Le persone che hanno partecipato

Ermenegilda Siniscalchi

Ermenegilda Siniscalchi

Ermenegilda Siniscalchi, Consigliere della Presidenza del Consiglio dal 2008, è Presidente dell’Associazione Allievi SNA e attualmente ricopre l’incarico di Capo del Dipartimento per le Politiche della Famiglia della Presidenza del Consiglio. Dal 2001 dirigente di seconda fascia della Pubblica Amministrazione, a seguito del superamento del II° corso-concorso di reclutamento per dirigenti pubblici, e dirigente di prima fascia dal 2005.

E’ stata Capo del Dipartimento per le pari opportunità; Direttore della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano e Segretario della Conferenza unificata; Coordinatore dirigente dell’Ufficio politiche speciali e riforme istituzionali del Dipartimento per gli affari regionali della Presidenza del Consiglio dei Ministri; Consigliere giuridico del Ministro per gli Affari Regionali e le autonomie locali; dirigente presso il Dipartimento per le risorse umane della Presidenza del Consiglio dei Ministri; Vice Capo Ufficio legislativo del Ministro per gli Affari Regionali; Dirigente dell’Ufficio legislativo del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca Scientifica.

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Ha partecipato a:

Il punto sulla dirigenza

Fiera di Roma | Roma, 17 Maggio, 2012 | 15:00

 

L’autonoma responsabilità dirigenziale è un punto centrale nella riforma continua dell’amministrazione. Con la recente intesa tra Ministro della PA, sindacati ed esponenti delle regioni e degli EL entra anche nei futuri provvedimenti.

In questo campo è necessario un intervento normativo finalizzato a conseguire una migliore organizzazione del lavoro e di assicurare alla dirigenza un’effettiva autonomia, rafforzando i meccanismi di selezione, formazione e valutazione e qualificando le modalità di conferimento dell’incarico. A tal fine si devono rafforzare il ruolo e le funzioni e le responsabilità dei dirigenti, garantendone una effettiva autonomia rispetto all’organo di indirizzo politico. Occorre, altresì, il pieno riconoscimento del ruolo negoziale e delle prerogative delle specifiche rappresentanze della dirigenza nelle amministrazioni e nei luoghi di lavoro. È necessario, poi, favorire la mobilità professionale e intercompartimentale dei dirigenti. Il sistema di incentivazione dei dirigenti, infine, dovrà essere legato alla verifica della relazione fra le risorse disponibili utilizzate (strumentali e umane) e realizzazioni ed effetti in termini di servizi, rispetto a obiettivi prefissati, ferme restando eventuali peculiarità nei singoli settori.

Politiche per la famiglia tra cooperazione e accessibilità ai servizi: i nuovi progetti della Presidenza del Consiglio dei ministri

Palazzo dei Congressi | Roma, 27 Maggio, 2015 | 09:30

Seminario di presentazione dei Progetti FamilyLine, per l’accessibilità ai servizi pubblici rivolti alle famiglie, e FamilyLab, Cooperare per un welfare sostenibile e abilitante attivati dal Dipartimento per le Politiche della Famiglia, Presidenza del Consiglio dei Ministri e realizzati in collaborazione con FormezPA.
Il progetto FamilyLine, si rivolge direttamente ai cittadini, mirando a facilitare  l’accesso ai servizi pubblici rivolti alle famiglie attraverso il Contact Center, rispondente al numero verde 800.254.009, operativo dal lunedì al venerdì, e il portale FamilyLine che offre risposte mirate ad orientare il cittadino nell’intero percorso di utilizzazione dei servizi. Obiettivo generale del progetto è sostenere  la Riforma della PA semplificando, attraverso un’informazione mirata, l’accesso ai servizi pubblici per le famiglie e promuovendo il coinvolgimento e la partecipazione attiva della società civile.
Il progetto FamilyLab si rivolge agli amministratori e agli operatori impegnati nella programmazione delle politiche per la famiglia e intende far emergere, modellizzare e diffondere il patrimonio di esperienze, realizzate a livello locale e nazionale, per l’attuazione di nuove soluzioni di welfare familiare. A tale scopo viene costituita una rete di operatori che, facilitando il confronto e valorizzando i saperi, conduca al rafforzamento delle competenze. Attraverso il portale  FamilyLab  è possibile: usufruire di percorsi di confronto e formazione (webinar), consultare e incrementare il catalogo on line delle migliori esperienze, aggiornarsi continuamente.

Invecchiamento attivo e solidarietà tra le generazioni: un percorso virtuoso

Palazzo dei Congressi | Roma, 27 Maggio, 2015 | 11:40

La nostra società sta invecchiando. La percentuale degli ultrasessantenni ha superato già il 20% e si prevede un raddoppio nell’arco dei prossimi decenni, il bilancio demografico è clamorosamente deficitario. Uno dei punti su cui riflettere, non solo in termini di welfare e servizi sanitari ma anche nell’ambito della progettazione culturale, è quello dell'invecchiamento attivo, concetto a cui è stato dedicato l'anno europeo e che ha previsto il finanziamento di progetti che in qualche modo prevedono un’innovazione sociale.

Il seminario sull’invecchiamento attivo e sulla solidarietà intergenerazionale intende focalizzare l’attenzione su percorsi virtuosi attivati dai diversi progetti finanziati dal Dipartimento per le politiche della famiglia nell’ambito del bando europeo del 2012.
 

Gemellaggi: trasferimento di conoscenze e scambi di buone prassi per il miglioramento del sistema dei servizi socio-educativi per la prima infanzia

Palazzo dei Congressi | Roma, 28 Maggio, 2015 | 09:30

Nell’ambito del progetto AGIRE POR 2007-2013, cofinanziato dal FESR nell'ambito del Programma Operativo Nazionale "Governance e Assistenza Tecnica" 2007-2103, il Dipartimento per le politiche della famiglia ha svolto un ruolo propulsore per alcuni gemellaggi tra i Comuni del Nord e del Sud del paese. Durante il seminario verranno presentati i risultati raggiunti nell’ambito del gemellaggio tra il Comune di Bologna e il Comune di Caltagirone e quello tra il Comune di Casalecchio di Reno e il Comune di Leonforte.
Grazie al trasferimento delle competenze e delle conoscenze tra le amministrazioni coinvolte, finalizzato all'acquisizione delle migliori metodologie, sono stati realizzati dei più efficaci strumenti operativi nell'ambito della gestione dei servizi socio educativi per la prima infanzia (0-3 anni); in particolare, la Carta dei Servizi del comune di Caltagirone e quella del Comune di Leonforte che informano le famiglie, in modo chiaro ed agevole, comprensive del progetto pedagogico ed educativo e l'organizzazione degli spazi e dei tempi di vita al nido.

Esperienze di welfare familiare: il caregiver

Palazzo dei Congressi | Roma, 25 Maggio, 2016 | 09:30

Il Seminario, a cura del Dipartimento per le politiche della famiglia-Presidenza del Consiglio dei Ministri- vuole affrontare il tema attuale dei caregiver familiari, frutto del percorso di attenzione a tutte le forme di non autosufficienza nell’ambito del sostegno e della valorizzazione della famiglia. 

#MeritiamocilaPA

Roma, 23 Maggio, 2018 | 11:45

Il modello manageriale pubblico in Italia è frutto di una stratificazione normativa che nel tempo ha aggiunto norme e principi ispirati ad approcci molto diversi tra di loro. Probabilmente è mancata una rivisitazione complessiva della figura, con una scelta di campo chiara dal punto di vista concettuale, prima ancora che normativo.

L’approccio meritocratico è dichiarato in tutte le riforme, ma come coniugarlo con un’efficacia non autoreferenziale che assicuri la reale soddisfazione di bisogni interni ed esterni alla PA? Come vengono conseguiti questi principi nel settore privato?

Nella fase di accesso sembra sia il merito ad assicurare alle PA le persone più idonee, come previsto dalla Costituzione. Ma chi gestisce la selezione? E come? Quali sono i criteri utilizzati, le competenza richieste, il modello di dirigenza di riferimento, qual è lo sbocco della selezione al primo incarico?

Dotarsi di un efficace sistema di valutazione è indispensabile a far emergere e rendere riconoscibile il merito ed il valore del contributo apportato dal dirigente. A cosa serve la valutazione, quali processi richiede di attivare ex ante, come conciliare equità e differenziazione, cosa si valuta? Nella PA si lavora per obiettivi? I diversi modelli succedutisi negli ultimi anni e prospettive evolutive. Che ruolo ha e come è strutturata la valutazione nel settore privato?

Che ruolo ha la formazione in tutto ciò? E’ disponibile l’offerta formativa necessaria alla dirigenza del Paese? Dove si trova il confine tra aggiornamento e formazione in un contesto normativo in continua evoluzione?

Modello hard vs. modello soft: una regolamentazione omogenea dei percorsi di carriera per l’accesso ad incarichi superiori, legati alla valutazione degli incarichi precedenti, assicura il continuo miglioramento della PA? E’ la migliore garanzia di un corretto rapporto tra dirigenza e politica? E’ possibile immaginare modelli alternativi basati su meccanismi di tipo relazionale o su modelli di rete reputazionale? I due sistemi possono convivere? Quale modello garantisce i migliori risultati, quale fornisce maggiori garanzie? Cosa si può apprendere e applicare del settore privato senza violare la Costituzione?

L’associazione allievi SNA promuove una tavola rotonda con interlocutori di prestigio provenienti dal mondo della PA e delle aziende, per stimolare una riflessione sui principali snodi critici della dirigenza, sempre in bilico tra managerialità e burocrazia.

 

#InvecchiamentoAttivo tra crisi demografica e crescita inclusiva

Roma, 16 Maggio, 2019 | 09:30

Il fenomeno del crescente invecchiamento della popolazione, che va di pari passo con il decremento del tasso di natalità in molti paesi dell’area OCSE, comporta l’indifferibile necessità di intervenire con politiche e servizi idonei a favorire la costruzione di una società per tutte le età, che assicuri una crescita economica equa e sostenibile, in armonia con i principi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Al tempo stesso, l’integrazione e la partecipazione della popolazione anziana nella società diventa un’opportunità di ripensamento delle politiche di welfare, anche alla luce del benessere del nucleo familiare. Il Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei ministri, in occasione del lancio di un progetto in materia di invecchiamento attivo con INRCA, preminente Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico (IRCCS) e nella ricorrenza della Giornata Internazionale della Famiglia per il 2019, che cade ogni anno il 15 di maggio, promuove una discussione con gli attori istituzionali di riferimento e del terzo settore, partendo dal quadro socio economico di riferimento, italiano e sovranazionale, alla luce delle raccomandazioni contenute nel Piano di azione internazionale di Madrid sull’invecchiamento