Le persone che hanno partecipato

Giorgio Prister

Giorgio Prister

President of Major Cities of Europe since 2008 (www.majorcities.eu) . His mission is to ensure the continuous improvement of the value proposition and the reputation of this non profit organization of Cities by promoting the exchange of experiences about innovation in Cites driven by Information and Communication Technologies (ICT). 
Before he has worked for 32 years for IBM in which he covered multiple professional and managerial positions in manufacturing, sales, marketing, market strategies and finance. In the last 10 years  he has been leading sales and marketing for Europe’s IBM Local Government Industry. In that role he has been driving the European IBM organization into promoting innovation and ICT  in the transformation of Public Administration. 
Born in Rome, Giorgio Prister is graduated  in Electronics Engineering.

Torna all'elenco completo

Ha partecipato a:

L’opportunità del Cloud Computing nella PA:come accelerare il processo evolutivo in corso?

Fiera di Roma | Roma, 18 Maggio, 2010 | 15:00

Il cloud computing appare come una formidabile opportunità di innovazione del modello di erogazione del servizio pubblico.

Con il cloud, il “valore pubblico” (inteso nella sua doppia accezione di “servizio” e “risorsa”) potrà essere messo a disposizione del sistema paese in maniera più rapida ed efficiente, riducendo tempi e costi di implementazione e migliorando, nel contempo, l’efficienza della macchina pubblica e la soddisfazione dei cittadini. Con il cloud, inoltre, sarà possibile creare centri servizi condivisi specializzati, accelerando, così, la diffusione delle esperienze e delle migliori pratiche per favorire una più ampia diffusione del digitale sul territorio.  

La creazione del “cloud pubblico” rappresenta, quindi, una vera e propria priorità nazionale che è opportuno accompagnare con interventi “soffici” di stimolo ed accelerazione.

Durante il convegno IBM offrirà alcuni spunti di riflessione sul tema, sulla base dell’esperienza maturata a livello mondiale e attraverso l’analisi di casi di studio, arrivando a definire un possibile piano di evoluzione e un “sistema di stimoli” per il cloud nella PA.

Interverrà Roberto Masiero, Founder, The Innovation Group oltre a esponenti di importanti istituzioni della Pubblica Amministrazione Centrale e Locale.

People Centered Smart Territories: Design, Learning and Analytics-parte I

Bologna, 16 Ottobre, 2013 | 09:30

Il workshop ha lo scopo di diffondere un approccio allo sviluppo di territori Smart centrato sulla "persona", di tipo bottom-up orientato all'inclusione e all'innovazione sociale, che consideri le persone nella loro identita' multidimensionale, composta di aspettative e motivazioni, desideri e bisogni, stili esperenziali.

La sfida e' quella di incoraggiare una progettazione e lo sviluppo armonico di territori smart in grado di sostenere, nel loro sviluppo esperenziale, sia i singoli, che le piccole comunita' di cui sono membri che, infine, i piu' complessi contesti di cui sono parte e con i quali co-evolvono.

Centrali a tale fine sono:

- la "design literacy" (alfabetizzazione alla cultura del progetto) e il confronto sulle strategie e metodologie per lo sviluppo di "People Centered Smart Territories";

- il supporto da parte della "smartness" del territorio allo sviluppo di percorsi di apprendimento che si dimostrino piu' efficaci nel coinvolgere e nello stimolare l'innovazione sociale e il permanere degli individui, e delle comunita', nel cosiddetto stato di "flow", fondamentale al fine di recuperare il primato della creatività e dell'innovazione;

- il monitoraggio multidimensionale della trasformazione territoriale e la valutazione del livello di smartness raggiunto nel sostenere le aspettative degli individui e delle comunita' di riferimento in un'ottica di sviluppo sostenibile.

A margine del workshop sara' inoltre presentato il Master "Design of People Centered Smart Cities", un progetto promosso dal Dipartimento STF dell'Università di Roma Tor Vergata con il sostegno di Forum PA e concepito per fornire gli strumenti teorici e metodologici necessari ad affrontare con piena consapevolezza il design di citta', e i territori “smart” da sviluppare intorno agli individui, alle loro comunita' di appartenenza e ai loro bisogni. 

Per scaricare i sunti estesi delle comunicazioni e ulteriori informazioni visitare il sito:

http://www.mifav.uniroma2.it/inevent/events/pcst_sce_2013/index.php?s=172

La sfida dell’Open Government: strumenti, progetti, risultati

Palazzo dei Congressi | Roma, 28 Maggio, 2014 | 09:30

Open government significa trasparenza dell’amministrazione, collaborazione interistituzionale e partecipazione dei cittadini alla vita pubblica. Senza tralasciare l’importanza dei primi due pilastri, vogliamo provare a soffermarci sulla partecipazione civica e sui molteplici valori di cui essa è portatrice.  Se è vero infatti che la trasparenza costruisce fiducia, va sottolineato come la partecipazione spesso possa fare da collante fra la trasparenza stessa e le diverse forme di accountability.
La sfida diviene quella di incorporare  (embedding, se vogliamo prendere a prestito un termine anglosassone ormai noto) la partecipazione civica nelle azioni di governo. Si tratta non solo di aprirsi ai cittadini, ma di coinvolgerli attivamente nelle decisioni e soprattutto di rispondere alle loro sollecitazioni. 
Dobbiamo quindi senso porci alcuni interrogativi, come ad esempio: che cosa crea la partecipazione attiva? Come la si sostiene nel tempo? Come si esercita e quali differenze esistono fra la partecipazione individuale e quella sociale? Esistono dei collegamenti o dei rapporti di causalità fra le diverse forme di partecipazione? Quali cambiamenti culturali ed organizzativi sono richiesti alle amministrazioni per mettere i cittadini al centro delle loro azioni?
Proviamo a parlarne con autorevoli esponenti delle istituzioni e con portatori di esperienze di effettiva partecipazione civica in ambito nazionale ed internazionale.