Le persone che hanno partecipato

Ha partecipato a:

La governance strategica della società dell’informazione e della conoscenza

Fiera di Roma | Roma, 19 Maggio, 2010 | 15:00

Le sfide poste dallo sviluppo della società dell’informazione richiedono, per la loro riuscita ed efficacia, l’impegno da parte delle Pubbliche Amministrazioni a elaborare politiche e strumenti di governance che consentano la valorizzazione dei contributi autonomi di ciascuno degli stakeholder coinvolti nel processo, portando a fattor comune le esigenze e specificità di ognuno e al tempo stesso favorendo la progettazione di sistema.

 

L’integrazione tra sistemi passa prima e soprattutto dall’”interoperabilità delle istituzioni” e dalla cooperazione tra le organizzazioni, ossia dalla capacità di favorire e gestire politiche di condivisione della conoscenza, definizione di standard comuni e valorizzazione delle interdipendenze tra i diversi livelli. È questo il presupposto fondamentale per garantire a cittadini, imprese e professionisti il diritto a fruire di servizi evoluti ed integrati, erogati da una PA di qualità. 

 

Si tratta di un’azione che deve e può svilupparsi lungo l’asse verticale, ossia tra soggetti e istituzioni appartenenti vari livelli di governo, ma anche nella sua dimensione orizzontale in termini di condivisione con il mondo delle aziende, dei professionisti e degli utenti finali dei servizi erogati dalla PA.

 

Obiettivo indotto di una politica di governance strategica, che esalta le variabili della partecipazione, concertazione, coprogettazione e responsabilizzazione degli attori in campo, è la definizione di rapporti interistituzionali che riducano le conflittualità e creino le premesse per un collaborazione e condivisione inclusiva di tutte le realtà.

 

Il convegno sarà l’occasione per confrontarsi con soggetti di ogni livello istituzionale, ma anche rappresentanti del mondo dei privati e delle imprese sui temi della governance, sui modelli proposti e dispiegati in alcune realtà territoriali, sulle politiche perseguite e su quelle che potranno essere realizzate in futuro.

Costruire un'idea di città: il primo passo della città intelligente / Building an idea of the city: the first step of a smart city

Bologna, 31 Ottobre, 2012 | 11:30

L'iscrizione al laboratorio é RISERVATA ESCLUSIVAMENTE ad amministratori, dirigenti e funzionari delle amministrazioni locali. Iscrizioni non provenienti da Enti Locali NON SARANNO PRESE IN CONSIDERAZIONE.

Incontro delle città italiane che stanno per intraprendere il percorso di costruzione della città intelligente e vogliono definire una programmazione adeguata. 

Città che hanno confermato la loro partecipazione: Torino, Genova, Napoli, Bergamo, Latina, Cosenza, Pavia, Bari, Reggio Emilia, Firenze, Prato, Terni, Trento

Meeting of Italian cities who are moving towards a smart city policy and want to set up a proper planning (ongoing program)

Sistema unificato di identità digitale

Palazzo dei Congressi EUR | Roma, 28 Maggio, 2013 | 15:00

Il c.d. decreto legislativo “Crescita 2.0” introduce come base di dati di interesse nazionale l’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente, mettendo così, dopo anni, un punto fermo sull’unificazione delle anagrafi. Sarà compito di questo convegno, svolto in collaborazione con l’Agenzia per l’Italia digitale, verificare quali azioni, quali tecnologie e quali innovazioni organizzative saranno necessarie per un sistema organico di identità digitale che integri in modo coordinato firma digitale, indirizzi di posta elettronica certificata (PEC), Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente, Domicilio digitale, Documento Digitale Unificato

La programmazione delle Smart Cities: un vademecum condiviso

Palazzo dei Congressi EUR | Roma, 30 Maggio, 2013 | 09:30

Il percorso di costruzione del Vademecum per la Programmazione delle Smart Cities parte con un primo tavolo di lavoro riservato alle città aderenti all’Osservatorio Nazionale Smart Cities dell’ANCI.

Le 30 città promotrici si confronteranno su uno dei temi centrali della pianificazione di uno sviluppo smart: la misurazione dei risultati e il monitoraggio. Il ruolo istituzionale attribuito all’ANCI dall’articolo 20 del decreto crescita 2.0 dà una rilevanza particolare proprio a questo obiettivo: condividere nell’Osservatorio la definizione di una metodologia di monitoraggio e valutazione che aiuti le città a

- individuare le metriche sui progetti;

- monitorarne l’impatto, l’efficienza e il “rendimento”;

- utilizzare i dati del monitoraggio per programmare e riprogrammare gli interventi;

- confrontare i risultati delle proprie sperimentazioni in un’ottica di benchmarking con le altre realtà urbane.

Il Tavolo di lavoro è riservato ai rappresentanti delle città che hanno aderito all'Osservatorio.

Per informazioni su come aderire all'Osservatorio scrivere a smartcities@anci.it

Presentazione Vademecum dell'Osservatorio Nazionale Smart City ANCI

Bologna, 16 Ottobre, 2013 | 16:00

Tracciare la “Via italiana alla Smart City”, mettere in comune prassi, soluzioni ed esperienze e individuare modelli replicabili da mettere a disposizione dei Comuni italiani che vogliono intraprendere il percorso per diventare “città intelligenti”: questi gli obiettivi della prima fase di lavoro dell’Osservatorio Nazionale Smart City di ANCI. L’Associazione Nazionale Comuni Italiani, in partnership con Forum PA, ha supportato e messo in rete 55 città promotrici, oltre 60 proposer, provenienti dal mondo accademico e dalla società civile, e diverse aziende, nel comune intento di individuare le soluzioni tecnologiche e gli strumenti di programmazione adottati ed evidenziare gli ostacoli ancora esistenti.

Smart City Exhibtion è per l’Osservatorio un primo importante giro di boa, a Bologna:

  • Verrà presentato il“Vademecum per la Programmazione delle Smart Cities”: indicazioni operative per governare il processo di pianificazione della città intelligente, esempi ed esperienze avviate nelle città italiane ed europee, un set di strumenti afferenti ai diversi ambiti della programmazione.

  • Si darà avvio alla fase di sperimentazione in tre delle città promotrici: 3 città saranno accompagnate dall’Osservatorio ANCI nella definizione di un proprio piano strategico che, sulla base di quanto mappato nel vademecum, le porterà a definire nei prossimi sei mesi le tappe e le azioni della propria trasformazione in città Smart.

  • Inizieranno a lavorare i laboratori di co-apprendimento: le città promotrici porteranno avanti un percorso molto operativo di approfondimento e condivisione; lavorando in piccoli gruppi stabiliranno esse stesse un sistema di messa in comune e trasferimento delle soluzioni adottate, tanto a livello tecnologico quanto a livello culturale e procedurale, e definiranno metodi e progetti da portare avanti congiuntamente.

La Governance della Smart City

Bologna, 17 Ottobre, 2013 | 09:30

Il laboratorio è ad invito. Per candidare la propria partecipazione scrivere a: d.tiseo@forumpa.it

L’adozione di soluzioni smart per la città non può prescindere dall’introduzione di politiche sostenibili di governance della stessa, con l’utilizzo di nuovi meccanismi per indirizzare la strategia globale di intervento.  Il framework di governance deve includere modelli, indicatori, policy ed indirizzi per consentire agli amministratori locali di perseguire, in maniera continuativa, il miglioramento della qualità della vita di cittadini e lo sviluppo economico delle imprese.

Il percorso ideale è un ciclo di ottimizzazione continua, che si snoda a partire dalla progettazione iniziale del sistema di governance, con focalizzazione sugli obiettivi attesi, sul modello organizzativo da adottare per facilitare l’azione di governo, sui meccanismi di funding e/o financing che ne consentono il sostentamento e sul sistema di pianificazione e controllo delle iniziative avviate, realizzando progetti pilota da integrare in un quadro di obiettivi e programmi più ampi.

La realizzazione di iniziative smart richiede altresì lo sviluppo di un sistema di misurazione, sensibilizzazione e comunicazione dei progressi socio-economici della Smart City che consenta agli stakeholder di valutare i progressi verso l’accrescimento della smartness della città e le esigenze di adeguamento / rinnovo degli obiettivi.

La discussione prenderà quindi origine dai Modelli di governance della Smart City e dai sistemi di KPI internazionali, per poi raccordarsi con le iniziative ed esperienze nazionali, sia con il dibattito sulle Linee Guida degli Enti Istituzionali di riferimento, che con le testimonianze attive delle principali Municipalità che hanno già avviato, o stanno per avviare, tali programmi.

Soluzioni per la Smart City a confronto: pratiche di trasferimento e riuso

Palazzo dei Congressi | Roma, 28 Maggio, 2014 | 09:30

Lo scambio di esperienze e di soluzioni concrete per lo sviluppo di città intelligenti è l’obiettivo dell’Osservatorio Nazionale Smart City di ANCI e la ragione che ha spinto le oltre 70 città promotrici ad aderirvi e a lavorare alla costruzione di una piattaforma progetti che si compone di oltre 500 iniziative riferite ai diversi ambiti della Smart City.

A Forum PA 2014 la finalità della mattinata di lavoro è quella di entrare nel vivo dei progetti ed avviare azioni di trasferimento e confronto sui servizi e sulle soluzioni concrete.

Gli ambiti progettuali scelti per il confronto sono: Tecnologie per lo smaltimento  e la tracciabilità dei rifiuti, Cultura del riciclo e politiche/iniziative incentivanti, Sistemi di mobilità ciclabile a confronto, Politiche di sosta e TPL, City logistic e infomobility, Smart Grid, Energie rinnovabili e edilizia pubblica, piani strategici e cruscotti intelligenti, housing sociale, coworking e tessuto imprenditoriale innovativo.

La modalità di lavoro individuata è quella dello sharingLab: si lavorerà in tavoli paralleli di confronto, in ciascuno dei quali alcune delle Città che hanno già sperimentato nei propri territori soluzioni innovative ai problemi emergenti, metteranno a disposizione dei Comuni che - nei diversi ambiti - si stanno apprestando a avviare progettualità Smart i primi risultati in termini di contenuti, sostenibilità finanziaria, attività, procedure, criticità e impatti. Nell'ambito di ciascun tavolo si ragionerà sulle condizioni di replicabilità e si potranno raggiungere accordi di trasferimento e collaborazione tra le città.

Nella seconda parte della mattinata, grazie alla collaborazione dell'Osservatorio con Studiare Sviluppo nell'ambito del progetto EPAS, il confronto si focalizzerà sugli strumenti finanziari attivati e attivabili dalle città sui diversi ambiti progettuali. Obiettivo di questa sessione di lavoro è di analizzare in modo funzionale la sostenibilità delle soluzioni smart e le opportunità finanziarie legate ai diversi livelli progettuali.

Sistema pubblico di identità digitale e Anagrafe nazionale: prospettive, vantaggi, problemi di implementazione

Palazzo dei Congressi | Roma, 27 Maggio, 2014 | 09:30

L’esigenza di disporre di strumenti per l’identificazione certa degli individui sia nel mondo fisico che in quello virtuale è sempre più sentita. In tal senso va la strategia che dota il Paese di un  Sistema per l’Identità Digitale (SPID) per dare a  ogni cittadino italiano  una identità digitale certificata che permetta l’utilizzo in sicurezza dei servizi pubblici sulla rete.

A tale iniziativa si affianca la costruzione dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente che  entro il 31 dicembre 2014 subentrerà anche alle anagrafi comunali. Una  base di dati di interesse nazionale destinata ad assumere un ruolo strategico nel processo di digitalizzazione della pubblica amministrazione e di miglioramento dei servizi al cittadino, nel quadro dell’agenda digitale italiana.

Agenda Urbana e PONMetro: cosa succede in città

Palazzo dei Congressi | Roma, 29 Maggio, 2014 | 09:30

In Italia permane la frammentazione degli attori a diverso titolo coinvolti nella produzione di politiche urbane, sia a livello locale che centrale, e che tale frammentazione rischia innanzitutto di compromettere il ruolo delle nascenti Città Metropolitane e della stessa Agenda Urbana Nazionale all’interno della programmazione comunitaria 2014/2020. A poche settimane dal varo del PON Metro facciamo il punto sui prossimi passi dell'attuazione della riforma Delrio e sulla sua integrazione con le misure nazionali e regionali di finanziamento straordinario e la loro integrazione con le risorse ordinarie.

Smart city: costruire le piattaforme abilitanti per dare spazio a reti e servizi innovativi

Palazzo dei Congressi | Roma, 28 Maggio, 2014 | 15:00

L’Osservatorio Nazionale ANCI sulla Smart City, insieme a Forum PA, promuove un approccio che prevede di affiancare l’introduzione di soluzioni tecnologiche in ambito urbano con la definizione di politiche territoriali integrate e la messa in pratica di nuove modalità di collaborazione fra gli attori locali. La convinzione di base è che una città è, o sarà, smart solo quando diviene in grado di inserire singole progettualità e interventi all’interno di una strategia di sviluppo territoriale chiara e di un quadro tecnologico coerente. Al di là della teoria, quindi, c’è bisogno di lavorare su piattaforme - di policy, tecnologiche e organizzative – che permettano ai produttori di servizio di operare all’interno di un ecosistema in cui ci siano regole definite e riconoscibili. Un’infrastruttura “invisibile” per l’utente finale, ma indispensabile affinché questo possa godere dei benefici che la smartness urbana comporta.

Per dare concretezza a questa visione e offrire suggestioni utili ad avviare futuri scambi di pratiche, nell’ambito di ForumPA 2014, Smart City Exibithion, Federutility e l’Osservatorio Nazionale Smart City di ANCI organizzano  un evento nel quale presentare ai Comuni e a tutti gli attori pubblici e privati operanti nelle città alcune delle più significative esperienze di piattaforme di integrazione tecnologica, di governo e di servizio che diversi soggetti, nei rispettivi ambiti, stanno attualmente realizzando in Italia.

Riuso ed efficienza energetica per una rigenerazione urbana sostenibile

Fiera di Bologna | Bologna, 24 Ottobre, 2014 | 09:30

In Italia ci sono 6 milioni di edifici da riqualificare, sono il più grande potenziale di risparmio energetico e di diminuzione delle emissioni di gas climalteranti. Sono anche un formidabile potenziale di mercato per tutta la filiera dell’edilizia.

La rigenerazione urbana può diventare il perno della nuova crescita sostenibile in Europa, ma per facilitare il suo sviluppo nel nostro Paese occorre superare alcune resistenze causate dalla mancanza di certezza nei risultati della riqualificazione: tassazione, incentivi, accesso al credito.

Comunità intelligenti e città metropolitane come driver di innovazione

Palazzo dei Congressi | Roma, 26 Maggio, 2015 | 15:00

Il convegno parte dalla consatazione che è nei territori e nelle aree metropolitane che l'innovazione diventa occasione di sviluppo. Il riordino istituzionale previsto dalla legge Delrio può essere una straordinaria opportunità se interpretata non con spirito burocratico, ma in vista di uno sviluppo equo e sostenibile delle comunità, basato sulla conoscenza, sulle reti e sui servizi digitali.

WWW.italiansmartcities.it: la via italiana alle comunità intelligenti Osservatorio Smart City di ANCI – incontro di lavoro con le città promotrici

Palazzo dei Congressi | Roma, 28 Maggio, 2015 | 09:30

Con il lancio della piattaforma www.italiansmartcities.it, si apre per le città aderenti all’Osservatorio Smart City di ANCI un nuovo capitolo di confronto. L’incontro – riservato alle città promotrici – ha l’obiettivo di definire i criteri comuni per la scelta delle progettualità da inserire in piattaforma e disegnare possibili sviluppi di questa e della community dell’Osservatorio.

Il continuo confronto, con e fra gli oltre 120 Comuni aderenti, ci ha permesso di accumulare molti dati e conoscenza sui progetti di innovazione urbana che si stanno sviluppando nei territori. www.italiansmartcities.it accoglie questo prezioso bagaglio informativo comune e lo rende disponibile all’esterno, permettendo a tutti di conoscere in tempo reale cosa si sta realizzando nelle città. Tuttavia, Italian Smart Cities nasce non come “vetrina”, ma come strumento di lavoro per le città, finalizzato a facilitare una dinamica di scambio e di riuso di buone pratiche auspicata da molti ma ancora praticata da pochi. Ed è in funzione di questo ambizioso obiettivo che durante l’incontro verranno illustrate e discusse le modalità di uso della piattaforma da parte delle città e dei loro rappresentanti.

Le città come driver dell'innovazione: primo incontro nazionale degli Assessori all'Innovazione

BolognaFiere | Bologna, 14 Ottobre, 2015 | 15:00

Ad ormai tre anni dall’avvio dell’Osservatorio Smart City di ANCI è tempo di bilanci e di rilanci. E’ stato prodotto un vademecum per governare il processo di pianificazione della città intelligente, che raccogliesse le indicazioni operative di chi la Smart city la sta facendo: è ora di capire a che punto siamo. È stato creato Italiansmartcities.it, la piattaforma che raccoglie le esperienze progettuali implementate dalle città italiane nell'ottica smart, perché insieme alle soluzioni e all’analisi del loro impatto le città avessero a disposizione gli atti amministrativi che ne hanno permesso la realizzazione: ora è necessario supportare i percorsi di riuso e confronto. Sono stati messi a punto gli strumenti di confronto tra le amministrazioni: è ora di stabilire le priorità del dibattito politico perché si riesca a passare dalle progettualità alle strategie, come città e come paese.

Diversi, dunque, gli obiettivi al centro dell’incontro: la definizione delle priorità legate all'innovazione urbana da portare all'attenzione del Governo, il punto sullo stato di avanzamento delle progettualità e dei percorsi di programmazione, le risorse previste nel nuovo ciclo di programmazione dei fondi strutturali e, non ultimo, il confronto diretto per lo scambio di esperienze.

Gli atti sono disponibili qui http://www.forumpa.it/smart-city-exhibition-2015/le-citta-come-driver-dellinnovazione-primo-incontro-nazionale-degli-assessori-allinnovazione

L’intelligenza della città partecipata: competenze, risorse e regole per l’innovazione urbana.

Palazzo dei Congressi | Roma, 24 Maggio, 2016 | 15:00

La città ‘intelligente’ produce nuovi bisogni e differenti modalità di interazione con cittadini e stakeholders, lavora su strumenti amministrativi che aprono alla co-gestione di spazi e alla necessità di nuovi servizi, riflette sulle condizioni e le soluzioni a supporto dei processi innovativi in corso. In questo passaggio si sperimentano nuovi modelli di governance delle città e dei quartieri che accelerano i processi di innovazione, ma lasciano aperte molte questioni rispetto alle quali la riflessione va spostata su un piano sovra-comunale e non più solo locale.

Competenze e servizi digitali, Risorse e sostenibilità, Amministrazione collaborativa: sono i tre temi che verranno discussi all’interno dei Tavoli di Lavoro con l’obiettivo di passare dalle singole esperienze e sperimentazioni a proposte di valenza nazionale che siano da rivolgere al Governo oppure possano coinvolgere e interessare la rete dei comuni italiani.

Ai Tavoli di lavoro saranno invitati a partecipare assessori, dirigenti ed esperti.

Per partecipare, scrivere a smartcities@anci.it  presentandosi  e motivando la propria richiesta e  indicando nell'oggetto: "L'intelligenza della città partecipata".

 

Le convenzioni SPC Cloud a supporto dell'Agenda Digitale Metropolitana

Eventi sul territorio, 12 Ottobre, 2017 | 10:00

Giovedì 12 ottobre  ore 10.00-13.00 
XXXIV Assemblea ANCI
Fiera di Vicenza - 
Via dell’Oreficeria,16

 

Con una dotazione finanziaria complessiva di 892 milioni di Euro, PON Città Metropolitane rappresenta il principale strumento a supporto delle priorità dell’Agenda Urbana Nazionale nel quadro della programmazione 2014-2020.

Nell’ambito del driver ridisegno e modernizzazione dei servizi urbani, ricopre particolare rilevanza l’Agenda digitale metropolitana (Asse 1), cui sono destinati ben 152 M di Euro per sostenere la realizzazione di servizi pienamente interattivi e integrare i processi informativi tra enti dell’area metropolitana. Si pone quindi l’esigenza di fornire alle Città metropolitane strumenti di facile attivazione e disponibili in tempi relativamente brevi, al fine di accelerare la realizzazione delle progettualità previste dai 14 piani operativi in tema di Agenda Digitale.

Le convezioni SPC Cloud relative al Lotto 3 (Servizi di interoperabilità dati e cooperazione) e Lotto 4 (Servizi di realizzazione portali e servizi on-line) rappresentano, in questo senso, una utile “cassetta degli attrezzi” per rendere le amministrazioni del territorio metropolitano interoperabili e pienamente cooperative e per realizzare servizi digitali innovativi per cittadini e imprese.

Attraverso il confronto tra i principali attori nazionali della politica di coesione, i responsabili del sistema integrato di gare per la fornitura di servizi innovativi per le PA e le autorità politiche delle 14 Città metropolitane, il convegno si pone l’obiettivo di individuare i possibili step di una strategia di breve termine che integri strumento finanziario, il PON Metro, e lo strumento contrattuale, le convenzioni Consip.

A tal fine, FPA presenterà un efficace documento di analisi che si propone di connettere le azioni previste dai 14 programmi operativi  con i servizi offerti nel quadro dei lotti 3 e 4 di SPC Cloud.

PER PARTECIPARE INVIARE UNA RICHIESTA a segreteriaconvegni@forumpa.it.

Le sfide del Piano Triennale per le città, tra risorse e difficoltà di bilancio

Milano, 24 Ottobre, 2017 | 15:00

Obiettivo dell’incontro è di approfondire il rapporto tra la politica d’innovazione e la struttura amministrativa che ha la responsabilità dell’attuazione.  Nello specifico l’ipotesi di partenza è che, anche laddove c’è un forte endorsement politico, i processi di innovazione sono rallentati nei percorsi di implementazione interna dove, spesso, le novità vengono vissute dalla burocrazia più come una incombenza o un ulteriore adempimento che come un’opportunità (è quella che noi chiamiamo “burocrazia difensiva”).

Il convegno sarà l’occasione per approfondire questo approccio e valutarne le dimensioni operative.  Per far questo, si passerà dall’analisi delle misure già messe in campo da alcune realtà virtuose, che costituiranno le best practices da prendere in esame per la stessa redazione del sondaggio.

Scopo ultimo dell’indagine sarà quello di favorire il processo di ingegnerizzazione di una metodologia comune a tutti gli operatori pubblici per rispondere e vincere gli ostacoli che limitano le possibilità di raggiungere il traguardo della trasformazione digitale. 

Per ascoltare la registrazione completa  dell'evento cliccare QUI

 

Un’alleanza tra istituzioni ed aziende per la Strategia Energetica Nazionale

Roma, 23 Maggio, 2018 | 15:00

La Strategia Energetica Nazionale, adottata a novembre 2017 rappresenta per l’Italia una decisa spinta verso la sostenibilità e, insieme al Piano Industria 4.0, uno dei grandi assi di sviluppo della politica industriale da qui al 2030. 175 miliardi di investimenti per garantire maggiore competitività nei mercati, energia a minor costo per cittadini e imprese, un sistema più sicuro, efficienza nei consumi e sviluppo della mobilità elettrica.

La Strategia, coerentemente con gli obiettivi ambiziosi e complessi che si prefigge, è il frutto di un percorso partecipato a cui hanno contribuito Regioni, Enti locali e oltre 250 tra associazioni, imprese e mondo della ricerca. L’alleanza tra Istituzioni ed Aziende e la coerenza delle azioni nel medio-lungo termine sono condizioni necessarie per consolidare e portare avanti la Strategia nella prossima legislatura.

 

Per ascoltare l'audio integrale dell'evento cliccare QUI

FORUM PA CITTÀ 2021

Eventi sul territorio, 23 Novembre, 2021 | 10:00

Segui lo streaming dell'evento su diretta.fpa.it

Dopo essere state in prima linea nella risposta all’emergenza pandemica, le città, nel 2021, hanno continuato a rivestire un ruolo chiave nella ripresa delle attività economiche, nella gestione delle “riaperture” contestuale all’avanzamento della campagna vaccinale e, non da ultimo, nell’abilitazione dei cittadini ai servizi digitali e alle piattaforme nazionali (SPID, CIE, PagoPA etc.) anche in virtù delle stringenti scadenze previste dal CAD che si sono succedute durante l’anno. 

Alle soglie del “decennio digitale europeo”, le istituzioni locali rappresentano, dunque, le porte di ingresso per la partecipazione attiva, autonoma e responsabile di cittadini e imprese a nuove forme di prosperità sostenibile e resiliente mentre il Piano nazionale di ripresa e resilienza destina 6,74 miliardi di euro per “lo sviluppo di una PA capace, competente, semplice e connessa

Nel quadro degli obiettivi che informano le strategie nazionali e comunitarie di sviluppo e di ripartenza e nel solco del dialogo e del confronto che FPA ha realizzato con i protagonisti dell’innovazione urbana (sindaci, assessori comunali e responsabili della transizione digitale) durante il 2021, FORUM PA Città offre uno spazio di riflessione e di confronto sull’azione svolta e sul cambiamento realizzato dalle città italiane.  

Nel corso dell’evento saranno presentati gli esiti della ricerca ICity Rank 2021 che, confermando l’approccio metodologico inaugurato lo scorso anno, restituisce l’avanzamento dei capoluoghi italiani nell’indice di trasformazione digitale e negli indici settoriali che lo compongono (servizi online, app municipali, digital pa, social pa, open data, trasparenza, wi fi, IoT e tecnologie di rete).  

 

 

Enti locali e digitalizzazione. Risposte ai bandi e attuazione dei fondi

Roma, 16 Giugno, 2022 | 09:30

PNRR, come stanno rispondendo le Città e i Comuni? A quali prospettive di sviluppo guardano e quali richieste avanzano? La sfida della digitalizzazione vede le Città e i Comuni soggetti attivi tanto nella definizione delle strategie quanto nell’attuazione dei fondi stanziati dal PNRR. “I Comuni sono infatti le istituzioni più vicine alle esigenze dei cittadini, e proprio per questo motivo devono essere considerate il punto di partenza per una vera trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione” ha ribadito Vittorio Colao, Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale all’apertura dei bandi per finanziare le misure destinate alla digitalizzazione dei comuni italiani previste dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR).

Ed è proprio da qui che l’evento realizzato da FPA in collaborazione con Microsoft vuole partire per fare il punto con i Sindaci di alcuni Comuni e con rappresentanti istituzionali dei Ministeri attuatori sulle risposte raccolte, sulle criticità riscontrata ma anche sulle prospettive di sviluppo che gli enti locali stanno abbracciando attraverso questi finanziamenti.