Le persone che hanno partecipato

Marco Magrassi

Marco Magrassi

Esperto di politiche urbane e territoriali, dal 2003 ha responsabilità di programmazione e analisi di politiche pubbliche per le città presso l’Unità di Valutazione degli Investimenti (UVAL) del Dipartimento Sviluppo e Coesione del Ministero dello Sviluppo Economico. In tale settore, ha condotto diverse iniziative di policy, tra cui, ad esempio, i piani strategici nelle regioni del Mezzogiorno, la valutazione del progetto integrato Città di Napoli finanziato dai fondi strutturali, il Piano di azione coesione per i servizi di cura all’infanzia e agli anziani. Attualmente, è impegnato nelle attività propedeutiche alla definizione dell’Agenda urbana per il periodo di programmazione 2014-2020. Dal 2008, è vice-presidente del Gruppo di lavoro OCSE sulle politiche urbane. In precedenza, ha vissuto negli Stati Uniti ed in America Latina, con studi al Massachusetts Institute of Technology ed incarichi professionali alle Nazioni Unite (UNDP) e all’Inter-American Development Bank (IDB) di Washington.

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Ha partecipato a:

Le forme delle città reali: pianificazione di area vasta e forme possibili di coordinamento delle politiche territoriali

Fiera di Roma | Roma, 17 Maggio, 2010 | 15:00

ReCS, la rete nazionale delle città con piano strategico, e la fondazione Cittalia, il centro europeo dell’ANCI di studi e ricerche, nell’ambito delle collaborazioni in corso sui temi del governo urbano, allargano il dibattito aperto sul tema delle effettive e possibili rappresentazioni delle città e sulle forme di coordinamento delle politiche territoriali ad operatori locali ed esperti nazionali, per focalizzare le questioni poste dal territorio, a sostegno di una più ricca interpretazione dei percorsi istituzionali e legislativi.

Unioni di comuni, città metropolitane e city regions sono già oggi fortemente al centro del dibattito e delle esperienze delle realtà locali in Europa e in Italia che, attraverso la costruzione di una strumentazione ormai consolidata come i piani strategici, le agenzie di sviluppo, i consorzi di servizi sperimentano quotidianamente forme di governance dia rea vasta per guardare in modo più largo e profondo alle complessità poste oggi dal territorio, dove le filiere decisionali vanno dal locale al globale, ma le peculiarità e le identità del contesto costituiscono il tessuto specifico su cui costruire le trasformazioni e le valorizzazioni per il futuro delle città.

Programmazione europea e città metropolitane

Bologna, 17 Ottobre, 2013 | 09:30

Nella bozza di Accordo di parternariato per la programmazione dei Fondi strutturali 2014-2020 è formulata l'ipotesi di un PON (Programma operativo nazionale) per le città metropolitane. Esse saranno inoltre oggetto di un Progetto di accompagnamento da parte del Dipartimento Affari Regionali e Autonomie locali della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Si tratta delle maggiori aree urbane del Paese, nelle quali si concentrano grandi potenzialita' di sviluppo insieme a problemi e contraddizioni - sociali, economiche ed ambientali - che la crisi ha acuito. Da come si avviera' il percorso non solo istituzionale, ma di effettiva integrazione territoriale e di pianificazione strategica condivisa, dipendera' la possibilita' di farne un veicolo fondamentale per la ripresa dell'Italia. Il tema delle città metropolitane sara' uno degli aspetti piu' significativi dell'edizione 2013 di Smart City Exhibition, insieme alla riflessione e al confronto posti al centro del convegno.

Il modello della città metropolitana 2.0 per uno sviluppo urbano sostenibile

Palazzo dei Congressi | Roma, 26 Maggio, 2016 | 10:00

Come costruire un modello replicabile di città metropolitana partendo dalle esperienze delle diverse realtà urbane?  Come l’adozione di un unico programma nazionale può agevolare la realizzazione concreta della Agenda Urbana nelle nostre città? L’evento intende favorire il confronto tra le diverse esperienze delle Autorità urbane invitate e le Amministrazioni/EELL/stakeholder presenti in sala sulle 4 linee di intervento principale del PON Città Metropolitane 2014-2020:

  • Agenda digitale metropolitana
  • Sostenibilità dei servizi e della mobilità urbana
  • Efficientamento energetico e illuminazione pubblica
  • Servizi e infrastrutture per l’inclusione sociale

Si parte dal contributo che ciascuna Città metropolitana darà su una specifica tematica, raccontando come è stata affrontata, quali sono stati i risultati e cosa si propone di sviluppare nella nuova programmazione, per dibattere su quale può essere un possibile modello comune applicabile a tutte le città metropolitane, mantenendo salva ciascuna la propria specificità.