Le persone che hanno partecipato

Vincenzo Cosenza

Vincenzo Cosenza

Ho una laurea in Economia e Commercio e un Master in Management dell’Innovazione alla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. Ho iniziato a lavorare in Microsoft Italia nel marketing competitivo e nelle pubbliche relazioni. Da settembre 2007 a agosto 2012 sono stato responsabile di Digital PR Roma (Hill+Knowlton Strategies). Da marzo sono Social Media Strategist e responsabile della sede romana di BlogMeter, società leader in Italia nell’analisi delle conversazioni in rete e delle interazioni sui social media.

L’attività di ricerca, complementare alla pratica quotidiana nel campo della comunicazione sui social media, mi ha condotto all’apertura del primo Osservatorio Facebook italiano e alla creazione della Mappa Mondiale dei Social Network.

Ho tradotto “La Bibbia del Marketing su Facebook” di Justin Smith.
Il mio primo libro è “Social Media ROI” (Apogeo), il secondo è “La società dei dati” (40K).

Occasionalmente scrivo per Nòva (Il Sole 24 Ore), Panorama Economy, Corriere.it, Repubblica.it, Wired.it e faccio formazione. Da marzo 2012 faccio parte degli autori del magazine “Che Futuro!” diretto da Riccardo Luna.

Ho anche un blog fotografico: Vincos Images, perché amo la fotografia e mi diletto a praticarla con discreti risultati.

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Ha partecipato a:

Social PA: come se la cava la PA sui social network

Palazzo dei Congressi EUR | Roma, 28 Maggio, 2013 | 12:00

Vetrina politica? Comunicazione istituzionale? Ascolto del cittadino? Help desk? Co - produzione di contenuti e servizi? Quale è e quale dovrebbe essere l'utilizzo dei social media da parte di un'amministrazione pubblica? A un anno dalla Pubblicazione delle Linee guida per l'utilizzo dei social network, mentre si moltiplicano i profili Facebook e gli account Twitter di pa e istituzioni, poniamo la questione all’attenzione di amministratori, comunicatori, esperti social media e ricercatori. Alla luce degli ultimi sviluppi tecnologici e delle istanze sociali emergenti vediamo come se la cava la PA sui social network...