Le persone che hanno partecipato

Andrea Colombo

Andrea Colombo

Nato a Bologna nel 1984, laureato con lode in Giurisprudenza presso l’Università di Bologna.

Dal 2009 ha lavorato come praticante avvocato in uno studio legale di diritto amministrativo, occupandosi soprattutto di enti locali, pianificazione territoriale, edilizia, energie rinnovabili, commercio, pubblico impiego, sicurezza e privacy. Nel 2013 è diventato avvocato, superando il relativo esame di abilitazione alla professione forense presso la Corte d'Appello di Bologna.

La passione per la politica e l’amministrazione pubblica comincia sui banchi di scuola, una vera palestra di confronto democratico e spirito di servizio per la comunità. Nel 2001 viene eletto portavoce cittadino della rete dei 15 principali licei e istituti bolognesi impegnati a difendere la scuola pubblica.

Nel 2003 è attivo in alcune associazioni per la tutela dell’ambiente e della vivibilità della città, maturando un’importante esperienza territoriale nel campo dell’inquinamento e del traffico.
A vent’anni si candida da indipendente al Consiglio del quartiere San Vitale, risultando il primo eletto per il centro-sinistra. Durante il mandato 2004-09, mentre prosegue negli studi universitari, da presidente della commissione “Ambiente e Mobilità” realizza numerosi progetti innovativi: dalla promozione di pedoni, ciclisti e trasporto pubblico alla riqualificazione urbana, dall’incremento degli spazi verdi e di socialità alla valorizzazione del tessuto culturale e commerciale. Alle elezioni amministrative 2011 è il secondo eletto nella lista Pd al Consiglio comunale, dal quale si dimette per diventare su scelta del sindaco, a 27 anni, il più giovane assessore di sesso maschile della storia repubblicana del Comune di Bologna.

A lui è assegnata la delega Mobilità e Trasporti; in particolare, relativi ai seguenti programmi di intervento: Trasporto pubblico locale, Infrastrutture per la Mobilità, Mobilità Sostenibile, Piano urbano del traffico, Sosta e parcheggi, Servizi e piste ciclabili, Pedonalizzazioni e Sicurezza Stradale, Provvedimenti anti smog e controllo del traffico, Taxi e altri servizi di trasporto collettivo, Aeroporto.

 

 

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Ha partecipato a:

La riqualificazione urbana, l'implementazione della rete civica Iperbole2020 e... Smarties: rassegna di piccole idee che cambiano la vita!

Bologna, 31 Ottobre, 2012 | 14:30

Per organizzare la propria presenza a SCE2012, il Comune di Bologna ha lanciato una call for ideas che ha messo in moto l'intera città e le sue communities. Dal verde pubblico ai software gestionali, dal co-housing alle iniziative di inclusione digitale, molti sono i temi al centro delle 52 proposte arrivate in pochi giorni. Le idee selezionate si affiancano nella saletta dello stand alla programmazione a cura della piattaforma Bologna Smart City, composta dal Comune di Bologna, Aster, Università di Bologna e le aziende partner.

Mercoledì 31 pomeriggio parliamo di:

Mobilità 2020, quali scenari? Flussi di dati in grado di incidere sulle scelte dei cittadini e delle amministrazioni

Bologna, 16 Ottobre, 2013 | 14:00

L’infomobilità basata sul crowdsourcing, la collaborazione su un progetto tra più utenti via internet, si sta estendendo sempre più ed è alla base di piattaforme innovative ormai molto utilizzate su scala globale. La convergenza tra il mondo delle comunicazioni wireless e quello dei trasporti consente di utilizzare le tecnologie più innovative per favorire le interazioni dinamiche tra gli utenti mobili (pedoni, veicoli privati e pubblici, ecc.) e la rete di comunicazione.

Un altro tema cruciale è la mobilità ciclabile ed elettrica, sia ad uso privato che attraverso la diffusione di sistemi di bike sharing e di car sharing elettrico su larga scala, con colonnine per l’alimentazione e le informazioni. E’ un modello che si può accompagnare al potenziamento del trasporto pubblico e all’estensione di zone pedonalizzate soprattutto nei centri storici.

Infine, l’aumento della sostenibilità e dell’efficienza nella distribuzione urbana delle merci è una necessità urgente. Vi sono progetti integrati che prevedono l’individuazione di aree di interscambio e l’utilizzo di veicoli innovativi ciascuno per una determinata area della città.

ELEVATOR PITCH (PRESENTAZIONE SINTETICA DI UN PROGETTO)
In questo convegno verranno illustrati due progetti di Innovazione sociale finanziati nell'ambito del bando MIUR dedicato alla Regioni dell'Obiettivo convergenza e presentati da start-up formate da giovani di età non superiore ai 30 anni di età. I relatori dei progetti hanno a disposizione un massimo di 3 minuti.

- Eduard Natale, Progetto S2-Move

- Antonio Maria Igor Cosma, Progetto SMOB - Social MOBility

Soluzioni innovative per la produzione di mezzi di trasporto pubblico urbano

Bologna, 17 Ottobre, 2013 | 14:00

Con G.Muzzarelli, Assessore alle Attività produttive della Regione Emilia-Romagna, C.Bruni, RSU Bredamenarinibus, M.Sangalli, rappresentante dello spinf off del Politecnico di Milano E-Co (Electric&Hybrid- Drive Company), G.Pede, responsabile del Laboratorio veicoli a basso impatto ambientale dell’ENEA G.Pontecorvo, Presidente esecutivo di Bredamenarinibus, A.Colombo, assessore alla Mobilità e ai trasporti del Comune di Bologna.

Il ciclista urbano: da utente a produttore di dati

BolognaFiere | Bologna, 15 Ottobre, 2015 | 19:00

All’interno del programma di eventi in città di #SCE2015/Citizen Data Festival - la manifestazione dedicata l’utilizzo dei dati per costruire città più intelligenti - Dynamo, la Velostazione di Bologna, e Smart City Exhibition organizzano un appuntamento incentrato sul ruolo dei ciclisti urbani come produttori e fruitori di dati pubblici utili alla programmazione di interventi per la mobilità sostenibile. 
Con qualche anno di ritardo, anche le città italiane stanno mettendo in discussione la visione dello spazio pubblico per fare spazio a ciclisti e pedoni che sono tornati protagonisti dei centri urbani. Grazie all'azione di associazioni, movimenti e gruppi sociali improntati ai valori della condivisione e della comunità, i nuovi ciclisti urbani, in aumento nelle città metropolitane, sono utenti particolmamente disponibili ad essere responsabilizzati nei processi di partecipazione. Per la progettazione e l'analisi dell'impatto delle politiche per la mobilità ciclistica, la rilevazione dei flussi è di fondamentale importanza. Prima di pensare nuove ciclabili o di pianificare interventi o servizi speciali, abbiamo bisogno di sapere quanti cittadini utilizzano la bici per gli spostamenti quotidiani, quali percorsi vengano effettivamente utilizzati,le soste, le velocità sostenute, gli ostacoli e l'incidenza della stagionalità. Grazie all'utilizzo di nuove app sono gli utenti stessi a raccogliere i dati necessari al monitoraggio: con processi di gamification e incentivi per l'acquisto di prodotti, il ciclista urbano è stimolato a registrare i propri spostamenti per periodi più o meno lunghi, offrendo dati affidabili e puntuali. Quali sono le opportuità offerte ad amministrazioni e alle comunità?