Le persone che hanno partecipato

Alessandra Cornero

Alessandra Cornero

Dalla laurea in lingue alla specializzazione in biblioteconomia, passando per oltre due anni di lavoro presso la Biblioteca Nazionale di Roma. Questi gli esordi educativo-professionali, prima dell'arrivo al Formez, dove lavora dal 1989 e dove si è sempre occupata di argomenti connessi all'organizzazione e gestione dell'informazione, documentazione e contenuti web con il fine di migliorarne la qualità e la reperibilità e favorirne quindi uso e condivisione. Attualmente è responsabile dell'Ufficio gestione documentale di Formez PA.

Ha lavorato a numerosi progetti su eGovernment e Open government, occupandosi in particolare di informazione e documentazione del settore pubblico, siti web e servizi online. E' stata responsabile delle biblioteche del Formez e dei progetti relativi alla creazione della rete e della comunità delle Biblioteche per la Pubblica Amministrazione.

Ha collaborato per Formez PA al gruppo di lavoro (con DFP e AgID) che ha prodotto le Linee Guida per i siti web delle PA 2010 e 2011 e relativi Vademecum; in particolare ha curato il Vademecum sugli Open data, il Vademecum sulla Misurazione della qualità dei siti web delle PA, il Protocollo eGLU nelle varie versioni, fino alla più recente eGLU LG, pubblicata sul sito di AgID. Fa parte, in qualità di supporto al coordinamento, del Gruppo di Lavoro sull'Usabilità (GLU) promosso dal Dipartimento della Funzione Pubblica. Collabora con il gruppo Documenti digitali di Cantieri digitali di Forum PA.

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Ha partecipato a:

Patrimonio culturale e Open Data: le iniziative nazionali e europee coordinate dall’ICCU

Palazzo dei Congressi EUR | Roma, 29 Maggio, 2013 | 11:00

I dati pubblicati sul web in modalità “aperta”, leggibile e utilizzabile dalle macchine si va rapidamente diffondendo nella Pubblica Amministrazione con la realizzazione di iniziative che hanno lo scopo di favorire l’Open Government: l’amministrazione del bene pubblico trasparente e accessibile ai cittadini. L’ICCU, impegnato in attività di documentazione e digitalizzazione del patrimonio culturale, partecipa al dibattito nazionale ed europeo sugli open data attraverso importanti progetti nazionali ed europei. Cultura Italia, il portale della cultura italiana,  promosso dal MiBAC e gestito dall’ICCU, ha pubblicato i dati come linked open data (LOD) per inviarli automaticamente alla biblioteca digitale europea, Europeana. L’ICCU partecipa a numerosi progetti europei tra i quali Europeana e Linked Heritage che in particolare stanno lavorando alla applicazione dei linked open data in ambito culturale, sviluppando nuove strategie di valorizzazione del patrimonio.

Atti all'uso. L'usabilità a basso costo per i siti web delle PA: strumenti ed esperienze.

Palazzo dei Congressi EUR | Roma, 29 Maggio, 2013 | 15:00

Obiettivo dell'incontro è quello di presentare un primo risultato concreto del lavoro del GLU (Gruppo di Lavoro per l'Usabilità) costituito presso il Dipartimento della Funzione Pubblica (DFP) e composto da esponenti delle università, della ricerca, delle amministrazioni pubbliche e di società di servizi informatici e di certificazione. Si tratta del protocollo "eGLU 1.0", una guida passo-passo per la realizzazione, da parte dei redattori dei siti web delle PA (non specialisti dell'usabilità), di analisi esplorative delle interfacce web. In occasione del ForumPA il protocollo verrà distribuito gratuitamente, sotto forma di PDF, sul sito del Dipartimento, all'indirizzo: www.funzionepubblica.gov.it/glu  
Nel corso dell'incontro verranno presentate alcune delle caratteristiche tecniche del protocollo oltre alle esperienze più rappresentative emerse nel corso dell'indagine on ine alla quale hanno risposto circa 900 amministrazioni. L'inziativa si inserisce nell'ambito di una linea di azione del DFP volta a diffondere la cultura dell'usabilità, in coerenza con i relativi indirizzi presenti nelle Linee guida per i siti web delle PA.

Innovare in una PA che deve fare di più spendendo di meno

Palazzo dei Congressi EUR | Roma, 29 Maggio, 2013 | 09:30

Qual è il profilo dell'innovatore pubblico? Cosa lo identifica, quali i tratti distintivi rispetto a chi innova nel settore privato? Cosa significa essere innovatori in tempi di spending review? Questo il tema guida dell'edizione 2013 del Barcamp degli innovatori della PA promosso dalla rete che unisce quanti all'interno della pubblica amministrazione sono portatori di innovazione, giunto quest'anno alla quinta edizione.

Il barcamp è una conferenza generata dai partecipanti: nessuno è spettatore e tutti contribuiscono alla riuscita dell’evento portando un progetto, un'idea, preparando una presentazione, partecipando alla discussione o aiutando nell’organizzazione. Insomma, non è la classica conferenza in cui esiste un tema prefissato e una rigida scaletta degli interventi e degli argomenti da trattare.

Per segnalare la propria intenzione di partecipare al Barcamp e alla discussione, magari proponendo un intervento, occorre registrarsi dalla pagina wiki dedicata all'evento aggiungendo il proprio nominativo alla lista degli iscritti e accreditarsi al FORUM PA 2013 per poter accedere alla Manifestazione.

Per maggiori informazioni sull'evento: http://www.innovatoripa.it/posts/2013/05/3713/innovatori-alla-prova-del-barcamp-2013

 

Mai più Not Found! L’usabilità a basso costo per i siti web delle PA

Palazzo dei Congressi | Roma, 29 Maggio, 2014 | 09:30

Chi non si è mai imbattuto nel messaggio di rete: “Error 404 – Page Not Found”? Un incubo per chi naviga su internet. Il titolo del Convegno promosso dal GLU (Gruppo di Lavoro per l’Usabilità) del Dipartimento della Funzione Pubblica, assume questo messaggio di errore come simbolo di tutte le difficoltà di accesso alle informazioni e ai servizi da parte degli utenti della rete, in particolare degli utenti dei siti web delle PA. Per i quali in realtà è del tutto inappropriato parlare di semplice difficoltà di accesso e non dell’esercizio negato del diritto all’informazione. Una delle forme del digital divide infatti è rappresentata dalle difficoltà cognitive che impediscono ad utenti di internet non giovani, non scolarizzati, non esperti della rete, di accedere agevolmente e con semplicità alle pagine del web. Il protocollo eGLU 2.0 la cui presentazione è al centro di questo convegno, mira in ultima istanza a contrastare questo tipo di digital divide, mettendo in grado i redattori dei siti web delle PA, non specialisti, di realizzare test di usabilità semplificati e a basso costo per esercitare in house un controllo di qualità della comunicazione web. Sulle esperienze già maturate in questo ambito, verranno chiamate a testimoniare alcune amministrazioni pubbliche che hanno svolto attività di testing con il protocollo. Obiettivo del convegno è anche quello di presentare il “Manifesto per l’Usabilità”, che potrà essere sottoscritto da tutti redattori web delle PA che vogliono impegnarsi nella realizzazione dei punti-azione proposti. 

Smart siti. Strumenti e metodi dell'usabilità per le PA online

Palazzo dei Congressi | Roma, 28 Maggio, 2015 | 15:00

Un'interfaccia web facile da usare che permetta un accesso rapido e intuitivo alle informazioni e ai servizi online e' cruciale per assicurare a tutti i cittadini il diritto all'informazione. Il Gruppo di Lavoro per l'Usabilita' (GLU) del Dipartimento della funzione pubblica, operando su questa linea, ha realizzato per redattori web non esperti alcuni strumenti utili alla valutazione e al miglioramento dell'interazione degli utenti con le interfacce web: la procedura eGLU 2.1 per la realizzazione di test semplificati di usabilità; la versione per test su dispositivi mobile; le voci sull'usabilità dell'enciclopedia WikiPA; le linee guida per i requisiti di HCD nelle gare pubbliche. Il convegno, dando la parola ai coordinatori dei vari gruppi di lavoro del GLU, si propone di illustrare le possibilità d'uso di tali strumenti da parte dei redattori dei siti PA e di tutti gli addetti del settore. Nel corso del convegno verranno presentati alcuni dati statistici relativi ai test semplificati di usabilità svolti nei giorni precedenti del Forum negli stand delle PA che aderiscono all'iniziativa. Nella seconda sessione del convegno verrà inoltre realizzato un collegamento dal Laboratorio di usabilità dell'ISCOM (Istituto Superiore delle Comunicazioni e delle Tecnologie dell'Informazione) del Ministero dello Sviluppo economico nel corso dello svolgimento di un test di usabilità su dispositivo mobile.

USABILIA. Cose mirabili dell'usabilità per i siti e i servizi online delle pubbliche amministrazioni

Palazzo dei Congressi | Roma, 26 Maggio, 2016 | 09:30

E' disponibile la registrazione integrale del convegno su FPAtv

E’ una PA digitale che viola il diritto all’informazione, che incrementa il digital divide cognitivo, che eroga servizi online "iatrogeni", quella che non pone la progettazione e la valutazione dell’usabilità e della user experience al centro del proprio impegno di miglioramento nella gestione dei siti e dei servizi web. L’avvio dello SPID e del Pin Unico per l’accesso ai servizi delle PA, rendono questo impegno ancora più indispensabile e strategico. A favorirne l’effettività della sua attuazione contribuiscono gli strumenti e le esperienze maturati all’interno del GLU, il Gruppo di Lavoro per l’Usabilità, che opera ormai da quasi quattro anni presso il Dipartimento della funzione pubblica e che si avvale di expertise avanzate in ambito universitario e della ricerca, di funzionari pubblici e di esperti di settore.  Di particolare rilievo su questo terreno è la collaborazione del GLU con il Laboratorio di Valutazione della Qualità dei Servizi Multimediali presso l'ISCOM del Ministero dello Sviluppo economico, amministrazione capofila del progetto “PA ++” realizzato con le Università di Perugia e di Bari. Tali iniziative, progetti di ricerca ed esperienze sul campo in corso dentro e intorno al GLU, costituiscono gli elementi “mirabili” che l’occasione convegnistica vuole valorizzare con il confronto e la discussione.

DOCUMENTI DIGITALI

Roma, 23 Febbraio, 2018 | 00:00

Il Cantiere Documenti digitali è il tavolo di lavoro promosso da FPA e dedicato ai temi della dematerializzazione, della gestione e dell’archiviazione dei documenti delle amministrazioni italiane. Dal 2018 il Cantiere si svolge in collaborazione con ANAI - Associazione Nazionale Archivistica Italiana.

DOCUMENTI DIGITALI

Roma, 31 Gennaio, 2019 | 00:00

Il Cantiere Documenti digitali è il tavolo di lavoro promosso da FPA e dedicato ai temi della dematerializzazione, della gestione e dell’archiviazione dei documenti delle amministrazioni italiane. Dal 2018 il Cantiere si svolge in collaborazione con ANAI - Associazione Nazionale Archivistica Italiana.

Un protocollo per i test di usabilità della PA

Roma, 15 Maggio, 2019 | 11:30

Gli esperti del Gruppo di Lavoro per l'Usabilità (GLU)  operante presso il Dipartimento della funzione pubblica, presentano il Protocollo “eGLU LG", il metodo per la realizzazione dei test di usabilità previsti per le amministrazioni centrali dal Piano triennale per l’informatica nella PA 2019-21. Vengono definiti e analizzati i passi tecnici necessari per la preparazione, l’esecuzione e l’analisi dei dati, delle sessioni di test condotte con la procedura presente nelle Linee guida di design per i servizi digitali della PA. E’ previsto uno spazio per le domande delle PA presenti.

 

Modelli e soluzioni in riuso per la gestione documentale

Roma, 15 Maggio, 2019 | 09:30

Sono poche le esperienze sistematiche di riuso nella pubblica amministrazione, nonostante il legislatore abbia raccomandato da diversi anni un approccio open source. Il corpus normativo sul tema lo dimostra. Il primo fu il Codice dell’Amministrazione Digitale a dirci che la ricerca di soluzioni già utilizzate deve essere privilegiata, rispetto all’acquisizione di nuovi applicativi, mentre il “catalogo del riuso” aveva definito azioni specifiche.

Nel 2018 sono arrivate le linee guida sull’acquisizione e riuso del software di AgID e il Team per la Trasformazione digitale, che hanno provato a colmare questo ritardo indicando in modo dettagliato le diverse possibilità di acquisizione di software da parte delle PA. Il Piano Triennale dell’informatica pubblica 2019 – 2021, pubblicato recentemente, mette di nuovo in primo piano il tema del riuso. AgID e il Team per la trasformazione digitale lavoreranno per tutto il 2019 su strumenti operativi da fornire alle PA e su indicazioni puntuali per realizzare la condivisione dei software aperti.

Il convegno si propone di indagare il tema del riuso, ancora non consolidato nella pratica, con particolare riferimento alla gestione documentale delle pubbliche amministrazioni e di mostrare le soluzioni più idonee per applicare questo principio di economicità ed efficienza.

 Per ascoltare l'audio integrale dell'evento cliccare QUI