Le persone che hanno partecipato

Giovanni Fini

Giovanni Fini

Giovanni Fini, ingegnere e dottore di ricerca in ingegneria edilizia e territoriale. Lavora dal 1998 al Comune di Bologna dove è stato responsabile dell'Ufficio di Piano e Dirigente dell'Unità Qualità Ambientale. Nel 2012 ha coordinato i lavori per la redazione del PAES ed è referente del gruppo di lavoro 'Bologna Smart City.

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Ha partecipato a:

Green Digital Charter per le Smart City. Tecnologie abilitanti per l'efficienza energetica / Green Digital Charter for Smart Cities. Enabling technology for energy efficiency

Bologna, 31 Ottobre, 2012 | 11:30

Per questo evento è disponibile la traduzione Italiano/Inglese/Italiano - Italian/English/Italian translation is available for this event.

L'evoluzione in chiave smart delle città é forse l'unica risposta possibile alla crisi energetica, e fornisce gli strumenti per affrontare questioni - ormai non più procrastinabili - quali rigenerazione sostenibile e resilienza.

Il tema della città sostenibile, della città a zero emissioni, capace di utilizzare e non sfruttare le risorse a disposizione é forse il tema chiave che oggi attraversa il dibattito sui sistemi urbani e qualunque altra forma di insediamento.

Le città sono i luoghi in cui poter ripensare politiche e progetti finalizzati al miglioramento della qualità della vita: ICT e nuove economie basate sulla conoscenza sono i fattori concreti che possono trasformare positivamente il modo di vivere nell'ambiente circostante.

La rigenerazione attraverso un approccio di smart city trova nuovi strumenti per una rilettura della città contemporanea e coglie le occasioni che vengono dall'innovazione tecnologica.

Capire la situazione di riferimento, gli attori coinvolti e le esperienze delle città europee ed italiane che si stanno "attrezzando" ad accogliere il concetto é molto utile per cogliere le differenze e analizzare il modo in cui il tema smart cities si sta diffondendo.

Il Convegno presenta, in una prima parte, il punto di vista e le esperienze delle istituzioni pubbliche sul tema energetico. Nella seconda parte gli istituti di ricerca delineano ed espongono le nuove prospettive legate alla rigenerazione dei tessuti urbani attraverso l'introduzione di nuove tecnologie.

L'iniziativa fa parte della serie di Roadshows organizzati dal progetto NiCE (Networking intelligent Cities for Energy Efficiency) coordinato da EUROCITIES in partenariato con Clicks and Links ltd, la città di Manchester e il Leibniz Institute for Ecological Urban and Regional Development. Finanziato dal Settimo Programma Quadro della Commissione europea, il progetto mira a promuovere la Green Digital Charter e sostenere le città firmatarie di tali iniziativa nel loro impegno a ridurre le emissioni con l'ausilio dell'ICT.
Saranno presenti Rappresentanti della DG Connect (Communications Networks, Content and Technology) e della DG Energy - Commissione europea.
 
Il Green Digital Charter è promosso in Italia dal Coordinamento Agende 21.
 
 
Creating smart cities is perhaps the only possible solution to the global crisis, and provides the tools to address issues – that can no longer be delayed - such as sustainable regeneration and resilience. A sustainable city, with zero emissions, which enables to use -and not exploit- its resources, is the key issue of all debates on urban systems.
Learning from European policy interventions and government investment decisions can help to understand in which direction the smart city approach is going.
The conference will first develop the opinion and the experiences of public institutions on the energy issue. In a second session research institutes will outline and describe the perspectives related to new technologies in urban regeneration.
The initiative is part of a series of Roadshows organised by NiCE project (Networking intelligent Cities for Energy Efficiency) coordinated by EUROCITIES in partnership with Clicks and Links ltd, the City of Manchester and the Leibniz Institute for Ecological Urban and Regional Development. The project, financed by the European Commission (Settimo Programma Quadro) aims to promote the Green Digital Charter and support signatories cities to reduce the emissions with  ICT technologies.
The conference will be attended by representatives from DG Connect (Communications Networks, Content and Technology) and DG Energy - European Commission.
The Green Digital Charter is promoted by Coordinamento Agende 21 Italy.
 

 

Il Piano di Azione per l'Energia Sostenibile, gli orti comunitari, infomobilità, controllo energetico e ICT per la valutazione dell'impatto ambientale

Bologna, 29 Ottobre, 2012 | 10:30

Per organizzare la propria presenza a SCE2012, il Comune di Bologna ha lanciato una call for ideas che ha messo in moto l'intera città e le sue communities. Dal verde pubblico ai software gestionali, dal co-housing alle iniziative di inclusione digitale, molti sono i temi al centro delle 52 proposte arrivate in pochi giorni. Le idee selezionate si affiancano nella saletta dello stand alla programmazione a cura della piattaforma Bologna Smart City, composta dal Comune di Bologna, Aster, Università di Bologna e le aziende partner.

Lunedì 29 mattina parliamo di:

La forestazione urbana, la nuova bolletta elettronica, gli smart building e la condivisione pubblica di modelli 3D per applicazioni creative

Bologna, 29 Ottobre, 2012 | 14:00

Per organizzare la propria presenza a SCE2012, il Comune di Bologna ha lanciato una call for ideas che ha messo in moto l'intera città e le sue communities. Dal verde pubblico ai software gestionali, dal co-housing alle iniziative di inclusione digitale, molti sono i temi al centro delle 52 proposte arrivate in pochi giorni. Le idee selezionate si affiancano nella saletta dello stand alla programmazione a cura della piattaforma Bologna Smart City, composta dal Comune di Bologna, Aster, Università di Bologna e le aziende partner.

Lunedì 29 pomeriggio parliamo di:

Smart 21: come l'ambiente rende più Smart la città

Bologna, 18 Ottobre, 2013 | 14:30

Una corretta e innovativa politica ambientale facilita i processi di Smart Cities per la sua componente tecnologica o per la sua componente di inclusione e partecipazione dal basso? Quali sono le politiche ambientali e di sostenibilita' in un progetto Smart Cities?

Quanto l’ambiente “pesa” nel rendere una città Smart? Quali tecnologie aiutano nel risparmio e nella tutela delle risorse ambientali? Queste alcune delle domande a cui i soci del coordinamento Agende 21 daranno risposte e che verranno presentate al Convegno.

Open Day Smart & Resilient Communities

Bologna, 17 Ottobre, 2013 | 14:00

Con l'approvazione della nuova Strategia Europea di Adattamento ai Cambiamenti Climatici, si chiede alle amministrazioni territoriali di implementare misure volte alla gestione degli impatti dei cambiamenti climatici. Con la nuova programmazione comunitaria 2014 – 2020, la necessita' di investire in reti ed infrastrutture intelligenti dovra' affiancarsi ad una maggiore resilienza dei rischi finanziari e climatici. L'iniziativa organizzata dal Coordinamento Agenda 21 Nazionale e dai partner del progetto BLUE AP – Bologna Citta' Resiliente ( lead partner Comune di Bologna), vuole essere un primo momento di confronto con le Assicurazioni, le Banche e le imprese private su come si possano rigenerare territori e costruire comunita' che siano in grado di rispondere alle future opportunita' e criticita' derivanti dai mutamenti climatici. Assicurare uno sviluppo sostenibile e sicuro dev'essere oggi una priorita' delle amministrazioni pubbliche e del mondo dell'impresa.

La giornata si svolgera' con momenti di assemblea plenaria e con sessioni parallele. Per l'assemblea plenaria e' prevista una modalita' di svolgimento con metodo Bar Camp (intervista) mentre le sessioni parallele prevedono dopo una breve introduzione da parte dei facilitatori, testimonianze brevi da parte degli esperti invitati lasciando la possibilita' ai partecipanti di intervenire. La conferenza sara' ad inviti e con un numero massimo di 100\120 partecipanti, previa registrazione.

Rigenerazione smart della città di Bologna

Fiera di Bologna | Bologna, 24 Ottobre, 2014 | 12:00

Tre interventi su tre progetti del Comune di Bologna per un nuovo approccio alla rigenerazione della città: una call internazionale, Ortipertutti, per un'agricoltura urbana di nuova generazione;

strumenti per un territorio smart: dematerializzazione delle pratiche edilizie/urbanistiche;

cittadini e cambiamenti climatici: strategie e azioni condivise per la sicurezza del territorio.

Ogni intervento sarà preceduto da un breve video introduttivo a cura di Urban Center Bologna.

Città intelligenti, città sostenibili: la Climate-KIC in Emilia-Romagna

Fiera di Bologna | Bologna, 23 Ottobre, 2014 | 10:00

Climate-KIC è il più grande partenariato europeo tra pubblico e privato per l'innovazione  incentrato sulla mitigazione e l'adattamento ai cambiamenti climatici, che riunisce più di 200 soggetti - università, enti di ricerca, aziende e settore pubblico - organizzati in 12 hubs presenti in 10 paesi europei.

Attraverso i suoi centri in Europa, sostiene le start-up, riunisce partner su progetti di innovazione e forma le persone, al fine di realizzare una trasformazione delle conoscenze e delle idee in prodotti e servizi che aiutino nella mitigazione e nell'adattamento ai cambiamenti climatici.

Climate-KIC è una delle Knowledge Innovation Community (KIC) dell'Istituto Europeo di Innovazione e Tecnologia (EIT), l'organismo dell'Unione Europea incaricato di creare una crescita sostenibile in Europa cercando di affrontare al contempo le sfide globali del nostro tempo.

Durante il workshop verranno presentate le testimonianze dei beneficiari delle azioni Climate-KIC e verrà data una panoramica delle opportunità che la Comunità offre in Emilia-Romagna.

Nel workshop, a cura di Aster, si dialogherà di:

- Cos’è la Climate-KIC

- Transition Cities: i nuovi bandi per prodotti e servizi innovativi

- Pioneers Into Practice: ecco gli innovatori per un'economia low-carbon

- Education Programme: quale formazione per studenti e professionisti?

- Supporto alle Startup: come preparare le imprese verdi di domani

Meet Smart Cities: dove le città intelligenti incontrano l'innovazione sociale

BolognaFiere | Bologna, 16 Ottobre, 2015 | 14:30

Far incontrare le idee degli innovatori sociali con le politiche urbane delle città e amplificare la capacità di fundraising di progetti di trasformazione urbana: è l’obiettivo di “Meet Smart Cities”. L’iniziativa, promossa dall’Osservatorio Nazionale Smart City di ANCI, in linea con la convenzione che lega ANCI e l’Agenzia Nazionale per i Giovani nelle azioni di promozione della partecipazione dei giovani innovatori sociali alla costruzioni di comunità urbane intelligenti, con il supporto e la collaborazione di Smart City Exhibition.

L’incontro chiude la competizione lanciata il due settembre - rivolta a persone fisiche, associazioni di cittadini e no profit, start up innovative - per la raccolta di soluzioni e idee innovative per le città negli ambiti dell’environment, energy, people e living.

Le idee degli innovatori selezionati saranno illustrate e discusse con i partecipanti . All’incontro sono invitati a partecipare Sindaci, Assessori e dirigenti dei Comuni dell'Osservatorio interessati a sviluppare sul proprio territorio servizi e politiche innovative. I partecipanti, divisi in tavoli tematici di lavoro, avranno la possibilità di ascoltare e approfondire le soluzioni proposte ed analizzare l’opportunità di adottarle nei propri territori. Prenderanno parte all’incontro, anche rappresentanti delle aziende e possibili finanziatori privati.

Gli atti dell'evento sono disponibili qui http://www.forumpa.it/smart-city-exhibition-2015/meet-smart-cities-dove-le-citta-intelligenti-incontrano-linnovazione-sociale

Disegnare la strategia per lo sviluppo urbano sostenibile

Milano, 24 Ottobre, 2017 | 11:30

Le città si trovano di fronte a sfide e opportunità inedite, sulla base di fenomeni che vanno dal cambiamento climatico al mutamento demografico, dalla crisi economica e finanziaria all'innovazione tecnologica. Partendo dalle sollecitazioni del Patto di Amsterdam per un'Agenda urbana per l'Unione europea, ASviS, Urban@it e ANCI, hanno elaborato una proposta di Agenda per lo sviluppo urbano sostenibile che da una parte declina i target del Goal 11 per le città italiane, dall'altra individua in modo trasversale per tutti i goal degli obiettivi tipicamente urbani e li collega alle attività delle amministrazioni locali e del governo nazionale. Qual è l'ambito di interesse per i Comuni per questa strategia? Sono pronte le amministrazioni locali a rispondere alle nuove strategie di sviluppo sostenibile? Quali sono gli strumenti utili a questa innovazione?