Le persone che hanno partecipato

Maurizio Mariani

Maurizio Mariani

Italiano, residente in Francia, Presidente del Consorzio Risteco, Direttore Generale di Sotral Spa, Vice Presidente di Assoscai (Associazione Italiana per la competitività ambientale d’impresa), consigliere di amministrazione di Mole Scpa, Consigliere della Cooperativa Serlog e della Cooperativa Nanà, è inoltre membro del “Groupe de Bruges” Think Tank Europeo dedicato all’AgriBusiness e del Sustainable Food Lab (USA).

Esperto in tematiche economiche ed ambientali dei processi logistici e produttivi dell’industria agroalimentare e della ristorazione, lavora nel campo della consulenza a livello internazionale, attraverso la società Marilac Sarl (Consorzio Risteco) e la Philippe Hersant & partner in Francia. Nell’ambito del Forum Cina Europa è stato responsabile del dialogo relativo alle filiere agroalimentari sostenibili. Autore di numerose pubblicazioni ed articoli, relatore a numerose conferenze a livello internazionale relative al Food Service. Ideatore dei “Quaderni di Risteco”, e dei progetti de “il Pranzo Sostenibile” e “La Città che Mangia”; destinatario in qualità di D.G di Sotral Spa di numerosi Award, tra cui la medaglia del Presidente della Repubblica Italiana (2010), il premio Imprese X Innovazione organizzato dall’Italiana Confindustria (2008), l’European Business Award For The Environment, promosso
dalla DG Ambiente della Commissione Europea (2006) ed il premio Impresa Ambiente promosso dalla Camera di commercio ed il ministero dell’ambiente Italiano (2005).

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Ha partecipato a:

Prima giornata su “L'impegno delle amministrazioni per le smart city e le smart community”

Fiera di Roma | Roma, 17 Maggio, 2012 | 10:00

 Questa giornata di studio e approfondimento coglie il particolare momento storico in cui l’attenzione del Governo, delle amministrazioni locali, delle aziende e della società civile si concentra sulla realizzazione di smart city e smart community.

I finanziamenti disponibili a livello nazionale ed europeo sono un’occasione irripetibile per sviluppare un modello italiano di città intelligente calato nella realtà storico-geografica del paese e adeguato alle specificità di partecipazione, governo e tessuto imprenditoriale.

Le questioni aperte sono molte, a partire da quali siano i confini che definiscono una smart city, la sua operatività, la governance e le scelte tecnologiche più adeguate.

Il programma affronta tutti i temi principali proponendo il punto di vista delle istituzioni insieme ad esperienze di città e realtà internazionali, società di servizi, mondo della ricerca e dell’impresa.

Quest’anno l’impegno di FORUM PA sui temi delle smart city e smart community si intensifica grazie a un nuovo appuntamento dedicato: la manifestazione SMART City Exhibition, organizzata in collaborazione con BolognaFiere, in programma dal 29 al 31 ottobre 2012.

Food & City: il futuro smart delle politiche alimentari urbane

Fiera di Bologna | Bologna, 22 Ottobre, 2014 | 14:30

Una città difficilmente può definirsi SMART se getta il 30% del cibo che acquista e tantoméno se il 30% dei bambini sono a rischio obesità, o se quando acquista servizi di ristorazione collettiva non si preoccupa di capirne gli impatti sociali ed ambientali.

Oggi, di fronte ad una situazione globale che vede molti paesi del vecchio continente essere sempre meno competitivi, anche l'industria alimentare subisce gli effetti della globalizzazione e delocalizza parte delle sue produzioni verso quei paesi con manodopera ed energia a basso costo, con due risultati certamente negativi: la disoccupazione crescente e l'aumento delle emissioni di gas a effetto serra dovute al maggior numero di chilometri percorsi dai nostri alimenti.

In un tale contesto il convegno propone una visione della Smart City, al cuore di un nuovo rapporto tra il locale ed il globale, tra azione e pensiero, dove l'alimentazione può diventare un pilastro indispensabile delle città resilienti e sostenibili. Un panel di esperti internazionali si confronteranno e lavoreranno su una serie di casi di studio relativi a nuovi modelli dove cibo, salute ed ambiente incontreranno l’economia delle imprese.

Ad ospitare questa riflessione non poteva che essere SCE2014 e la città di Bologna, che con il progetto City Of Food ha scelto di valorizzare uno degli elementi identitari del territorio, riconosciuto a livello internazionale. City Of Food, infatti non è solo cibo. È qualità e cultura dell’alimentazione, nutrizione, sostenibilità ambientale, ricerca scientifica, tutela della biodiversità e del suolo agricolo, per la valorizzazione delle eccellenze della città e del suo territorio, come sistema locale moderno, dinamico e competitivo.

Eating City: Politiche Alimentari Urbane, perché parlarne

Palazzo dei Congressi | Roma, 27 Maggio, 2015 | 09:30

Nell’anno di EXPO 2015, si parla molto di Politiche Alimentari Urbane, di Food Policy: è forse arrivato il momento di affrontare il tema del cibo con una visione maggiormente sistemica, che ci permetta di valutare gli impatti reali sul benessere dei cittadini? è forse il caso di ripensare al sistema alimentare attuale e farlo diventare un volano dell’economia e della gestione delle città e del territorio? Partendo da queste considerazioni molti ritengono necessario cambiare il paradigma del sistema alimentare, per andare verso un nuovo paradigma, che rimetta l’uomo al centro dell’economia ed in particolare modo di quella agroalimentare. Questo seminario, che presenterà anche i risultati di un primo survey italiano sul grado di consapevolezza delle amministrazioni sul tema delle politiche alimentari, propone un confronto internazionale sul tema e presenta esperienze e proposte.

In occasione dell'evento verrano presentati i risultati del panel, lanciato da FORUM PA alla sua community a fine aprile, dedicato alle politiche alimentari in ambiente urbano. Il sondaggio fa parte di PanelPA, uno strumento di FORUM PA finalizzato ad approfondire i temi centrali per l'innovazione e la modernizzazione della Pubblica Amministrazione e dei territori italiani. I dati sono trattati in forma anonima e aggregata.