Le persone che hanno partecipato

Chiara Ercoli

Chiara Ercoli

Nata il 7 febbraio 1982, si è laureata in Informatica nel 2006 con lode, coniugando lo studio con l’attività di ricerca nel gruppo UEG (Unicam E-Gov research Group) dell’Università di Camerino. Parte attiva in diversi progetti con la Pubblica Amministrazione Locale già dal 2004, ha accresciuto le sue competenze con diversi corsi di specializzazione, tra cui quelli di Project Management alla Luiss Guido Carli nel 2006 e di Gestire ed ottimizzare il BUDGET IT al IDC Analyze the Future nel 2008, e con il Master in tecnologie e management dell'innovazione all’ISTAO nel 2010.
Dal 2007 è socia e membro del Consiglio di Amministrazione della e-Lios srl, spin off informatico di UNICAM. In questa giovane realtà svolge il ruolo di Account Manager con grande determinazione ed entusiasmo, coniugando il lavoro con la passione per l’innovazione tecnologica e la ricerca di soluzioni innovative e all’avanguardia.
E’ stata Professore a contratto, con nomina dal consiglio di Facoltà di Scienze della formazione dell’Università di Macerata,  per i corsi di Informatica, Informatica Applicata e alcuni laboratori, e con nomina dal consiglio di Facoltà di Scienze e Tecnologie dell’Università di Camerino, per i corsi di Computer Forensic dal 2007. Ad oggi è componente dei tavoli di lavoro in Confindustria per la costituzione della piattaforma tecnologica italiana su ‘Future Internet’ e per la redazione della posizione italiana sul ‘futuro della programmazione della ricerca europea’.

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Ha partecipato a:

La rete regionale per la ricostruzione e il sostegno del sistema produttivo e del lavoro

Ancona, 20 Aprile, 2018 | 11:00

Il sistema informatico e informativo realizzato dalla Regione Marche per la gestione dell'emergenza post sisma e la ricostruzione costituisce la best practice di un nuovo modello di lavoro a rete che coinvolge sui temi strategici condivisi i vari attori del territorio, ognuno per le linee di azione e i dati di propria competenza. 

In un contesto di enorme emergenza per il territorio marchigiano, dovuto alla gravità e all'estensione dell'evento sismico, è stato necessario mettere in campo azioni di impatto su tutti i settori dell'azione amministrativa regionale: organizzazione interna, gestione del personale, infrastrutture materiali ed immateriali, politiche sociali e del lavoro, revisione dell'utilizzo dei fondi regionali ed europei, nuovi sistemi informativi.

La Regione ha dovuto tenere conto anche dei diversi livelli di governo coinvolti nella definizione delle regole della macchina amministrativa, dal Dipartimento della Protezione Civile Nazionale a tutti i Comuni del territorio, le Province, le Aziende Sanitarie, le forze dell'ordine e tutti gli enti interessati. 

Quale è stata la risposta? L'amministrazione regionale ha applicato le linee già definite all'interno del programma di governo, in particolare in tema di semplificazione amministrativa, utilizzando a pieno gli strumenti informatici per costruire una rete coesa con tutti i soggetti coinvolti nell'emergenza. Tali soggetti oggi possono utilizzare un medesimo sistema informativo regionale per il censimento e il monitoraggio della popolazione assistita, nonché per la rendicontazione delle spese sostenute, con l'obiettivo strategico di condividere non solo strumenti, ma anche di dare servizi e una vision comune.

Una pratica di successo che deve essere condivisa e allargata anche ad altri contesti.