Le persone che hanno partecipato

Pablo Sánchez Chillón

Pablo Sánchez Chillón

Pablo Sánchez Chillón - Urbanista di Eolexcitylab

Urbanista, avvocato e ricercatore. Fondatore e Direttore di Eolexcitylab, é il pioniere spagnolo sul fenomeno delle Smart Cities, specializzato sull'innovazione dei territori, su come ripensare gli spazi pubblici e promuovere una pianificazione intelligente, oltre che sull'influenza delle tecnologie ICT nella vita urbana, nelle politiche delle città e nell'impegno civico.
Partecipa come relatore a conferenze a livello internazionale, docente e consulente per organizzazioni governative, Pablo Chillón é membro di diversi Comitati sia pubblici che privati che operano nel settore dell'innovazione nelle città secondo il paradigma di Smart Cities.

Autore di un blog personale molto attivo dedicato al tema delle città innovative Urban 360° , crede nelle Smart Cities che si avvalgono della partecipazione dei cittadini.

 

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Ha partecipato a:

Pablo Sánchez Chillón - "Una visione complessiva della città intelligente, dalle infrastrutture al ruolo dei cittadini" / A smart city overall vision, from infrastructure to the role of citizens

Bologna, 29 Ottobre, 2012 | 14:00

Per questo evento é disponibile la traduzione Italiano/Inglese/Italiano - Italian/English/Italian translation is available for this event.

Keynote introduttivo alla Plenaria

Coinvolgere i cittadini, farli giocare, usare la creatività per "catturare" i giovani digitali (digizen), attraverso soluzioni originali per farli uscire dalle loro bolle individuali e trasformarli in pivot della cittadinanza partecipata. Questa la ricetta per la crescita degli spazi urbani proposta da Pablo Sánchez Chillón urbanista e ricercatore sul fenomeno Smart City, basata sul modello "Cityzentrism", che considera i cittadini come la spina dorsale della città, sia nel ruolo di oggetti che di soggetti. A partire da una visione complessiva basata su tre solidi pilastri: visione (33%), infrastrutture (33%) e piano di comunicazione (33%).

Su questa base si innesta il concetto di Gamification, ossia l'uso di meccanismi di gioco e situazioni da gioco per contesti reali. Si cerca così di ampliare l'impegno civico delle persone, specialmente i più giovani, approfittando dell'umana predisposizione psicologica ad impegnarsi nel gioco, promuovendo sfide collettive nei contesti urbani e trasformando i compiti di routine in un'attività ricreativa coinvolgente e divertente.

Involving citizens, let them play, use creativity to "capture" the young (digizen) through new solutions to turn them into participatory citizenship. This is the vision of Pablo  Sánchez Chillón, urban planner, lawyer and researcher  on innovation for smart cities who strongly believes on Cityzentrism model which sees the citizen as the backbone of  the urban space with both roles, as subject and as objects
Starting from an overall view of smart cities, represented by the vision (33%), the infrastructures (33%) and the communication (33%).

Cityzentrism can be greatly enhanced  through the use of game design techniques, game thinking and game mechanics to enhance non-game contexts, in order to encourage people, especially the young,  to adopt them, or to influence how they are used. In one word through “Gamification” which takes advantage of human psychological predisposition to engage in gaming.

 

Co-creare soluzioni smart

Palazzo dei Congressi EUR | Roma, 29 Maggio, 2013 | 14:30

La visione delle Human Smart Cities si fonda sull’innovazione sociale e tecnologica che pone al centro il cittadino, basandosi su metodologie quali la Progettazione Partecipata, l’Open Innovation, i Living Labs e il Design Thinking. Tutti questi approcci pongono l’utente finale al centro dei processi d’innovazione, portando a soluzioni più adeguate, che incontrano più efficacemente i bisogni delle persone e in aggiunta, risultano di più veloce adozione.
Miscelando innovazione tecnologica con quella sociale, le applicazioni del c.d. “Internet del Futuro” possono diventare la piattaforma di sviluppo di nuovi e più sostenibili stili di vita e di lavoro, in aree come la salute, la mobilità e l’efficienza energetica.
Questa sessione inizia analizzando alcune delle metodologie chiave per uno “Human Centric Design”, a cui fanno seguito due tavole rotonde: la prima esplora il potenziale dell’innovazione sociale per la ricerca e il campo applicativo, la seconda esamina il loro impatto in termini di sviluppo sostenibile del territorio.

Questa sessione è parte della PERIPHÈRIA FINAL CONFERENCE “Human Smart Cities: from Vision to Practice” e rappresenta un’anteprima di alcuni temi che saranno affrontati durante l’edizione 2013 di Smart City Exhibition, Bologna, 16-18 ottobre

Peripheria è un progetto di 30 mesi finanziato dalla Commissione Europea nell'ambito del Programma ICT PSP.

PERIPHÈRIA è promosso da un consorzio guidato da ALFAMICRO (PT) e composto da 12 partner provenienti da 5 Stati membri dell'UE.


 

english_ico2.gifHere you can find the English version of the programme.

The Human Smart Cities vision is rooted in citizen-centric technological and social innovation, based on methods such as Participatory Design, Open Innovation, Living Labs, and Design Thinking. By blending technological with social innovation, Future Internet technologies can thus become the platform for the development of new and more sustainable ways of living and working in areas such as health, transport, and energy efficiency.

This session looks at some of the key methods for human-centric design. The following round tables explore the research and application potentials for social innovation; and examine their impact on sustainable territorial development.

This session is part of the PERIPHÈRIA FINAL CONFERENCE “Human Smart Cities: from Vision to Practice” and anticipates some themes that will be discussed during the Smart City Exhibition 2013 (Bologna, 16-18 October).

If you need the registration procedure to the exhibition in English, please send an e-mail to info@forumpa.it containing: name, surname and e-mail address of the person you want receive the e-ticket

 

Smart City umane e sostenibili: condivisione, collaborazione, innovazione comunitaria

Bologna, 17 Ottobre, 2013 | 09:30

Il concetto di Smart City prevede la convergenza delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione per migliorare l'efficienza e l'efficacia dei sistemi e dei servizi urbani. Per lungo tempo questa convergenza e' stata alla base di grandi promesse: “smart grids” per il miglioramento dell'efficienza nell'uso e nella distribuzione dell'energia, la fine del congestionamento della rete dei trasporti, cestini intelligenti capaci di organizzare autonomamente la raccolta differenziata. E' indubbio che l'approccio dominante allo sviluppo delle Smart City sia quello che pone al centro di tale processo la massiccia infrastrutturazione delle nostre citta' con tecnologia digitale altamente sofisticata che consenta di rendere intelligenti tutte le infrastrutture non digitali presenti nelle citta' contemporanee secondo la logica dell'ubiquitous computing. Ma una visione differente esiste ed e' stata lanciata al Forum PA 2013 lo scorso maggio con il Manifesto delle Human Smart Cities.

Disponibile traduzione simultanea in italiano e inglese.

ELEVATOR PITCH
In questo convegno verranno illustrati due progetti di Innovazione sociale finanziati nell'ambito del bando MIUR dedicato alla Regioni dell'Obiettivo convergenza e presentati da start-up formate da giovani di età non superiore ai 30 anni di età. Ognuno ha a disposizione un massimo di 3 minuti.

- Domenico Agnello, City Free
- Salvatore Di Dio, TraffiCO2

Cittadini in gioco: tecniche e sperimentazioni di gamification in città

Bologna, 17 Ottobre, 2013 | 14:30

Sempre più usata nel marketing di prodotto e servizio, la gamification propone l'uso delle meccaniche e dinamiche di gioco in contesti esterni a quello ludico, per creare interesse o risolvere problemi. Ma si possono utilizzare punti, livelli e premi per  stimolare, alimentare e rendere sostenibili i processi di partecipazione civica alla creazione di valore pubblico nella vita delle nostre città? Sono diverse le città che stanno lavorando su questa impostazione, ribaltando l'approccio alla cura del bene comune: dalla punizione per i devianti al premio per i virtuosi, attraverso la creazione di  comunità di scopo e condivisione. Anche in Italia sono state avviate le prime esperienze. In questo laboratorio affrontiamo approcci, esperienze e prospettive attraverso keynote di esperti, presentazioni di esperienze ed elaborazioni collettive. Sono invitati a partecipare amministratori, designer, cittadini, creativi, esperti e appassionati.