Le persone che hanno partecipato

Carla Carbone

Carla Carbone

Lavora in Regione Emilia-Romagna nel gruppo di coordinamento del PiTER: Piano Telematico dell'Emilia-Romagna della Direzione Generale Centrale Organizzazione, personale, sistemi informativi e telematica
E’ responsabile della valutazione del PiTER e delle iniziative correlate alla società dell'informazione regionale.
In particolare segue il processo di valutazione ciclica del PiTER orientato alla valutazione degli impatti di progetto, stimati ex-ante e misurati sia in-itinere che ex-post al termine della realizzazione progettuale.
Precedentemente ha lavorato in varie società di informatica e nella società di consulenza Accenture come program manager

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Ha partecipato a:

La valutazione dei progetti ICT, le community di SmartIP, il cambiamento climatico e la riflessione sulla città sensibile

Bologna, 30 Ottobre, 2012 | 10:00

La Regione Emilia Romagna partecipa a SCE 2012 insieme a Lepida SpA e ASTER presentando i progetti che la rendono un punto di riferimento per i percorsi di governance dell'innovazione e interlocutore privilegiato del network internazionale delle città intelligenti. Nella sala laboratorio integrata allo stand, martedì 30 mattina si parlerà di:

La Smart City e il cambiamento climatico: opportunità di sviluppo per business e territorio

La valutazione dei progetti ICT: il caso del PiTER 2011-2013 ed un confronto con la altre realtà

Le community online che hanno partecipato a SMARTIP

Scenari di Smart City: la città sensibile

 

Il monitoraggio e la definizione delle metriche

Bologna, 17 Ottobre, 2013 | 14:30

Alla base del disegno concettuale e normativo che spinge e accompagna le città nello sviluppo di visioni integrate Smart dei propri contesti urbani molto spesso viene dato al monitoraggio e alla definizione delle metriche. La centralità del monitoraggio è funzionale tanto a verificare l’efficacia e l’efficienza delle singole progettualità, quanto a valutare l’impatto che gli interventi Smart, nel loro insieme, creano sullo sviluppo complessivo del vivere sostenibile nelle città sul medio e sul lungo periodo.

La misurazione dei risultati delle singole progettualità e degli interventi complessivi sfidano le città ad individuare le misure del proprio sviluppo inserendo indicatori e descrittori quanti-qualitativi sin dalla primissima fase di progettazione: obiettivi e risultati chiari e collegati ad indicatori misurabili.

L’obiettivo di questo laboratorio, in linea con le esigenze manifestate dalle città aderenti all’osservatorio Smart City di ANCI  rispetto all’ambito dei modelli e delle metriche di misurazione delle performance e degli impatti dei progetti Smart Cities, è pertanto quello di rispondere alle seguenti domande:

- come integrare la valutazione degli impatti delle tecnologie “smart” all’interno del processo di pianificazione strategica della città?

- come favorire l’effettiva adozione da parte dei cittadini dei servizi basati sulle tecnologie “smart”?

- come coniugare gli investimenti nelle tecnologie “smart” con la loro sostenibilità nel medio-lungo periodo? 

Nell’ambito del laboratorio le città presenti avranno modo di apprendere da esperti del mondo accademico e della consulenza lo stato dell’arte dei modelli e degli strumenti per la valutazione dell’impatto e del ritorno degli investimenti dei progetti smart cities, e discutere con amministrazioni che l’hanno già realizzato rispetto alle modalità di implementazione.

L’obiettivo finale del laboratorio per le città aderenti all’Osservatorio, sarà quello di stabilire, sulla base delle conoscenze apprese, gli obiettivi comuni di studio e di lavoro e definire un action plan in riferimento a questa linea di attività: chi fa cosa e quando?