Le persone che hanno partecipato

Giancarmine Russo

Giancarmine Russo

 

Giancarmine Russo è stato l'ideatore ed il promotore della costituzione della SIT – Società Italiana Telemedicina @ sanità elettronica, di cui è Segretario generale e legale rappresentante. Romano, medico internista, già Componente della Commissione nazionale per l'Informatica medica e Presidente di quella per la Telemedicina e la sanità elettronica della FIMMG,  Sindacato ed Associazione professionale nazionale dei Medici di medicina generale, da sempre si è dedicato allo studio ed alla ricerca in informatica medica ed in sanità elettronica.

 

Docente di Telemedicina al Master Europeo di II° livello in e-Health presso la Facoltà di Farmacia dell’Università degli Studi di Camerino, dalla fine degli anni '80 svolge attività di consulenza tecnico-scientifica per lo sviluppo di software innovativo dedicato alla Medicina Generale.

Negli anni 2003-2004 ha concettualizzato, progettato e realizzato, in qualità di Connected Health Evangelist, un software per la medicina in rete geografica, implementando l'utilizzo dell'Internet Data Center di Telecom Italia SpA a Pomezia ed occupandosi, in stretto rapporto con gli Uffici dell'Autorità Garante per la protezione dei dati personali, degli aspetti della sicurezza nella trasmissione telematica di dati sanitari, tanto che negli anni successivi si è specializzato sulle tematiche della privacy in ambito sanitario, frequentando assiduamente gli Uffici dell'Autorità, partecipando attivamente ai convegni e ai seminari organizzati dal Garante.

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Ha partecipato a:

Telemedicina: la salute a portata di click

Fiera di Roma | Roma, 20 Maggio, 2010 | 10:00

La telemedicina è ormai pronta per fare il salto di qualità nel nostro
paese. La tecnologia e i sistemi sanitari regionali sono maturi per passare
da una fase di sperimentazione ad una fase operativa dove nuove modalità di
diagnosi e cura a distanza diventino strutturali ai servizi clinici. E'
quindi il momento di fare il punto sulle esperienze portate avanti in
questi anni in Italia ed in Europa in modo da consolidare le conoscenze
acquisite utili a normare il settore, tariffarlo, e definire gli standard
tecnologici e procedurali da utilizzare. Individuare i fattori abilitanti e
costruire una road-map che coinvolga le istituzioni e l'industria portando
alla diffusione della telemedicina in Italia in maniera capillare,
facendola diventare il mezzo per estendere i servizi clinici di qualità
anche in zone distanti dai centri di alta specializzazione in un contesto
sempre più diffuso di democrazia digitale.