarà sull'obiettivo 9 "Innovazione e infrastrutture", ma parleremo anche di "Pace, giustizia e istituzioni solide".

 

Per ascoltare la registrazione completa  dell'evento cliccare QUI

Sanità digitale: fascicolo sanitario per rispondere alle sfide per il SSN

Roma, 24 Maggio, 2017 | 09:30

La gestione delle malattie croniche rappresenta la principale sfida per il nostro Sistema Sanitario Nazionale nel medio-lungo periodo. Una sfida enorme, che il nostro sistema non potrà reggere se non a fronte di una complessiva riorganizzazione della rete assistenziale, che sposti progressivamente le cure dall’ospedale al territorio, facendo pienamente leva sulle potenzialità delle nuove tecnologie digitali. Pilastro fondamentale della riorganizzazione non potrà non essere la diffusione di un FSE realmente interoperabile. I benefici sono di tutta evidenza: una migliore presa in carico e continuità della cura del paziente, la maggior appropriatezza delle cure erogate ai cittadini e il miglior supporto decisionale nei processi sanitari, grazie alla maggiore disponibilità di informazioni sull’utente. A partire dal Fascicolo Sanitario Elettronico, che da miraggio diventa realtà, sarà possibile sviluppare piattaforme di servizi per i cittadini, fondati su una diversa interazione tra gli operatori del sistema, che abiliteranno la realizzazione di modelli assistenziali e organizzativi rispondenti alle nuove necessità. Passi concreti devono essere la comunicazione e la formazione verso cittadini e operatori e, ove possibile, il coinvolgimento degli utenti nel disegno dei servizi. Inoltre, l’individuazione di azioni a livello nazionale verso stakeholders che possono agevolare il lavoro delle Regioni e creare cultura ed empowerment per i cittadini.

Evento di Premiazione Premio 10x10

Roma, 25 Maggio, 2017 | 15:00

È disponibile la registrazione video dell'evento

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ll Premio FORUM PA 2017 intende raccogliere progetti che possono dare risposte concrete a crescenti bisogni in 10 ambiti della digitalizzazione della PA. Nella convinzione che la costante ricerca di innovazione delle Amministrazioni centrali e locali e delle imprese produttrici di beni e servizi è la strada irrinunciabile per migliorare l’erogazione dei servizi a cittadini e imprese, assicurare benessere e sviluppo alle comunità. Sono arrivate molte centinaia di progetti. I più meritevoli sono visibili su www.forumpachallenge.it . Tra questi ne abbiamo selezionati cento e dieci di questi, ritenuti i più interessanti, saranno presentati a FORUM PA in questo evento.

Il ruolo delle infrastrutture immateriali nel contesto del modello strategico ICT

Roma, 24 Maggio, 2017 | 15:30

Le infrastrutture immateriali rappresentano uno dei principali patrimoni digitali della pubblica amministrazione e sono costituite dai dati pubblici e dalle piattaforme abilitanti.
Il seminario offrirà una panoramica completa sulle Infrastrutture immateriali, descrivendo nello specifico le singole componenti e il loro ruolo nel contesto della strategia ICT per il Paese.

A conclusione del seminario seguiranno 30 minuti di dibattito e assistenza sul tema.

L’informazione come garanzia ed opportunità per il cittadino, le strutture sanitarie, le imprese

Roma, 20 Settembre, 2017 | 10:30

L’aumentata circolazione di dati tra paziente e operatori sanitari, all’interno delle strutture del nostro SSN fino a arrivare ai terzi che con il sistema di assistenza e cura non hanno relazioni funzionali, pone la necessità della protezione e della sicurezza di questi dati.

Quando la trasformazione digitale si mette al servizio della salute e incrementa l’efficacia dell’atto medico o assistenziale, protezione e sicurezza dei dati deve essere la filosofia che guida la progettazione di un sistema complesso in cui le aspettative, le ansie delle persone incontrano l’attività dei professionisti sanitari.

Anzitutto, garantendo la persona e la sua dignità, con la rapida e piena applicazione del Regolamento UE 2016/679 in materia di protezione dei dati personali. In secondo luogo, assicurando ai professionisti sanitari dati certi, nel giusto tempo e sicuri, nel senso che siano autorizzati. In sostanza vi deve essere un flusso ordinato che guarda alle esigenze della persona ma anche agli aspetti organizzativi delle strutture erogatrici (sia essa un ospedale o sul territorio).

Nel progettare si deve porre attenzione ai processi organizzativi ed alle esigenze degli operatori e si dovrebbero sentire i cittadini. Quindi privacy e security by design diventa un’urgenza quando si costruiscono i processi e i flussi; per stabilire insieme a tutti gli interessati cosa far “vedere” in modo diffuso su tutto il territorio nazionale decidendo anche sulla semantica. La sintesi delle operazioni semplici dovrebbe portare ad informazioni generali usabili per la programmazione aziendale, regionale, nazionale. E il FSE diventerà un pilastro fondamentale perché sta portando, diventando nazionale, ad una armonizzazione sentita da tutti gli operatori.

Cruciale poi il ruolo del Mercato. Le imprese di tecnologia avanzata, nel rispetto e nella condivisione delle esigenze soprariportate, investono nella ricerca, costruiscono il “prodotto” (qui entra in gioco AgID e la struttura di Piacentini per infrastrutture e standard). Alfine il prodotto è reso disponibile alle strutture pubbliche attraverso i processi di procurement governati dalle centrali di acquisto e ANAC.

La nota finale va alla considerazione che ogni nuovo processo, flusso o procedura che rende disponibili o consente di raccogliere dati dovrebbe rispettare il principio dell’efficacia e della sostenibilità quindi del valore prodotto. La ricerca tecnologica ci ha già portati sulla frontiera, nuovi dati possono essere disponibili: machine learning, realtà aumentata, teleassistenza, riabilitazione motoria e cognitiva, serious games. Siamo in grado di misurare il valore prodotto?

Blockchain per la riprogettazione dei processi e la sicurezza delle transazioni nella PA

Roma, 22 Maggio, 2018 | 15:00

Blockchain & Distributed Ledger è tra le più interessanti innovazioni tecnologiche di questi anni; ormai superata la eco generata dal fenomeno Bitcoin, sono ora più chiare le potenzialità di questa tecnologia nello sviluppo di soluzioni caratterizzate da una spiccata sicurezza, specie sul versante dell’affidabilità delle transazioni e della garanzia della tutela dei dati personali.

In questo senso, oltre al settore Fintech, è proprio la Pubblica Amministrazione ad essere il settore maggiormente interessato da questa innovazione tecnologica. L’opportunità di gestire transazioni sempre più sicure consente l’evoluzione di sistemi e applicazioni finanziarie come pure di infrastrutture che gestiscono informazioni personali e dati sensibili, come nel caso di diversi servizi pubblici.

Sono già diverse le esperienze sviluppate in Europa e all’estero che hanno coinvolto le Pubbliche amministrazioni nello sviluppo di soluzioni caratterizzate dall’uso di tecnologie di Distributed Ledger e anche in Italia c’è un interesse ormai maturo per il tema. Dopo il primo hackathon su Blockchain e PA organizzato lo scorso anno da Agid e Sogei e l’incontro sul tema organizzato nel FORUM PA 2017, questo appuntamento vuole fare il punto su una fase di maggiore maturità dell’implementazione della Distributed Ledger, promuovendo un confronto su scenari applicativi concreti e sui primi dati ed esperienze sul campo.

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