Le persone che hanno partecipato

Alessandra Sartore

Alessandra Sartore

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Ha partecipato a:

Mancati o ritardati pagamenti alle imprese, conflitto collettivo e tutela degli utenti

Palazzo dei Congressi | Roma, 28 Maggio, 2014 | 11:45

Al fine di intervenire sull’enorme massa di debiti scaduti ed accumulati dalle pubbliche amministrazioni sino alla data del 31 dicembre 2012 il Governo Italiano ha recentemente emanato il D.L. 8 aprile 2013, n. 35, convertito con modificazioni, dalla L. 6 giugno 2013, n. 64 (in G.U. 7/6/2013, n. 132), recante “Disposizioni urgenti per il pagamento dei debiti scaduti della pubblica amministrazione, per il riequilibrio finanziario degli enti territoriali, nonché in materia di versamento di tributi degli enti locali”. Il provvedimento legislativo fa leva, essenzialmente, su due strumenti: l'allentamento del patto di stabilità interno e la concessione di anticipazioni di liquidità. L’erogazione delle risorse stanziate dallo Stato è condizionata dal rispetto di una serie di oneri procedimentali, l’inadempimento dei quali, da parte degli uffici della pubblica amministrazione, determina una serie di sanzioni (di natura amministrativa, contabile e disciplinare), a carico dei dirigenti responsabili. Oggetto del Convegno sarà, dunque, l’analisi della rilevanza di tali comportamenti inadempienti della pubblica amministrazione sotto il profilo dell’aggravamento del conflitto collettivo e, conseguentemente, la discussione in ordine ad una eventuale competenza dell’Autorità di garanzia sugli scioperi a sindacare tali condotte, nei casi in cui la mancata richiesta degli spazi finanziari, e pertanto, la mancata estinzione dei debiti, abbia ripercussioni sulla corretta erogazione dei servizi pubblici essenziali.

TAVOLA ROTONDA: Politiche del Personale e Relazioni Sindacali nel quadro della Spending Review

Palazzo dei Congressi | Roma, 27 Maggio, 2014 | 15:00

In tempi di spending review, con la riduzione del personale in servizio, la contrazione delle dotazioni organiche, ed il blocco sostanziale delle procedure di reclutamento, anche il sistema delle relazioni sindacali, già costretto dal decreto 150/2009 nella forbice tra legge e autonoma responsabilità dei dirigenti, ha subito profonde modificazioni. Oggi, il contenimento della spesa e l’efficientamento della macchina pubblica obbligano le Amministrazioni a ripensare la programmazione dei fabbisogni di personale, il potere di organizzazione. Con quale autonomia? E con quali effetti sulle politiche del personale?