Le persone che hanno partecipato

Ha partecipato a:

SPC, interoperabilità e cooperazione tra le regioni

Fiera di Roma | Roma, 20 Maggio, 2010 | 10:00

L’idea di consentire che i sistemi siano capaci di “parlarsi” e condividere dati, in modo automatico e secondo regole e standard condivisi, riconosciuti e monitorati, in modo sempre più pervasivo rispetto alle esigenze degli utenti coinvolti (le pubbliche amministrazioni, i cittadini, le imprese) rappresenta un contenuto chiave delle attuali “policy” in tema di e-government perché tale logica è riconosciuta come indispensabile per la realizzazione di servizi pienamente innovativi.

Si riconosce infatti che l’interoperabilità e la cooperazione applicativa aggiungono qualità ai servizi offerti, consentono di risolvere in molti casi il problema della duplicazione dei servizi e delle informazioni e di superare il rischio che dietro ai servizi non si realizzi un reale cambiamento nel back office dell’amministrazione.

Contribuiscono ovviamente a questa attenzione i progressi fatti sulla strada dell’SPCoop e le regole definite nel Codice dell’Amministrazione Digitale. Ma è anche in una prospettiva di cooperazione interregionale che viene descritto il futuro del prossimo decennio di e-government in Italia, in termini non solo strategici ma anche concretamente operativi. L’integrazione ha consentito alle Regioni di assumere un ruolo attivo nei confronti delle azioni definite a livello nazionale. A livello territoriale, parimenti, sono state sperimentate forme di coordinamento stabili con gli Enti locali che stanno contribuendo al consolidamento dei sistemi regionali

CADiamoci dentro! Ovvero: il CAD dal cosa al come

Fiera di Roma | Roma, 10 Maggio, 2011 | 10:00

DigitPA, nell’ambito del Progetto Operativo di Assistenza Tecnica “Società dell’informazione”, organizza un evento di confronto e riflessione condivisa basato sul contributo paritario di tutti i partecipanti, per discutere delle modalità di applicazione del nuovo Codice dell’Amministrazione Digitale nelle amministrazioni locali. Attraverso la guida di un facilitatore, si punterà a stimolare la discussione informale e lo scambio di esperienze tra i partecipanti, con l’obiettivo di far emergere proposte concrete e utilizzabili da chi, all’interno delle amministrazioni, è chiamato a dare seguito agli adempimenti previsti dal Codice.
Sono invitati a partecipare i referenti di Regioni ed Enti locali, con particolare riguardo a quelli dei territori dell’Obiettivo Convergenza, nonché i soggetti interessati a vario titolo nell’ambito del processo di diffusione e applicazione del nuovo CAD.