Le persone che hanno partecipato

Bruno Peticone

Bruno Peticone

Laureato in ingegneria elettronica presso il Politecnico di Torino, ha conseguito la specializzazione in ingegneria nucleare presso l'Università degli Studi di Pisa e ha frequentato il Senior Course del NATO Defense College di Roma.

Ha svolto vari incarichi in Italia e all'estero, partecipando alla progettazione e alla realizzazione di programmi nazionali e multinazionali nel settore dell'informatica della Difesa.

Dal  2004,  quale Capo Ufficio Informatica del Segretariato Generale della Difesa, sovraintende alla pianificazione, alla realizzazione e alla gestione del progetti informatici dell'area Tecnico Amministrativa del Ministero della Difesa.

Nell'ambito di tale attività ha avviato e guida il team di sviluppo e realizzazione del  progetto del sistema @D[h]OC di protocollo informatico e gestione documentale, per la digitalizzazione dell'azione amministrativa.

Dal luglio 2010, svolge anche il ruolo di Referente Unico per l'Amministrazione Difesa per il protocollo informatico, la posta elettronica certificata e l'Indice delle Pubbliche Amministrazioni.

Torna all'elenco completo

Ha partecipato a:

Nuovo Codice dell’Amministrazione Digitale: a che punto siamo? Cosa è cambiato?

Fiera di Roma | Roma, 18 Maggio, 2012 | 10:00

Il CAD ha rappresentato a suo tempo il tentativo di dotare l'Italia di strumenti giuridici all'avanguardia, rendendo obbligatorio l'uso delle nuove tecnologie negli Uffici Pubblici, riconoscendo a cittadini e imprese alcuni importantissimi diritti (l’uso della posta elettronica nelle comunicazioni con la PA) e introducendo alcuni principi assai innovativi (disponibiltài di tutti i dati pubblici in modalità digitale). Tuttavia, Amministrazioni (soprattutto locali)  e cittadini (probabilmente perché inconsapevoli) non hanno saputo cogliere le incredibili opportunità in termini di aumento di efficienza e migliore allocazione delle risorse.

La riforma del CAD di circa un anno fa aveva l'obiettivo di assicurare che, questa volta, le disposizioni in materia di PA digitale fossero effettive e che venissero assicurati i vantaggi alle Amministrazioni, ai cittadini, alle imprese: in termini di efficacia dell'azione amministrativa; di riduzione dei costi determinata dall'uso delle tecnologie;di semplificazione delle relazioni con gli Uffici; di riduzione dei tempi dei procedimenti;

L’appuntamento, promosso dal DDI della Presidenza del Consiglio e realizzato in collaborazione con FORMEZ PA, mira, attraverso testimonianze di Amministrazioni centrali e locali, contributi di espert e la voce delle Impresei, a un'analisi dei provvedimenti degli ultimi 12 mesi (regole tecniche) e degli ostacoli e delle opportunità incontrate nell'attuazione della riforma.

CAD: il Cammino di Attuazione nella Difesa

Palazzo dei Congressi EUR | Roma, 29 Maggio, 2013 | 10:30

Dopo aver dematerializzato i “procedimenti amministrativi” attraverso l’introduzione di un sofisticato sistema di protocollo e gestione documentale, il Segretariato Generale della Difesa, proseguendo nell’intento di dare piena attuazione alle direttive del CAD, ha deciso di dotarsi di strumenti di collaborazione per l’automatizzazione dell’iter dei processi decisionali e la  redazione dinamica documenti complessi.

Sfruttando, quindi, le potenzialità della piattaforma SharePoint, sono stati sviluppati gli applicativi verticali APMS (Armament Programs Management System) e Appunto Informatico che, integrandosi naturalmente tra loro e con il sistema documentale, forniscono agli operatori e ai vertici, uno strumento informativo agile e intuitivo per la gestione e la fruizione delle informazioni.

La piattaforma utilizzata e il forte livello di integrazione ottenuto, favoriscono la creazione dinamica di report sempre più puntuali e aggiornati, facilmente fruibili anche in mobilità.

Il workshop si svolgerà nel Teatro delle Soluzioni Microsoft presso lo stand 21B.