Le persone che hanno partecipato

Pasquale Capezzuto

Pasquale Capezzuto

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Ha partecipato a:

Costruire un'idea di città: il primo passo della città intelligente / Building an idea of the city: the first step of a smart city

Bologna, 31 Ottobre, 2012 | 11:30

L'iscrizione al laboratorio é RISERVATA ESCLUSIVAMENTE ad amministratori, dirigenti e funzionari delle amministrazioni locali. Iscrizioni non provenienti da Enti Locali NON SARANNO PRESE IN CONSIDERAZIONE.

Incontro delle città italiane che stanno per intraprendere il percorso di costruzione della città intelligente e vogliono definire una programmazione adeguata. 

Città che hanno confermato la loro partecipazione: Torino, Genova, Napoli, Bergamo, Latina, Cosenza, Pavia, Bari, Reggio Emilia, Firenze, Prato, Terni, Trento

Meeting of Italian cities who are moving towards a smart city policy and want to set up a proper planning (ongoing program)

Fondi e forme di finanziamento per le Smart City

Palazzo dei Congressi EUR | Roma, 30 Maggio, 2013 | 15:00

Il tema delle Smart Cities ha negli ultimi tempi conquistato l'attenzione internazionale ed in particolare è stato individuato come una delle priorità dalla Commissione Europea in quanto nuovo approccio in grado di fornire risposte concrete ai bisogni di nuovi modelli nello sviluppo locale ed urbano. La traiettoria tracciata è quella di incentivare città sempre più smart, in modo da essere più sostenibili e più competitive insieme.

Nell’elaborazione del Vademecum che l'Osservatorio nazionale ANCI Smart Cities  sta realizzando come strumento di accompagnamento alle città, un’attenzione particolare è riservata alle fonti ed alle modalità di finanziamento per la realizzazione di progetti che rendono una città smart. Il seminario offrirà una panoramica dei fondi a disposizione delle città dal livello europeo a quello nazionale e delle modalità previste a livello normativo per avviare partnership pubblico private.  Ampio spazio sarà inoltre dedicato alla presentazione di esperienze concrete di città che stanno implementando progetti smart ed al confronto tra i soggetti presenti al tavolo.


La programmazione delle Smart Cities: un vademecum condiviso

Palazzo dei Congressi EUR | Roma, 30 Maggio, 2013 | 09:30

Il percorso di costruzione del Vademecum per la Programmazione delle Smart Cities parte con un primo tavolo di lavoro riservato alle città aderenti all’Osservatorio Nazionale Smart Cities dell’ANCI.

Le 30 città promotrici si confronteranno su uno dei temi centrali della pianificazione di uno sviluppo smart: la misurazione dei risultati e il monitoraggio. Il ruolo istituzionale attribuito all’ANCI dall’articolo 20 del decreto crescita 2.0 dà una rilevanza particolare proprio a questo obiettivo: condividere nell’Osservatorio la definizione di una metodologia di monitoraggio e valutazione che aiuti le città a

- individuare le metriche sui progetti;

- monitorarne l’impatto, l’efficienza e il “rendimento”;

- utilizzare i dati del monitoraggio per programmare e riprogrammare gli interventi;

- confrontare i risultati delle proprie sperimentazioni in un’ottica di benchmarking con le altre realtà urbane.

Il Tavolo di lavoro è riservato ai rappresentanti delle città che hanno aderito all'Osservatorio.

Per informazioni su come aderire all'Osservatorio scrivere a smartcities@anci.it

Il monitoraggio e la definizione delle metriche

Bologna, 17 Ottobre, 2013 | 14:30

Alla base del disegno concettuale e normativo che spinge e accompagna le città nello sviluppo di visioni integrate Smart dei propri contesti urbani molto spesso viene dato al monitoraggio e alla definizione delle metriche. La centralità del monitoraggio è funzionale tanto a verificare l’efficacia e l’efficienza delle singole progettualità, quanto a valutare l’impatto che gli interventi Smart, nel loro insieme, creano sullo sviluppo complessivo del vivere sostenibile nelle città sul medio e sul lungo periodo.

La misurazione dei risultati delle singole progettualità e degli interventi complessivi sfidano le città ad individuare le misure del proprio sviluppo inserendo indicatori e descrittori quanti-qualitativi sin dalla primissima fase di progettazione: obiettivi e risultati chiari e collegati ad indicatori misurabili.

L’obiettivo di questo laboratorio, in linea con le esigenze manifestate dalle città aderenti all’osservatorio Smart City di ANCI  rispetto all’ambito dei modelli e delle metriche di misurazione delle performance e degli impatti dei progetti Smart Cities, è pertanto quello di rispondere alle seguenti domande:

- come integrare la valutazione degli impatti delle tecnologie “smart” all’interno del processo di pianificazione strategica della città?

- come favorire l’effettiva adozione da parte dei cittadini dei servizi basati sulle tecnologie “smart”?

- come coniugare gli investimenti nelle tecnologie “smart” con la loro sostenibilità nel medio-lungo periodo? 

Nell’ambito del laboratorio le città presenti avranno modo di apprendere da esperti del mondo accademico e della consulenza lo stato dell’arte dei modelli e degli strumenti per la valutazione dell’impatto e del ritorno degli investimenti dei progetti smart cities, e discutere con amministrazioni che l’hanno già realizzato rispetto alle modalità di implementazione.

L’obiettivo finale del laboratorio per le città aderenti all’Osservatorio, sarà quello di stabilire, sulla base delle conoscenze apprese, gli obiettivi comuni di studio e di lavoro e definire un action plan in riferimento a questa linea di attività: chi fa cosa e quando?

I fondi e le fonti di finanziamento

Bologna, 18 Ottobre, 2013 | 14:30

L'Osservatorio Nazionale ANCI Smart Cities riserva un’attenzione particolare al tema delle fonti ed alle modalità di finanziamento per la realizzazione di progetti che rendono una città smart. 

Infatti, il supporto e l’assistenza per l’individuazione di progetti Smart City potenzialmente finanziabili, lo scouting degli strumenti agevolativi disponibili a livello nazionale ed europeo, la predisposizione delle proposte, la ricerca Partner e la rendicontazione e chiusura dei progetti finanziati sono stati evidenziati tra le maggiori esigenze dai Comuni aderenti all’Osservatorio.

Il seminario presenterà i principali strumenti e opportunità di  finanziamento disponibili nel breve periodo a livello nazionale e comunitario e le modalità operative di partecipazione.
Saranno inoltre presentati esperienze di amministrazioni che hanno  utilizzato con successo varie tipologie di fondi europei e nazionali per l’implementazione di progetti in ambito Smart Cities.

Nell’ambito del laboratorio le città presenti avranno modo di lavorare insieme e con esperti ed organizzazioni competenti per apprendere le opportunità di finanziamento disponibili e le modalità operative, ma anche stabilire obiettivi comuni di studio e di lavoro e definire un action plan delle ulteriori azioni  da realizzare nell’ambito del Laboratorio sui finanziamenti dell’Osservatorio Smart Cities nei prossimi mesi.

Tecnologie e fattori abilitanti

Bologna, 18 Ottobre, 2013 | 10:00

E' indubbio che la smartness delle città non possa che basarsi su un uso pervasivo delle tecnologie digitali applicate alla gestione dei diversi ambiti di intervento urbano. La progettazione e la definizione dell’ambiente d’uso di queste tecnologie deve però avvenire all’interno di un quadro strategico chiaro di cui la città deve dotarsi, pena il proliferare di progetti innovativi che, seppur validi nei loro aspetti applicativi, rischiano fortemente di rimanere sperimentazioni incapaci di entrare a regime e incidere sull’assetto complessivo del territorio.

Consapevoli di questo nodo critico, le città aderenti all’Osservatorio Nazionale Smart City di ANCI si stanno impegnando nella messa a sistema e nell’ottimizzazione delle diverse soluzioni tecnologiche che utilizzano attualmente o che hanno in programma di implementare. Serve però dare impulso al confronto fra le diverse esperienze in corso nei Comuni, per condividere una lista di azioni prioritarie e di modalità di relazione fra di esse, in modo da identificare un “set minimo di dotazione tecnologica” senza il quale nessuna città può realmente avviarsi verso un’evoluzione smart.

Qual è lo stato di dotazione infrastrutturale attualmente presente nei Comuni? Quali sono le innovazioni che la ricerca e l’impresa italiana può offrire alle città? In che modo istituzioni locali, aziende e innovatori sociali devono interagire per ottimizzare le risorse in campo a beneficio di una migliore qualità della vita dei cittadini?

Sono queste le domande intorno alle quali ruoterà la discussione fra i referenti delle città partecipanti, che sarà animata dal contributo dello “Smart City Test Plant” del CNR, soggetto di punta nel campo della ricerca sulle tecnologie smart in Italia.

La logica che sottende ai laboratori dell’Osservatorio è quella del co-apprendimento, tra le città stesse senz’altro, ma anche con esperti ed organizzazioni competenti che possano accompagnare le città nella definizione di una propria strategia di programmazione.

Il coinvolgimento della cittadinanza e degli stakeholders e i metodi di co-design

Bologna, 17 Ottobre, 2013 | 14:30

Individuare e mettere a fattor comune metodi e strumenti per coinvolgere cittadini e stakeholders nella definizione degli scenari e delle traiettorie di sviluppo è una delle esigenze manifestate dalle città aderenti all’Osservatorio Nazionale Smart City di ANCI.

Appare chiaro, dalle diverse riflessioni condotte anche all’interno dell’Osservatorio, che in tutto il processo di pianificazione della Smart City vi è un ribaltamento concettuale dirimente: stakeholder e cittadini non sono più intesi come “portatori” di interessi, i primi, e di istanze o bisogni, i secondi. Non lo sono più perchè sono risorse forse prima ancora di essere portatori di istanze, e soprattutto perchè le città non possono più permettersi semplicemente di coagulare e ascoltare ma hanno bisogno di lavorare con partner e co-promotori ad iniziative di interesse comune.

In molte delle città promotrici si è fatta in questi anni esperienza di processi di policy making aperti e inclusivi, tuttavia ancora poche sono le realtà in cui le tecniche di co-generazione di idee e co-design di servizi sono parte degli strumenti di governo e di sviluppo della città.

Nell’ambito del laboratorio le città presenti avranno modo di lavorare insieme per stabilre obiettivi comuni di studio e di lavoro e definire un action plan: chi fa cosa e quando?

La logica che sottende ai laboratori dell’Osservatorio è quella del co-apprendimento, tra le città stesse senz’altro, ma anche con esperti ed organizzazioni competenti che possano accompagnare le città nella definizione di una propria strategia di programmazione.

Business Intelligence e uso dei dati pubblici come fattore di competitività

BolognaFiere | Bologna, 14 Ottobre, 2015 | 11:30

La grande mole di dati oggi disponibile rappresenta un'incredibile opportunità per le amministrazioni ai fini della razionalizzazione della spesa,  della comprensione dei bisogni dei cittadini così come del design di nuovi servizi e del miglioramento delle performance. In questo contesto, è sempre più necessario poter disporre di strumenti di analisi e di visualizzazione appropriati. Il laboratorio ospiterà un confronto tra esigenze, bisogni e istanze di chi dai dati deve poter trarre il massimo valore e le soluzioni disponibili sul mercato.

 

Meet Smart Cities: dove le città intelligenti incontrano l'innovazione sociale

BolognaFiere | Bologna, 16 Ottobre, 2015 | 14:30

Far incontrare le idee degli innovatori sociali con le politiche urbane delle città e amplificare la capacità di fundraising di progetti di trasformazione urbana: è l’obiettivo di “Meet Smart Cities”. L’iniziativa, promossa dall’Osservatorio Nazionale Smart City di ANCI, in linea con la convenzione che lega ANCI e l’Agenzia Nazionale per i Giovani nelle azioni di promozione della partecipazione dei giovani innovatori sociali alla costruzioni di comunità urbane intelligenti, con il supporto e la collaborazione di Smart City Exhibition.

L’incontro chiude la competizione lanciata il due settembre - rivolta a persone fisiche, associazioni di cittadini e no profit, start up innovative - per la raccolta di soluzioni e idee innovative per le città negli ambiti dell’environment, energy, people e living.

Le idee degli innovatori selezionati saranno illustrate e discusse con i partecipanti . All’incontro sono invitati a partecipare Sindaci, Assessori e dirigenti dei Comuni dell'Osservatorio interessati a sviluppare sul proprio territorio servizi e politiche innovative. I partecipanti, divisi in tavoli tematici di lavoro, avranno la possibilità di ascoltare e approfondire le soluzioni proposte ed analizzare l’opportunità di adottarle nei propri territori. Prenderanno parte all’incontro, anche rappresentanti delle aziende e possibili finanziatori privati.

Gli atti dell'evento sono disponibili qui http://www.forumpa.it/smart-city-exhibition-2015/meet-smart-cities-dove-le-citta-intelligenti-incontrano-linnovazione-sociale

Efficienza energetica e riduzione dei consumi: dati e informazioni per lo sviluppo sostenibile delle città

Bologna, 20 Ottobre, 2016 | 15:30

La raccolta continua delle informazioni e l’analisi dei dati energetici provenienti dai sistemi di illuminazione pubblica,  da scuole, ospedali ed uffici pubblici è l’elemento chiave per definire la priorità degli interventi di efficientamento e scegliere sistemi e tecnologie più idonei alla riduzione dei consumi.

In tale ambito le opportunità di investimento da parte degli enti locali sono numerose anche grazie alle risorse che la Commissione Europea ha stanziato per lo sviluppo sostenibile delle città nel nuovo ciclo di programmazione dei Fondi Strutturali 2014-2020.

Obiettivo della sessione è quella di confrontare le migliori esperienze a livello locale e le soluzioni aziendali che maggiormente offrono una gestione integrata dei problemi energetici delle città.

Si informa che solo le aziende partner possono accedere al workshop. Per maggiori informazioni scrivere a commerciale@forumpa.it  

 

IMPORTANTE: per accedere all'area congressuale ICity La, ospitata all'interno di SAIE, oltre l'iscrizione ai singoli eventi, è necessario richiedere il biglietto di ingresso SAIE a questo link. 

IOT alla base della PA 4.0

Bologna, 20 Ottobre, 2016 | 11:30

Ormai è chiaro che la quarta rivoluzione industriale sarà profondamente segnata dall'ingresso definitivo nel sistema produttivo di una rete di oggetti intelligenti. Il tutto reso “smart” dalla capacità di questa rete di oggetti di scambiarsi dati, informazioni e messaggi in modo autonomo, attivandosi e controllandosi a vicenda in modo indipendente. L’ambiente urbano diventa quindi il luogo di elezione della sperimentazione e messa in produzione di sistemi M2M.

Le pubbliche amministrazioni attraverso i servizi afferenti al trasporto locale, alla mobilità, all’energia, ai servizi di identità e di pagamento, possono sfruttare le potenzialità di questo filone di innovazione, per semplificare ed agevolare i rapporti con i cittadini e le imprese.

Si informa che solo le aziende partner possono accedere al workshop. Per maggiori informazioni scrivere a segreteriaconvegni@forumpa.it.

 

IMPORTANTE: per accedere all'area congressuale ICity Lab, ospitata all'interno di SAIE, oltre l'iscrizione ai singoli eventi, è necessario richiedere il biglietto di ingresso SAIE a questo link.