Le persone che hanno partecipato

Alberto Padula

Alberto Padula

Insegna Economia e gestione dei servizi pubblici presso la Facoltà di Economia dell'Università di Roma "Tor Vergata"; in passato ha insegnato anche Marketing ed Economia e gestione delle imprese. Docente in diversi master universitari, svolge attività di consulenza di direzione e di formazione manageriale presso enti pubblici, scuole di management, imprese.

In passato è stato dirigente pubblico, Presidente di un'azienda di servizi pubblici locali, esperto del CNEL per le problematiche legate ai servizi pubblici.

E' autore di numerose pubblicazioni su temi aziendali relativi, in particolare, al management dei servizi pubblici, fra le quali:

  • “The Key Role of HR in the Value Creation for Public Services”, in corso di pubblicazion
  • “An Innovative Public Value Chain to Improve Public Services”, paper per la Annual Conference EGPA (European Group for Public Adninistration) 2013, PSG XVI - Public and Nonprofit Marketing, Edinburgh, 11-13 September 2013,International Journal in Advances in Management and Economic, Sep.-Oct 2013, Vol. 2, Issue 5
  • “An Innovative Approach to HR Management in the Service Sector to Improve Investments in Human Capital”, in Edvarsson B., Colurcio M., Wilell L. (a cura di), Workshop on Service Innovation Research, Aracne, Roma, 2013
  • Management dei servizi pubbliciPer lo sviluppo competitivo e la crescita del sistema paese (con S. Cherubini), Franco Angeli, Milano, 2012
  • La centralità delle persone per la qualità dei servizi pubblici”, in Rivista italiana di comunicazione pubblica, Franco​ Angeli, Roma, n. 35/2008
Torna all'elenco completo

Ha partecipato a:

I servizi pubblici come fattore di produttività per le imprese e di qualità della vita per i cittadini

Fiera di Roma | Roma, 18 Maggio, 2010 | 10:00

I servizi pubblici rappresentano un chiaro indicatore dello stato di benessere di un Paese, ma anche un altrettanto chiaro fattore che genera benessere, così da caratterizzare la sua capacità di fornire: ai cittadini un livello di qualità della vita al passo con le migliori esperienze; alle imprese la possibilità di essere competitive a livello mondiale, mediante le infrastrutture e gli altri servizi necessari. In questo ambito emerge chiara la necessità di garanzia dei diritti e di tutela della concorrenza, all’interno di un sistema che dovrà assicurare, da un lato, sempre maggiori livelli di citizen satisfaction e, dall’altro, crescente efficacia ed efficienza in un contesto in profonda trasformazione.

Dalla valutazione dei Fondi Strutturali a quella delle politiche pubbliche: da obbligo a necessità imprescindibile

Palazzo dei Congressi | Roma, 28 Maggio, 2015 | 15:00

Quinto tavolo di lavoro del Progetto S.P.E.S.Lab

Con questo appuntamento si vuole portare all'attenzione di tutti gli attori (pubblici e non) interessati al tema, la necessità di accrescere nel nostro Paese la cultura e le prassi del processo di valutazione, quale fattore imprescindibile per migliorare policy e performance dei servi pubblici. L'obbligo di valutare i Fondi Strutturali imposto dai Regolamenti comunitari può divenire fattore trainante per amplificare, estendere e qualificare una più ampia e "partecipata" valutazione degli interventi pubblici? A questa domanda vengono invitati a rispondere i rappresentanti delle istituzioni competenti e del Partenariato Economico e Sociale (la cui attiva partecipazione alla governance dei Fondi europei è stata ancor più enfatizzata dalla Commissione per la Programmazione 2014-2020), oltre ad esperti ed operatori impegnati nella materia.
Il Convegno costituisce il quinto degli appuntamenti nazionali del progetto S.P.E.S.Lab – Servizi per le parti economiche e sociali di tipo laboratoriale, realizzato grazie al PON GAS FSE 2007-2013 a titolarità del Ministero del Lavoro, iniziativa finalizzata al rafforzamento del ruolo delle Parti Economiche e Sociali, componenti o meno dei Comitati dei Sorveglianza di PON e POR FSE, ma anche dei loro rappresentanti comunque impegnati nelle policy e nelle prassi afferenti il mercato del lavoro e la formazione.

Il valore pubblico nella riforma della PA

Palazzo dei Congressi | Roma, 25 Maggio, 2016 | 09:30

Il Valore Pubblico può divenire la nuova frontiera delle performance? Questa la domanda – guida di questo convegno in cui il confronto partirà da un principio cardine: la missione istituzionale di ogni PA è la creazione di Valore Pubblico a favore dei propri cittadini.

Un ente genera Valore Pubblico quando riesce a gestire in maniera razionale le risorse a disposizione, valorizzando il proprio patrimonio intangibile in modo funzionale al soddisfacimento delle esigenze dei cittadini e della comunità di riferimento.

Come può una PA, nella pratica, mettere le proprio performance a sistema e finalizzarle verso lo scopo nobile del mantenimento delle promesse di mandato e del miglioramento delle condizioni di vita dell’ente e dei suoi utenti e stakeholder?

Occorre mettere a sistema le performance programmate per evitare che l’inseguimento delle centinaia di performance attese, ad opera dei tanti dipendenti e dirigenti di un ente per il tramite delle molte unità organizzative di appartenenza, si trasformi in tante attività scomposte e tra loro scoordinate. Bisogna conferire alle performance una direzione e un senso. Il concetto di Valore Pubblico potrebbe guidare quello delle performance, divenendone la “stella polare”. E le performance potrebbero venire valutate per il loro contributo individuale, organizzativo o istituzionale al Valore Pubblico.

Come declinare questo nobile concetto in azioni operative e misurazioni concrete? Sul tema si confronteranno le prospettive di accademici, operatori e amministratori delle PA.

Per approfondiemnti leggi il dossier "Valore pubblico: cosa è, come si crea, misura e applica", a cura di Enrico Deidda Gagliardo su www.forumpa.it. 

Il convegno sarà anche l'occasione per lanciare un Laboratorio virtuale, su scala nazionale, sul tema del "Valore Pubblico", coordinato dal Direttore Scientifico del Master PERFET, Prof. Enrico Deidda Gagliardo, dell'Università degli Studi di Ferrara in collaborazione con FPA.