Come comunicano le Regioni le scelte strategiche nel settore della salute? L’assessore alla Salute della Regione Siciliana, Lucia Borsellino, presenterà il portale regionale www.costruiresalute.it ,che ha l’obiettivo di facilitare la comunicazione tra istituzioni e cittadino, semplificare l’accesso ai servizi e migliorare, nel suo insieme, il livello di conoscenza e di consapevolezza sul sistema salute. L’incontro proseguirà con l’approfondimento delle esperienze più significative realizzate nelle altre Regioni dell’Obiettivo Convergenza (Calabria, Campania, Puglia) e in altre Regioni del Paese (le cosidette Regioni benchmark).

L'Incontro è realizzato da Formez PA, nell’ambito del Progetto POAT Salute, svolto per conto del Ministero della Salute su fondi FESR a supporto delle quattro Regioni dell’Obiettivo Convergenza.

L’appuntamento rientra nell’ambito del Progetto Operativo di Assistenza Tecnica - POAT Salute, realizzato dal Ministero della Salute a supporto delle Regioni Obiettivo Convergenza nell’ambito del PON Governance e Assistenza Tecnica 2007-2013 e vuole costituire un’occasione di confronto sugli interventi posti in essere dalle Regioni con il supporto dell’Assistenza tecnica del POAT Salute. Il Ministero della Salute presenterà una panoramica generale aggiornata sullo stato di realizzazione del progetto, interverranno poi i Soggetti attuatori – Agenas, Formez PA, RTI ATESI - rappresentando i risultati delle attività di Assistenza tecnica trasversale alle quattro Regioni coinvolte. Ciascuna Regione effettuerà un focus specifico sugli aspetti più qualificanti che hanno caratterizzato gli interventi in ambito progettuale i cui primi risultati sono già stati, in taluni casi, formalmente recepiti o sono di imminente acquisizione a livello regionale.

Il Seminario, a cura del Dipartimento per le politiche della famiglia-Presidenza del Consiglio dei Ministri- vuole affrontare il tema attuale dei caregiver familiari, frutto del percorso di attenzione a tutte le forme di non autosufficienza nell’ambito del sostegno e della valorizzazione della famiglia. 

Il Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo contribuisce alla politica di coesione attraverso il Programma Operativo Nazionale dedicato a “cultura e sviluppo”, proprio con l'obiettivo di valorizzare un patrimonio che costituisce una leva strategica per la crescita del Paese. Le regioni in ritardo di sviluppo sono oggetto di importanti investimenti negli attrattori culturali, che prevedono interventi di conservazione dei beni, di potenziamento del sistema dei servizi turistici e, per la prima volta, un sistema di aiuti a sostegno della filiera imprenditoriale collegata al settore.