Le persone che hanno partecipato

Gaetano Manfredi

Gaetano Manfredi

Docente di Tecnica delle Costruzioni all'Università Federico II. Già Rettore dell'Università Federico II, presidente della CRUI e Ministro dell'Università e della Ricerca scientifica nel Governo Conte II.

 

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Ha partecipato a:

Convegno inaugurale: Better Building & Smart Cities

Bologna, 16 Ottobre, 2013 | 10:00

Costruiamo le città del futuro per far ripartire il Paese e per creare nuova occupazione. Questo è il senso del programma  e l’idea chiave di questa edizione di Smart City Exhibition che si svolge in contemporanea con il SAIE, il più importante salone italiano dell’innovazione nell’edilizia. Da qui nasce il claim congiunto delle due manifestazioni " Better Building e Smart Cities". Better Building è il nome che ha dato l'Amministrazione Obama al suo programma per il rilancio dell'edilizia in Usa e anche noi dobbiamo puntare sul "costruire migliore", per valorizzare l'enorme potenziale costituito dall'intervento sul patrimonio edilizio esistente, a fini energetici e di rigenerazione urbana, e per realizzare nuove costruzioni con le tecniche più innovative e rispettose dell'ambiente. Il contesto naturale nel quale il Better Buiding può svilupparsi è quello delle "Smart City", definite come gli ambiti urbani con maggiori capacità di apprendimento e di innovazione: contesti cittadini costituiti sia dalle infrastrutture digitali (mobilità, reti energetiche, reti di telecomunicazioni, servizi pubblici e privati on-line , cultura, welfare e sanità, turismo) che dalla creatività delle loro comunità e delle loro istituzioni.

Infrastrutture e reti metropolitane per il rilancio del Paese

Fiera di Bologna | Bologna, 23 Ottobre, 2014 | 10:00

Tra i gap che non permettono al nostro Paese di decollare c’è quello infrastrutturale. L’Italia deve completare l’infrastrutturazione fisica e digitale bloccata ormai da troppo tempo. Deve trovare le soluzioni (finanziarie e di concertazione con il territorio) per portare a termine le sezioni italiane dei corridoi europei dei trasporti. Deve dare la giusta importanza all'infrastruttura digitale, fondamentale per sostenere adeguatamente la nuova fase dello sviluppo. Deve superare il gap di reti di trasporto metropolitano su gomma e ferro nelle città a partire dalle aree urbane di maggiore dimensione (secondo quanto previsto – per altro – dalle direttive europee). Deve progettare scenari a medio/lungo termine in cui la mobilità sostenibile abbia un ruolo centrale come elemento di salvaguardia ambientale, di innalzamento della vivibilità e qualità della vita nelle città e di sviluppo economico.

Istruzione, Università e Ricerca: prospettive di sviluppo sostenibile

Roma, 23 Maggio, 2017 | 11:45

Gli Obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite sono una sfida ambiziosa che chiama tutti in causa: Governi, società civile, cittadini.

Ognuna e ognuno deve agire per il cambiamento del modello di sviluppo, tutte e tutti possiamo dare un contributo fondamentale ad un mondo sostenibile dal punto di vista economico, sociale e ambientale: questo è il senso di una nuova cittadinanza globale che coniughi responsabilità e opportunità.

In questa transizione è importante il ruolo che potrà esercitare il MIUR, con un’azione trasversale di supporto ai diversi obiettivi grazie alla definizione di strategie per promuovere una nuova “cultura della sostenibilità” per fare si che tutti i livelli del sapere - dalla scuola, all’università, alle istituzioni AFAM, al mondo della ricerca - siano protagonisti della diffusione di un nuovo approccio, una nuova cultura, di nuove tecnologie e pratiche, per contribuire a un cambio di paradigma che oggi appare fondamentale.

Tra i 17 Sustainable Development Goals - strettamente correlati l'uno con l'altro - il focus, in questo evento, sarà sull'obiettivo 4 "Istruzione di qualità".

Il sostegno dei sistemi regionali del Mezzogiorno all’innovazione sostenibile del paese

San Giovanni a Teduccio - Università Federico II | Napoli, 13 Novembre, 2019 | 09:30

Pur in un contesto di decennale ritardo di sviluppo, il Mezzogiorno, grazie alle risorse della Coesione, rappresenta la grande opportunità per sperimentare un nuovo modello di crescita sostenibile del Paese in termini di innovazione e di competitività. Tale modello deve puntare al superamento dei divari con il profondo coinvolgimento del sistema sociale oltre che economico, delle sue competenze e delle conoscenze, dei suoi fabbisogni e della sua volontà di promuovere e percorrere sentieri di crescita.

In una logica di prossimità e di politiche place-based, le Regioni devono riappropriarsi del ruolo di promotori di sviluppo e crescita produttiva, cogliendo anche le opportunità che arrivano da nuovi provvedimenti, come l’istituzione delle ZES, che passando dalle vie del mediterraneo, possono aprire al mondo il Mezzogiorno e favorire nuovi investimenti, la creazione di nuove imprese, l'incentivazione della ricerca applicata e dello sviluppo innovativo.

Conversazione con...Gaetano Manfredi

Roma, 8 Luglio, 2020 | 09:55

Gaetano Manfredi, ingegnere e dottore di ricerca in Ingegneria delle Strutture, è professore ordinario di Tecnica delle Costruzioni dal 2000. È stato membro del Consiglio Superiore del Lavori Pubblici e della Commissione Grandi Rischi. Ha svolto il ruolo di Consigliere del Ministro per le Riforme e le Innovazioni nella Pubblica Amministrazione dal 2006 al 2008.
È stato Rettore dell’Università di Napoli "Federico II" dal 2014 al 2020 e Prorettore vicario dello stesso Ateneo dal 2010 al 2014. È stato Presidente della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane dal 2015 al 2020. E’ Ministro dell’Università e della Ricerca nel secondo Governo Conte.

Carlo Mochi Sismondi, Presidente di FPA, intervisterà il Ministro Manfredi sulla resilienza che ha dimostrato la nostra Università, che non si è fermata durante il lockdown, ma anche sulla necessità di una ripresa economica che metta l’educazione e la ricerca al centro del programma di Governo e aiuti l’Italia, che già ha delle ottime Università, a crescere nell’educazione terziaria, collegandola sempre più all’innovazione necessaria.