Le persone che hanno partecipato

Tommaso Sodano

Tommaso Sodano

Tommaso Sodano nasce il 6/12/1957 a Pomigliano D'Arco (Napoli).
Laureato in Agraria ed esperto di tematiche ambientali e di pianificazione dei sistemi di gestione dei rifiuti.
Dal 1984 al 2008 é stato Responsabile Meridionale dell'HAIFA Chemicals. Dal 1998 al 2008 é stato in aspettativa per ricoprire incarichi istituzionali.
Negli anni dal 1995 al 1999 é stato Assessore alle Attività Produttive, Agricoltura e Turismo della Provincia di Napoli, lavorando assiduamente per promuovere e valorizzare settori strategici per la ripresa economica del territorio.
Dal 1998 al 2001 é stato membro del Comitato delle Regioni a Bruxelles e relatore sui temi della lotta all'emarginazione sociale e della sicurezza alimentare nell'Unione Europea (OGM, BSE, Diossina).
Con il rinnovo della Giunta Provinciale, dal 1999 al 2001 é poi divenuto Assessore allo Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione Professionale e Cooperazione Internazionale, che lo ha portato a rivestire un ruolo fondamentale come rappresentante delle Istituzioni campane presso il governo.
Alle elezioni politiche del 2001 é stato eletto Senatore della Repubblica, occupandosi in modo particolare delle questioni ambientali e divenendo, per questo, riferimento per molte vertenze territoriali. Ha ricoperto il ruolo istituzionale di Senatore della Repubblica sia nella XIV che nella XV Legislatura
Alle elezioni politiche del 2006, infatti, viene confermato Senatore nella circoscrizione Campania ed eletto Presidente della 13^ Commissione permanente Territorio, ambiente, beni ambientali.
Vice-capogruppo del PRC al Senato, si é impegnato in particolar modo sul fronte dell'bolizione dei CIP6, contro la privatizzazione del servizio di erogazione idrica e per la tutela delle aree archeologiche dall'abusivismo e dall'abbandono.
Sua l'iniziativa legislativa su temi scottanti del settore lavoro come quella per garantire un giusto risarcimento alle persone esposte all'amianto o quella volta ad introdurre una seria tutela delle lavoratrici e dei lavoratori sottoposti a molestie morali e psicologiche (mobbing), così come sua la battaglia per varare un Piano per la sicurezza dell'area Vesuviana. Particolarmente importante il lavoro che ha svolto nella Commissione di inchiesta sul fenomeno della criminalità organizzata e in quella sul ciclo dei rifiuti e sulle attività illecite ad esso connesse, dove é riuscito a portare alla luce le gravi responsabilità nella gestione dell'intero ciclo dei rifiuti in Campania.
Dal 2005 al 2010 ha ricoperto, inoltre, la carica di Consigliere al Comune di Pomigliano d'Arco.
Candidato presidente alla Provincia di Napoli nelle elezioni del 2009 é eletto Consigliere provinciale.
Il 14 giugno 2011 il neoeletto Sindaco di Napoli Luigi de Magistris lo nomina Vice Sindaco ed Assessore all'Ambiente, Rifiuti, Sviluppo Sostenibile, Igiene e Sanità, Parchi e Giardini, Mare, Tutela degli animali, Servizi Idrici e Fognature.
Collabora con Il Fatto Quotidiano ed alla fine del 2010 pubblica "LA PESTE", libro denuncia della connivenza tra politica e camorra nella gestione dei rifiuti, scritto con Nello Trocchia.

Tommaso Sodano was born on 12/06/1957 in Pomigliano D'Arco (Naples).
Degree in Agriculture and an expert in environmental planning and waste management systems.
Since 1984 to 2008 he was Head South Haifa Chemicals.

In the years 1995 to 1999 was Councillor for Industry, Agriculture and Tourism of the Province of Naples, working to promote and enhance strategic sectors for the economic recovery of the area.
Since 1998 to 2001 he was a member of the Committee of the Regions in Brussels - speaker on issues of combating social exclusion and food safety in the European Union (GMOs, BSE, Dioxin).
With the renewal of the Provincial Government, from 1999 to 2001 then became Deputy Mayor for Economic Development, Labour, Professional Training and International Cooperation, which led him to play a key role as a representative of the institutions of Campania with the government.

in 2001 he was elected Senator of the Republic, focusing especially on environmental issues and becoming, this reference for many territorial disputes. He served as Senator of the Republic and in the XIV and XV Legislature
In 2006 after being confirmed in the district of Campania Senator is elected President of the 13th Standing Committee "Territorio, ambiente, beni ambientali".

Deputy leader of the PRC in the Senate, pledged especially on the front of the abolition of CIP6 against the privatization of the water supply and the protection of archaeological sites by unauthorized and neglect.
His legislative initiative on the burning issues of the field work such as to ensure a fair compensation to persons exposed to asbestos or the time to introduce a serious protection of workers and employees subjected to harassment and psychological (mobbing).

Particularly important is the work he has done in the Commission of inquiry into the phenomenon of organized crime and the cycle of waste and illegal activities related to it, where he managed to bring to light the serious responsibilities in managing the entire waste cycle in Campania.
Since 2005 to 2010 he was also the office of the City of Pomigliano d'Arco.
Candidate for President of the Province of Naples in the 2009 elections he was elected Provincial Councilor.

On 14 June 2011, the newly elected Mayor of Naples Luigi de Magistris appointed him Deputy Mayor and Councilor for the Environment - Waste - Hygiene of the city - Protection of animals - Water cicle - Reclamation - Sea - Relations with the Port Authority - Parks and gardens - Coordination and development of urban regeneration and environmental projects - sustainable development - SEAP - Energy - Smart City
At the end of 2010 publishes "La Peste" book denunciation of collusion between politics and mafia in waste management, written with N.Trocchia.

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Ha partecipato a:

Patto dei Sindaci e Piani di Azione per l'Energia Sostenibile: il percorso verso la smart city / Covenant of Mayors and Action Plans for Sustainable Energy: the path toward smart city

Bologna, 31 Ottobre, 2012 | 10:00

Per questo evento è disponibile la traduzione Italiano/Inglese/Italiano - Italian/English/Italian translation is available for this event.

Il convengo è introdotto dal Keynote di Pier Paolo Maggiora/Introductive keynote speech by Pier Paolo Maggiora

L'iniziativa europea del Patto dei Sindaci, attraverso la quale i firmatari si impegnano a raggiungere e superare l'obiettivo di riduzione del 20% delle emissioni di CO2 entro il 2020, ha registrato in Italia oltre 2.000 adesioni da parte di Comuni. Di questi, solo poco più di 300 hanno redatto il proprio Piano di Azione per l'Energia Sostenibile, attraverso il quale gli obiettivi vengono declinati in azioni concrete. Cosa impedisce a molte amministrazioni di proseguire il percorso verso uno sviluppo sostenibile? Il PAES può; rappresentare il primo passo verso l'evoluzione "mart" delle nostre città? Il convegno é organizzato in collaborazione con ANCI e rappresenta un fondamentale momento di confronto tra le città finalizzato all'elaborazione di strategie comuni e allo scambio di esperienze virtuose. Il coinvolgimento del CNR e della Commissione Europea nel panel dei relatori pone il confronto all'interno di una prospettiva internazionale ancora più urgente in questa fase.

The European initiative of the Covenant of Mayors, through which signatories commit to diminish by at least 20% their CO2 emissions within 2020, has registered more than 2.000 adhesions from Italian municipalities. Among these, only about 300 have completed their Sustainable Energy Action Plan (SEAP), through which these objectives are translated into concrete actions. What is blocking many administrations to proceed the path towards a sustainable development? The SEAPs can represent the first step towards a smart evolution of our cities? Organized in cooperation with ANCI (the National Association of Italian Municipalities), the panel represents a fundamental moment of exchange between cities aiming at elaborating joint strategies in an international perspective.

Costruire un'idea di città: il primo passo della città intelligente / Building an idea of the city: the first step of a smart city

Bologna, 31 Ottobre, 2012 | 11:30

L'iscrizione al laboratorio é RISERVATA ESCLUSIVAMENTE ad amministratori, dirigenti e funzionari delle amministrazioni locali. Iscrizioni non provenienti da Enti Locali NON SARANNO PRESE IN CONSIDERAZIONE.

Incontro delle città italiane che stanno per intraprendere il percorso di costruzione della città intelligente e vogliono definire una programmazione adeguata. 

Città che hanno confermato la loro partecipazione: Torino, Genova, Napoli, Bergamo, Latina, Cosenza, Pavia, Bari, Reggio Emilia, Firenze, Prato, Terni, Trento

Meeting of Italian cities who are moving towards a smart city policy and want to set up a proper planning (ongoing program)

La programmazione delle Smart Cities: un vademecum condiviso

Palazzo dei Congressi EUR | Roma, 30 Maggio, 2013 | 09:30

Il percorso di costruzione del Vademecum per la Programmazione delle Smart Cities parte con un primo tavolo di lavoro riservato alle città aderenti all’Osservatorio Nazionale Smart Cities dell’ANCI.

Le 30 città promotrici si confronteranno su uno dei temi centrali della pianificazione di uno sviluppo smart: la misurazione dei risultati e il monitoraggio. Il ruolo istituzionale attribuito all’ANCI dall’articolo 20 del decreto crescita 2.0 dà una rilevanza particolare proprio a questo obiettivo: condividere nell’Osservatorio la definizione di una metodologia di monitoraggio e valutazione che aiuti le città a

- individuare le metriche sui progetti;

- monitorarne l’impatto, l’efficienza e il “rendimento”;

- utilizzare i dati del monitoraggio per programmare e riprogrammare gli interventi;

- confrontare i risultati delle proprie sperimentazioni in un’ottica di benchmarking con le altre realtà urbane.

Il Tavolo di lavoro è riservato ai rappresentanti delle città che hanno aderito all'Osservatorio.

Per informazioni su come aderire all'Osservatorio scrivere a smartcities@anci.it

Programmazione europea e città metropolitane

Bologna, 17 Ottobre, 2013 | 09:30

Nella bozza di Accordo di parternariato per la programmazione dei Fondi strutturali 2014-2020 è formulata l'ipotesi di un PON (Programma operativo nazionale) per le città metropolitane. Esse saranno inoltre oggetto di un Progetto di accompagnamento da parte del Dipartimento Affari Regionali e Autonomie locali della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Si tratta delle maggiori aree urbane del Paese, nelle quali si concentrano grandi potenzialita' di sviluppo insieme a problemi e contraddizioni - sociali, economiche ed ambientali - che la crisi ha acuito. Da come si avviera' il percorso non solo istituzionale, ma di effettiva integrazione territoriale e di pianificazione strategica condivisa, dipendera' la possibilita' di farne un veicolo fondamentale per la ripresa dell'Italia. Il tema delle città metropolitane sara' uno degli aspetti piu' significativi dell'edizione 2013 di Smart City Exhibition, insieme alla riflessione e al confronto posti al centro del convegno.

Presentazione Vademecum dell'Osservatorio Nazionale Smart City ANCI

Bologna, 16 Ottobre, 2013 | 16:00

Tracciare la “Via italiana alla Smart City”, mettere in comune prassi, soluzioni ed esperienze e individuare modelli replicabili da mettere a disposizione dei Comuni italiani che vogliono intraprendere il percorso per diventare “città intelligenti”: questi gli obiettivi della prima fase di lavoro dell’Osservatorio Nazionale Smart City di ANCI. L’Associazione Nazionale Comuni Italiani, in partnership con Forum PA, ha supportato e messo in rete 55 città promotrici, oltre 60 proposer, provenienti dal mondo accademico e dalla società civile, e diverse aziende, nel comune intento di individuare le soluzioni tecnologiche e gli strumenti di programmazione adottati ed evidenziare gli ostacoli ancora esistenti.

Smart City Exhibtion è per l’Osservatorio un primo importante giro di boa, a Bologna:

  • Verrà presentato il“Vademecum per la Programmazione delle Smart Cities”: indicazioni operative per governare il processo di pianificazione della città intelligente, esempi ed esperienze avviate nelle città italiane ed europee, un set di strumenti afferenti ai diversi ambiti della programmazione.

  • Si darà avvio alla fase di sperimentazione in tre delle città promotrici: 3 città saranno accompagnate dall’Osservatorio ANCI nella definizione di un proprio piano strategico che, sulla base di quanto mappato nel vademecum, le porterà a definire nei prossimi sei mesi le tappe e le azioni della propria trasformazione in città Smart.

  • Inizieranno a lavorare i laboratori di co-apprendimento: le città promotrici porteranno avanti un percorso molto operativo di approfondimento e condivisione; lavorando in piccoli gruppi stabiliranno esse stesse un sistema di messa in comune e trasferimento delle soluzioni adottate, tanto a livello tecnologico quanto a livello culturale e procedurale, e definiranno metodi e progetti da portare avanti congiuntamente.

Smart City Med: quali scenari per la Smart City del mediterraneo

Fiera di Bologna | Bologna, 23 Ottobre, 2014 | 15:00

Quanto ha senso parlare di un modello univoco di Smart City, valido e trasferibile sulla scala globale? Non è forse meglio prendere atto del fatto che esistono alcune variabili storiche, sociologiche, geomorfologiche, politiche e culturali che sono in grado di porre vincoli e condizioni allo sviluppo della città intelligente?

Sette delle quattordici nascenti Città Metropolitane si affacciano sul Mediterraneo. Da ciò l’interesse a conoscere le migliori esperienze in ambito Smart City che condividono la cultura del “mare nostrum”.

Vogliamo allora approfondire il ragionamento su quali modelli deve e può porsi come riferimento la Smart City del Mediterraneo, dando avvio, su questo specifico terreno, ad un percorso di dialogo e cooperazione fra l’Europa e la sponda sud Mediterraneo che alimenteremo anche in vista del prossimo appuntamento di Smart City Med che si terrà a Napoli nel marzo 2015.