Le persone che hanno partecipato

Lucia Scopelliti

Lucia Scopelliti

Si è laureata con lode in Economia all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma.
Ha proseguito la sua formazione nel 2012 con il master in Management e Innovazione delle Pubbliche Amministrazioni presso l'Università Cattolica di Milano e con il Corso di perfezionamento in Management delle Smart Cities presso il Politecnico di Torino.
Dopo un'esperienza a Parigi nell'OCSE presso il Directorate for Employment, Labour and Social Affairs e una a Roma alla FAO come consulente, lavora per il Comune di Milano dal 2009 ed ha maturato esperienza nei settori delle politiche sociali, della social innovation, delle forme di sostegno innovative per lo sviluppo economico e il mercato del lavoro e della sharing economy.
E' autrice di pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali e attualmente docente al master in Management e Innovazione delle Pubbliche Amministrazioni presso l'Università Cattolica di Milano.

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Ha partecipato a:

Il monitoraggio e la definizione delle metriche

Bologna, 17 Ottobre, 2013 | 14:30

Alla base del disegno concettuale e normativo che spinge e accompagna le città nello sviluppo di visioni integrate Smart dei propri contesti urbani molto spesso viene dato al monitoraggio e alla definizione delle metriche. La centralità del monitoraggio è funzionale tanto a verificare l’efficacia e l’efficienza delle singole progettualità, quanto a valutare l’impatto che gli interventi Smart, nel loro insieme, creano sullo sviluppo complessivo del vivere sostenibile nelle città sul medio e sul lungo periodo.

La misurazione dei risultati delle singole progettualità e degli interventi complessivi sfidano le città ad individuare le misure del proprio sviluppo inserendo indicatori e descrittori quanti-qualitativi sin dalla primissima fase di progettazione: obiettivi e risultati chiari e collegati ad indicatori misurabili.

L’obiettivo di questo laboratorio, in linea con le esigenze manifestate dalle città aderenti all’osservatorio Smart City di ANCI  rispetto all’ambito dei modelli e delle metriche di misurazione delle performance e degli impatti dei progetti Smart Cities, è pertanto quello di rispondere alle seguenti domande:

- come integrare la valutazione degli impatti delle tecnologie “smart” all’interno del processo di pianificazione strategica della città?

- come favorire l’effettiva adozione da parte dei cittadini dei servizi basati sulle tecnologie “smart”?

- come coniugare gli investimenti nelle tecnologie “smart” con la loro sostenibilità nel medio-lungo periodo? 

Nell’ambito del laboratorio le città presenti avranno modo di apprendere da esperti del mondo accademico e della consulenza lo stato dell’arte dei modelli e degli strumenti per la valutazione dell’impatto e del ritorno degli investimenti dei progetti smart cities, e discutere con amministrazioni che l’hanno già realizzato rispetto alle modalità di implementazione.

L’obiettivo finale del laboratorio per le città aderenti all’Osservatorio, sarà quello di stabilire, sulla base delle conoscenze apprese, gli obiettivi comuni di studio e di lavoro e definire un action plan in riferimento a questa linea di attività: chi fa cosa e quando?

Suburban Revolution. Le periferie al centro

Fiera di Bologna | Bologna, 22 Ottobre, 2014 | 15:00

Si parla di "suburban revolution" per indicare il processo attraverso cui la periferia si sta affermando sempre più non solo come "spazio fisico", ma come un vero e proprio "stile di vita suburbano".  Quello che ci domandiamo da un po' è se le periferie stiano maturando una crescente e particolare attitudine a produrre innovazioni sociali e a generare soluzioni creative agli innegabili e a volte enormi problemi che le attraversano. La vita in "periferia" interessa gran parte della popolazione urbana, con scenari complessi e molto differenziati che vanno da sperimentazione creativa e rinascita socio-culturale fino a un degrado apparentemente senza speranza. Il tema è centrale per la realtà italiana, per le sue città storiche, per i suoi piccoli comuni, per le sue aree rurali e per le nascenti città metropolitane: non si tratta più semplicemente di assicurare il collegamento tra centro e periferie, ma di immaginare, riconoscere e costruire la nuova centralità delle periferie. In una sessione di discussione aperta a diverse prospettive e scenari,  dando spazio a esperienze nuove e radicali come a testimonianze di impegno pluriennale, sono invitati ad intervenire amministratori, policy maker, operatori ed innovatori sociali,  urbanisti e designer, ricercatori, cittadini singoli e organizzati, operatori economici, artisti e… abitanti della città.cleardot.gif

Fare la #RivoluzionePA con la partecipazione: come e perché

Palazzo dei Congressi | Roma, 27 Maggio, 2015 | 09:30

Un momento di confronto e formazione peer to peer su strumenti e metodologie della partecipazione ai processi di governo e di creazione di valore pubblico. Contributi, esperienze di frontiera e interazioni in una sessione che intende avanzare sul terreno del "come fare per" su una dimensione del tutto centrale per la nuova PA che vogliamo costruire: la partecipazione. L'obiettivo è individuare e codificare strumenti e pratiche da trasferire nella PA. La partecipazione all'evento è a numero chiuso, si può sottoporre la propria candidatura scrivendo a: redazione@forumpa.it con oggetto "RivoluzionePA seminario Forum PA 2015".
Visual Storytelling a cura di Marco Serra - OpenHub

Le piattaforme abilitanti: il crowdfunding civico

BolognaFiere | Bologna, 15 Ottobre, 2015 | 14:30

In che modo lo sforzo di intere comunità per finanziare opere pubbliche e attività di restauro del tessuto urbano e sociale può porre in una relazione virtuosa le sfere del privato, del pubblico e dell’impresa in vista di un bene comune che non si limiti ala supplenza della PA in carenza di risorse? Il crowdfunding nella PA non è che un tassello di un più ampio piano di community management, in cui la "raccolta soldi" può essere strategicamente usata come uno strumento per la creazione e il rafforzamento di comunità. Questo crowdfunding civico aiuta la PA a migliorare la trasparenza e l'interazione, assicurando la profilazione del cittadino attivo, degli attori del territorio e delle loro motivazioni e offrendo una piattaforma di partecipazione pro-attiva fino a facilitare una vera e propria revisione dei processi di design dei servizi. Da questa prospettiva nel laboratorio saranno analizzati best practice e progetti innovativi che – a qualche anno dalla sua emersione – interpretano il fenomeno del crowdfunding civico all’interno di un processo piùampio di empowerment dei cittadini.

Gli atti dell'evento sono disponibili qui http://www.forumpa.it/smart-city-exhibition-2015/le-piattaforme-abilitanti-il-crowfunding-civico

INNOVAZIONE SOCIALE E COMUNI: dalle sperimentazioni alle politiche

Roma, 23 Maggio, 2017 | 14:30

Mettere in connessione soggetti sociali storicamente distanti facendoli collaborare, creando ponti tra istituzioni, imprese, terzo settore, comunità di pratiche, per rendere solidi e non estemporanei gli interventi sui territori, in diversi ambiti: alcuni comuni lo stanno già facendo.

La ricerca “L’innovazione sociale e i comuni: istruzioni per l’uso”, promossa dall'Agenzia Nazionale Giovani e Fondazione IFEL-ANCI e curata dall'area studi e ricerche di ANCI - Cittalia, racconta come sta avvenendo questa trasformazione nel Paese, a livello locale, e ne mappa i protagonisti.

L’incontro, voluto da RENA e ANCI, vuole essere l’occasione per la presentazione e la discussione degli esiti della ricerca con amministratori e city makers. L’obiettivo è quello di integrare il quadro presentato dalla ricerca attraverso il racconto di nuovi casi, riconducibili ai bisogni, e configurabili come "assemblaggi" multistakeholder: nuove configurazioni sociali, economiche e culturali, in grado di sostituire o integrare quelle che non funzionano più. Si lavorerà in tavoli di confronto per immaginare le modalità con le quali si passa dalle esperienze, spesso isolate e sperimentali, alle politiche territoriali.

Per ascoltare la registrazione completa dell'evento cliccare qui

I network di città italiane per l’innovazione verso gli Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile

Milano, 25 Ottobre, 2017 | 15:00

L’attuazione della Nuova Agenda Urbana globale e dei Sustainable Development Goals pongono sfide importanti alle città italiane, impegnate nella realizzazione di azioni e progetti innovativi che richiamano nella pratica i principi di sviluppo urbano sostenibile emersi a livello europeo e globale. L’utilizzo di una pluralità di fonti di finanziamento per lo scambio di conoscenze tra amministrazioni, per testare modelli innovativi e azioni di sperimentazione nei contesti urbani rappresenta una realtà per decine di medie e grandi città che non si limitano a definirsi o a realizzare “buone prassi” ma a sviluppare modelli di governance utili anche per tutte le altre città italiane. Durante ICity Lab saranno messe a confronto in maniera innovativa le esperienze delle città italiane partecipanti ai programmi URBACT, Urban Innovative Actions e Lighthouse di Horizon 2020, favorendo l’incrocio tra esperienze, metodologie e approcci in corso di sperimentazione per favorire la contaminazione reciproca con idee, visioni e spunti concreti di lavoro per l’utilizzo di una pluralità di fondi e sistemi di finanziamento per le azioni emerse dai progetti.

 

Per ascoltare la registrazione completa  dell'evento cliccare QUI

Partecipazione e abilitazione al coinvolgimento civico

Milano, 25 Ottobre, 2017 | 10:00

Se con il principio di sussidiarietà orizzontale sancito prima a livello europeo, poi a livello nazionale (art. 118, ultimo comma, Cost.) si è aperta una breccia di partecipazione nei processi decisionali pubblici, ci troviamo oggi di fronte a un aumento sempre più concreto del coinvolgimento delle comunità portatrici di interesse nella vita politica e amministrativa del nostro Paese. Non ultime, le disposizioni dell’Art. 22 del Nuovo Codice Appalti. Ci troviamo davanti a una vera e propria innovazione a livello nazionale, almeno teorico, che vede i cittadini (non solo) chiamati alla consultazione, ma anche e soprattutto a una partecipazione attiva al processo di produzione delle decisioni impattanti sul territorio.

 

Questo incontro prevede il confronto attivo tra amministrazioni pubbliche, realtà locali e portatori di interesse tutti, su un tema  di rilevanza generale per il futuro delle politiche pubbliche.

TAVOLO DI LAVORO: PA smart: attori, processi e strumenti per un lavoro pubblico realmente “agile”

Roma, 23 Giugno, 2021 | 14:00

Oltre il ritorno alla “normalità”: cosa vuol dire costruire lo Smart Working post emergenziale nel settore pubblico? Quali dimensioni organizzative è necessario indagare per rendere solido il lavoro agile? Quali soluzioni tecnologiche sono in grado di abilitarlo e sostenerlo nel tempo? 

Mentre il dibattito sulle percentuali di lavoratori in lavoro agile nel “new normal” si fa acceso, le Amministrazioni pubbliche italiane sono chiamate a non perdere di vista le lezioni apprese con l’accelerazione della remotizzazione del lavoro imposta dalla pandemia e a catalizzare sforzi, sacrifici e nuove programmazioni verso un modello di Smart Working che “faccia bene” alle organizzazioni, ai lavoratori e ai cittadini e alla collettività tutta.  

In un contesto di questo tipo, il tavolo di lavoro mira a raccogliere spunti e proposte sul tema del lavoro agile direttamente con coloro che il lavoro agile nella PA lo stanno implementando, conciliando emergenza e post emergenza, facendo sinergia tra organizzazione, persone e strumenti e rafforzando competenze e cultura manageriale. In questo la tecnologia può essere un grande alleato: per gestire al meglio il personale in un’ottica di pianificazione degli obiettivi, misurazione dei risultati e valutazione della performance, di monitoraggio del lavoro e di continous feedback tra dirigenti e collaboratori ma anche di organizzazione e gestione di team ibridi. 

 

I tavoli di FORUM PA sono incontri di lavoro collaborativo, riservati ai dirigenti delle amministrazioni pubbliche, creati in partnership con aziende private che contribuiscono al confronto portando lo stato dell’arte delle più avanzate innovazioni tecnologiche.

Per inviare una richiesta di partecipazione scrivere a eventi@forumpa.it  indicando il codice e il titolo del tavolo di lavoro, nome e cognome, funzione ed ente di appartenenza.

A seguire del tavolo, dalle 16:30 alle 18:00, si svolgerà l’evento pubblico  PA Smart: attori, processi e strumenti per un lavoro pubblico realmente "agile", durante il quale verranno condivise le “lezioni apprese e le raccomandazioni”, emerse nel tavolo di lavoro.