Le persone che hanno partecipato

Loredana Capone

Loredana Capone

Nata a Lecce il 14 Febbraio 1964, è sposata con l'ing. Massimo Romano e mamma di quattro figlie.
Attuale Vicepresidente della Giunta Regionale della Puglia.
Laureata in Giurisprudenza con il massimo dei voti, apre lo studio legale come avvocato amministrativista.
Nel 1992 riceve la “Toga d’Onore”, e nel 1994 la nomina  a Magistrato Onorario.
Nel 1995 è nominata “assessore tecnico” al Comune di Lecce con delega all’Ambiente e nel 1996 con delega all’Urbanistica.
Nel 1997 entra a far parte del Consiglio di Amministrazione dell’Università di Lecce.
Nel 1998 è eletta segretario provinciale del Partito Popolare Italiano e,nel 1999, Consigliere Nazionale.
Nel 2000 diviene Assessore provinciale e nel 2004 viene eletta Consigliera provinciale nel collegio Lecce-centro che non aveva mai espresso
consigliere e viene nominata vicepresidente della Provincia di Lecce.
A luglio 2009, il Governatore della Regione Puglia Nichi Vendola la nomina vicepresidente e assessore allo Sviluppo Economico della Regione Puglia.
Eletta nel 2010 Consigliera regionale (una delle tre donne su 70 consiglieri) viene confermata nel ruolo di vicepresidente della Regione Puglia e assessore allo Sviluppo Economico.

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Ha partecipato a:

ECONOMIA E GOVERNANCE DELLA SMART CITY: città, aziende e territori a confronto / ECONOMY AND GOVERNANCE OF THE SMART CITY: a comparison among cities, industries and territories

Bologna, 29 Ottobre, 2012 | 09:30

Per questo evento é disponibile la traduzione Italiano/Inglese/Italiano - Italian/English/Italian translation is available for this event.

Il convegno é introdotto dal Keynote di Carlo Ratti/Introductive keynote speech by Carlo Ratti

Una comunità é intelligente se adopera le risorse umane, economiche e tecnologiche in una politica lungimirante tesa a non depauperare, ma anzi ad accrescere il capitale sociale, relazionale, culturale e ambientale in un contesto di coesione sociale, di partecipazione civica, di inclusione.

 

Per il convegno inaugurale abbiamo scelto di dare una panoramica ad ampio raggio dei temi in discussione con una prima parte di scenario e una seconda di confronto tra città, imprese e regioni.

Durante il convegno, a introduzione della tavola rotonda dei sindaci e assessori delle città, sarà presentata la ricerca ICity Rate: la prima classifica ragionata delle città italiane messe in ordine rispetto alle dimensioni di una smart city. Le conclusioni saranno tratte da Mario Calderini, consigliere del Ministro Profumo.

 

An intelligent community leverages human, economic and technological resources in a long-term policy aimed at enhancing rather than exploiting the social, relational, cultural and environmental capital. It flourishes in a context of social cohesion, civic participation and inclusion.

The opening plenary features an overview of the debate topics, by describing first the scenario and then by comparing cities, enterprises and Regions.

The ICity Rate search will be presented during the conference, as introduction to the Round Table of City Mayors and Aldermen. The conclusions will be drawn by Mario Calderini, Adviser to the Minister.

SMART PUGLIA 2020: l’esperienza in Puglia delle comunità del Living Lab

Palazzo dei Congressi | Roma, 29 Maggio, 2014 | 09:30

Le politiche di innovazione della Regione Puglia consegnano, in una visione prospettica, un modello  di sviluppo economico responsabile, basato sul potenziamento progressivo delle capacità di dialogo e un uso intelligente, inclusivo e sostenibile delle nuove tecnologie.

I 76 living lab avviati in Puglia, esperienza di rilievo di tale politica, parlano di una pratica di condivisione, considerata una best practice europea, anticipatrice delle direttrici della prossima programmazione dei fondi strutturali. L’incontro sarà l’occasione per una riflessione approfondita sui risultati dei primi progetti e sulle pratiche delle comunità delle imprese, del mondo della ricerca, degli enti pubblici e dei soggetti socio-economici rappresentanti di una domanda di innovazione mirata a costruire la Smart Puglia.

Presentazione del libro “Tecnology Sociali… in viaggio verso il futuro - FeliCity”

Palazzo dei Congressi | Roma, 29 Maggio, 2014 | 13:30

Questo volume racconta con il rigore scientifico necessario, ma anche con freschezza di un social network, un viaggio nell’Innovazione della Pubblica Amministrazione (PA): dopo decenni passati a discutere e legiferare, milioni di euro spesi per informatizzare servizi pensati per essere erogati allo sportello con moduli di carta, ingenti risorse spese per servizi di eGovernment troppo sofisticati tecnologicamente per essere davvero usati dai normali Cittadini è ormai venuto il tempo di cambiare davvero il passo soprattutto in relazione a quanto ottenuto dal passato: luci e ombre, forse più le seconde che le prime. In questo affresco chiaroscuro c’è questa storia, raccontata in prima persona dai protagonisti, nata nel profondo Mezzogiorno d’Italia, spesso raccontato in chiave negativa, ma in realtà capace e fiero di valorizzare le sue risorse e i suoi figli talentuosi.
Ed ecco che l’occasione dei fondi strutturali (anche questi oggetto di infiniti dibattiti circa il loro utilizzo) e che, per definizione, devono contribuire a fare crescere il “ben-essere” del territorio diventa davvero “occasione” da cogliere per il cambiamento.  In un contesto di Partnership Pubblico Privata (il distretto tecnologico Dhitech) nasce, grazie ai finanziamenti PON-REC, un progetto di ricerca ed il suo corrispondente progetto di formazione, Puglia@Service.
Il tema è quello dell’ingegneria dei servizi, dell’innovazione sociale e della open innovation per le smart communities: titolo altisonante e pieno di “parole magiche” intorno al quale quindici giovani, prodotto ed espressione di importanti e storici atenei meridionali, si cimentano in un percorso di “alta formazione” nuovo, disruptive rispetto all’approccio tradizionale. Ingegneri, economisti, gestionali, markettari affrontano il “servizio della PA” con “spirito di servizio al Cittadino” e con una visione interdisciplinare.
L’ambizione è quella di marcare da subito la differenza nel metodo, nel modello, nello spazio, nei contenuti, negli strumenti, nella comunicazione; ambizione certo, ma anche umiltà, unita alla consapevolezza e al desiderio di provare a fare qualcosa “semplicemente” utile per il nostro Paese.
Il gruppo di ricerca e di formazione cambiano il paradigma tradizionale, andando ad ascoltare chi ha realmente necessità di servizi, e dove il servizio deve essere servito: pensano, progettano e affiancano “la Pubblica Amministrazione che ci serve”. Insieme fanno nascere il living lab PugliaSmartLab che, collaborando attivamente con tutti gli stakeholder del territorio, dimostra con precocità come l’empirismo assuma un rigore scientifico già al termine del primo anno: se alleni la capacità di ascolto, l’efficacia delle azioni sul territorio può essere straordinaria in termini di ricadute (strutturali!).
Queste poche pagine le abbiamo pensate non già come un momento celebrativo ma, al contrario, come una testimonianza da condividere e discutere con quanti stanno affrontando il tema dell’innovazione della PA in generale, e dell’alta formazione in particolare.
I quindici giovani professionisti che hanno realizzato questo percorso insieme a tutti noi, sono pronti per il  mercato del lavoro, ma con quale inquadramento, con quale riconoscimento? Non ci piacciono le etichette, spesso frutto di mode temporanee e vuote di significato ma, nella logica della interdisciplinarietà invocata, la nostra PA ha bisogno di figure professionali tipiche e ditintive del XXI secolo. Tali figure lavorano “con, nella e per” la PA come innovatori del nostro Paese: “Tecnologi sociali” è dunque il termine che meglio si configura con il processo di contaminazione culturale descritto nel seguito.

Il #fattoreD nelle politiche dei territori. Laboratori WISTER di co-design per l'innovazione

Fiera di Bologna | Bologna, 22 Ottobre, 2014 | 09:30

La rete WISTER - Women for Intelligent and Smart Territories  ECWT - European Centre for Women and Technology vi invitano ad una sessione di esercizio di intelligenza collettiva per l'innovazione dei territori. Articolata in tavoli di co-design, la mattinata si propone di mettere a punto strumenti, idee e prototipi di intervento in risposta alle sfide lanciate da amministratori e amministratrici per co-progettare territori smart. Nelle politiche per il  lavoro come per il turismo, per la scuola come per l'ambiente, attivare il #fattoreD (Donne e Diversità)  può generare interventi innovativi ad alto impatto per l'intera cittadinanza. Provare per credere...

Ambienti “Smart” per una Società che Cambia: Prospettive ed Opportunità

Bari, 5 Maggio, 2017 | 14:30

I mutamenti sociali, i cambiamenti delle condizioni di vita e dei comportamenti abitativi, il cambiamento demografico e l’invecchiamento della popolazione, l’attenzione al miglioramento della qualità della vita e al benessere dei cittadini oltre che alla sostenibilità ambientale impongono, per il futuro, un ridisegno ed una trasformazione radicale degli ambienti di vita - lo spazio urbano, lo spazio domestico, gli ambienti di lavoro, la mobilità, l'accessibilità dei servizi, il welfare - secondo un approccio centrato sui fabbisogni dell'utente.

L’efficacia nella fruizione, da parte dell’utente, degli ambienti e dei suoi sistemi tecnologici è affidata pertanto alla capacità progettuale dell’integrazione tra le caratteristiche fisiche e prestazionali degli stessi spazi e le tecnologie di supporto con essi interagenti. Si tratta di migliorare l’accessibilità, la sicurezza, la sostenibilità energetica ed il benessere delle persone, rendendoli “Smart”, in uno scenario in cui le tecnologie si integrano con il contesto applicativo in modo da garantire l'inclusione sociale, la sicurezza, il benessere, il comfort, l’assistenza, la salute, la cura, l'ecosostenibilità. Tale scenario, se efficacemente gestito, può costituire un’enorme occasione di rinnovamento e sviluppo del settore, per innescare un processo di adattamento del sistema sociale alle mutate condizioni socio-economiche che caratterizzano la nostra società, cogliendo le enormi possibilità di crescita economica e sociale sottostanti.

Strategie intelligenti di investimento a sostegno dell'innovazione digitale per l'invecchiamento attivo e in buona salute

Bari, 5 Maggio, 2017 | 10:00

A partire dalle conclusioni sviluppate dal coordinamento tecnico della Commissione speciale Agenda Digitale si svilupperà un confronto su come mettere i cittadini al centro delle strategie per la diffusione dei servizi digitali, presentando alcune buone pratiche e individuando azioni di coordinamento e proposte.

 

Agenda digitale in ottica di genere

Roma, 23 Maggio, 2017 | 15:00

Da questione sociale a tema politico-economico globale. Il gender gap è considerato una discriminante cruciale ai fini della crescita della digital economy e più in generale della sostenibilità delle principali economie mondiali.

 Il divario è profondo e crescente. E persino l’Onu ha acceso i riflettori sulla necessità di una svolta che consenta di invertire la rotta per promuovere definitivamente l’empowerment femminile. Le iniziative ed i progetti in campo non mancano, ma è sulle digital skills che bisognerà fare leva per accelerare la roadmap anche e soprattutto nell’ambito della Pubblica amministrazione.

L’Italia ha l’opportunità di giocare un ruolo da protagonista nella “partita” della PA digitale: sempre più numerose le donne a capo degli assessorati all’Ict e all'innovazione di Comuni e Regioni e i “team” al femminile stanno dimostrando competenze e spirito di iniziativa come mai prima nel nostro Paese. Lo sviluppo di servizi innovativi sarà il terreno di gioco fondamentale per la rivoluzione pubblica digitale. Un terreno di gioco in cui le "digital women" potranno avere un ruolo fondamentale. 

Tra i 17 Sustainable Development Goals - strettamente correlati l'uno con l'altro - il focus, in questo evento, sarà sull'obiettivo 5 "Parità di genere", ma parleremo anche di "innovazione e infrastrutture".

CONTEST #PugliaPremiaSalute

Roma, 24 Maggio, 2017 | 16:30

Promosso da

  • AReSS Puglia

Organizzato da 

  • Regione Puglia Sezione ricerca innovazione e capacità istituzionale
  • InnovaPuglia, 
  • Puglia Sviluppo, 
  • Distretto Produttivo dell'Informatica pugliese

 

Grazie alla medicina e alla tecnologia abbiamo allungato la vita, la sfida ora è associare l’invecchiamento della popolazione ad una opportunità per meglio orientare il mercato, allo sviluppo di soluzioni innovative digitali funzionali a migliorare la qualità di vita e la salute della popolazione anziana, determinando sviluppo di nuovi mercati e favorendo il rilancio dell’economia, oggi ormai meglio nota come “Silver Economy”.

Nasce da queste convinzioni il contest #PugliaPremiaSalute che mira a promuovere la cultura dell’innovazione nel tessuto imprenditoriale regionale, diffondendone i risultati e affermandone la valenza strategica per la produzione del valore.

Promosso dall’AReSS e organizzato da Regione Puglia Sezione ricerca innovazione e capacità istituzionale, InnovaPuglia, Puglia Sviluppo, Distretto Produttivo dell'Informatica pugliese, il contest #PugliaPremiaSalute darà un riconoscimento alle soluzioni e ai risultati progettuali originati nell’ambito degli interventi regionali per ricerca industriale e innovazione grazie ai programmi di coesione regionali e nazionali e alla programmazione del POR Puglia 2007-2013 e 2014-2020.

Nel corso dei lavori verranno presentati tutti i progetti inseriti nella short list, da cui scaturiranno i progetti vincitori. Ogni azienda avrà a disposizione un breve intervento per promuovere l’originalità e l’innovatività della soluzione progettata.

Leggi l’elenco di tutte le soluzioni candidate qui

 

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