Le persone che hanno partecipato

Raffaella D'Alessandro

Raffaella D'Alessandro

Raffaella D’Alessandro

IBM GTS Senior Security and Privacy Consultant

CISA, LA ISO 27001, LA BS 25999, Senior ISMS Security Manager, PMI

Si occupa di Information Security da oltre 20 anni, ha sviluppato competenze tecniche e consulenziali presso primarie aziende nazionali ed internazionali (Olivetti Systems & Networks, Arthur Andersen, Ernst & Young), curando lo sviluppo di progetti di Sicurezza Informatica e sviluppo di Information

Security Management System per clienti in ambito Bancario, Telco, Government.

Dal 2007 lavora in IBM dove ricopre il ruolo di Senior Information Security Consultant nell’ambito

della Divisione Global Technology Services di IBM Italia.

Torna all'elenco completo

Ha partecipato a:

Cloud computing per la sanità digitale: dalle applicazioni alle regole

Fiera di Roma | Roma, 16 Maggio, 2012 | 14:45

Il cloud computing è una risorsa strategica per la sanità italiana, sia per la sua evoluzione, sia, nelle situazioni di ritardo, per un suo riscatto tecnologico. Il cloud è già una realtà in alcuni Paesi stranieri che lo impiegano non lateralmente rispetto alle attività cliniche, ma proprio per affrontare il “core business sanitario” con maggiori convenienze ed opportunità. In Italia, ci sono alcune esperienze in corso, quantitativamente più modeste ma altrettanto significative.
Forum PA, in partnership con l’Azienda ULSS n. 8 di Asolo, si fa promotore di questo
appuntamento dando seguito a due precedenti importanti convegni, che negli ultimi mesi hanno portato a disegnare un percorso di approfondimento: a Castelfranco Veneto, nello scorso ottobre, sugli scenari tecnologici, economici, giuridici e gestionali del cloud; a Gerusalemme, nel marzo di quest’anno, assieme ad istituzioni israeliane, sulle buone applicazioni cliniche. Prima di un quarto appuntamento a Stoccolma, nel prossimo novembre, dedicato al nuovo framework creato dal cloud, proponiamo questo seminario che vuole contribuire a una riflessione sull’elaborazione delle nuove regole per il cloud, trovando quel punto virtuoso di equilibrio che consente di regolare e promuovere un paradigma che è una chance per tutti.