Le persone che hanno partecipato

Andrea Babbi

Andrea Babbi

Nato a Ravenna cinquant’anni fa, Andrea Babbi è sposato e ha quattro figli.

Si laurea alla Facoltà di Economia e Commercio dell’Università di Bologna, discutendo la Laurea con prof Fabio Gobbo. Nel 1988 inizia la sua carriera professionale all’Associazione Commercianti di Bologna e nel 1992 viene nominato Direttore della Confcommercio Emilia Romagna.

Già consigliere d’amministrazione dell’Università di Bologna e del Centro Agroalimentare di Bologna.

Dal 2000 è consigliere di INDIS (Istituto Nazionale Distribuzione e Servizi) di Unioncamere.

Nel 2007 assume la presidenza del comitato locale Emilia Romagna di Unicredit Group e, nello stesso anno, entra nel Consiglio di amministrazione di Cariromagna-Banca Intesa San Paolo.

Sempre nel 2007 fonda, insieme al Prof. Fabio Gobbo, la rivista Economia dei Servizi del Mulino e, dal 2007 al 2010, è membro del Comitato Scientifico di Nomisma.

Nel 2006 viene nominato Amministratore Delegato dell’Agenzia Regionale del Turismo dell’Emilia Romagna, Apt Servizi, una srl con capitale misto pubblico-privato, costituita da Regione Emilia Romagna e Unioncamere.

Nello svolgimento di questo incarico Babbi, già fortemente legato ai privati e all’associazionismo, per i quali ha sviluppato imprese nel campo della formazione e nell’assistenza tecnica alle Piccole Imprese, diventa il trait d’union tra l’imprenditoria privata turistica della Regione, le Camere di Commercio e il sistema degli Enti Pubblici. Per il turismo regionale si apre una fase nuova: Babbi porta innovazione nella gestione turistica regionale, dalla comunicazione al marketing fino al web, gestendo l’immagine turistica regionale e coordinando l’attività promocommerciale degli operatori privati di mare, terme, città d’arte e Appennino. Vengono lanciati nuovi prodotti turistici, come quelli legati alla Terra dei Motori, alle produzioni tipiche regionali, e ai Grandi Eventi della regione, dalla Notte Rosa ai Beach games, alla Notte Celeste, al Wine and Food Festival.

Il 1 dicembre 2012 assume la carica di Direttore Generale dell’ENIT-Agenzia Nazionale del Turismo.

Torna all'elenco completo

Ha partecipato a:

Il partenariato MAE-AGENZIA NAZIONALE DEL TURISMO sui visti turistici per la crescita del turismo internazionale

Palazzo dei Congressi EUR | Roma, 28 Maggio, 2013 | 12:45

Un efficiente servizio nel settore dei visti d’ingresso – sempre più strumento della nostra politica estera - è necessario per accompagnare lo sviluppo dei flussi turistici verso l’Italia e delle nostre relazioni economico-commerciali, al fine di contribuire allo sviluppo economico del Paese.

Per questo motivo l’ Agenzia Nazionale del Turismo e il Ministero degli Affari Esteri fin dal 2002 collaborano per migliorare il numero e la qualità dei visti emessi dalla nostra rete diplomatico-consolare (che oggi conta 175 Sedi abilitate nel mondo).

 

Tale collaborazione – da ultimo formalizzata da un Protocollo tra MAE e l’ Agenzia Nazionale del Turismo in tema di visti firmato il 29 gennaio 2013 – è stata inclusa dalla Commissione europea tra le migliori pratiche europee [Comunicazione al Consiglio e al Parlamento nello scorso novembre sull”Applicazione e sviluppo di una politica comune dei visti per promuovere la crescita nell’UE” (COM(2012) 649)].
 

Con l’accordo del gennaio 2013 l’Agenzia Nazionale del Turismo fornisce supporto materiale e di servizi ad una serie di Ambasciate e Consolati che registrano un tasso elevato di incremento nel numero di visti di turismo (in Russia, India, Ucraina, Kazakhstan, Armenia, Georgia, Azerbaigian e Bielorussia), contribuendo a far fronte all’accresciuta domanda di visti, ed in tempi più rapidi.


Nel 2012 vi è stato un aumento del 9% rispetto all'anno precedente nelle domande di visto trattate dalla nostra rete diplomatico-consolare, con 1.872.394 visti rilasciati e 67.908 negati. L’Italia è il terzo tra i maggiori Partner Schengen a concedere visti, dopo la Francia (2.311.000 visti) e la Germania (1.950.000).