Le persone che hanno partecipato

Maurizio Carta

Maurizio Carta

Professore ordinario di urbanistica presso il Dipartimento di Architettura di Palermo, dove insegna "progettazione urbanistica" e "pianificazione territoriale". E' Pro-rettore allo sviluppo territoriale dell'Università di Palermo e Direttore Vicario del Dipartimento di Architettura. Dal 2009 al 2011 è stato Assessore al piano strategico e al centro storico del Comune di Palermo.

Esperto di pianificazione urbana e territoriale, pianificazione strategica e rigenerazione urbana, consulente di numerose amministrazioni pubbliche in Italia e advisor in alcune esperienze estere, per le quali ha seguito la redazione di piani urbanistici, piani paesaggistici e piani strategici. Componente dell'Osservatorio regionale per la qualità del paesaggio e del Tavolo tecnico per la istitutuzione delle città metropolitane in Sicilia.

E’ autore di più di 200 pubblicazioni sulla pianificazione territoriale e la valorizzazione delle risorse locali, tra le più recenti: L’armatura culturale del territorio (2002), Next city: culture City (2002), Teorie della pianificazione (2003), Creative City (2007), Governare l’evoluzione (2009), Culture, communication and cooperation: the three Cs for a proactive creative city (2009), Il coraggio di governare. Sfide del mutamento ed etica della responsabilità (2010), Piani strategici 2.0 per un Mezzogiorno propulsivo (2010), Reimagining Urbanism (2013). Dirige la collana di pianificazione territoriale, urbanistica e paesaggistica “Città e Territorio” pubblicata da Alinea.

Per le sue ricerche e pubblicazioni è invitato a tenere lezioni e conferenze in numerose università ed istituzioni italiane ed estere, tra cui Milano, Roma, Firenze, Napoli, Torino, Genova, Venezia, New York, Londra, Parigi, Newcastle, Dortmund, Madrid, Praga, Pechino, Valencia

Torna all'elenco completo

Ha partecipato a:

Smart City: opportunità di sviluppo integrato e sostenibile

Bologna, 16 Ottobre, 2013 | 14:00

Il concetto di sviluppo urbano è evoluto in senso sistemico, integrando diverse dimensioni ed elementi - materiali e immateriali - legati al contesto economico, sociale, infrastrutturale, culturale e tecnologico del territorio. Fattor comune di questa pluralità è la città come spazio pluridimensionale, elemento rappresentativo non solo della “realtà urbana” , ma espressione di tutto il territorio ad essa socialmente e culturalmente collegato; in questo ambito, l’insieme integrato di interventi di sviluppo deve essere posto a sistema, per cogliere sinergie e complementarietà, anche al fine di ottenere un effetto moltiplicativo delle risorse impiegate e catalizzatore di creatività, innovatività , nell’obiettivo di realizzare società intelligenti, sostenibili e inclusive.
Con maggiori responsabilità e vincoli, allo stesso tempo le città vengono devono essere lette sempre più come motori di sviluppo nel lungo periodo, elementi di resilienza che innescano reazioni di opportunità, parte attiva del processo di cambiamento intelligente, grazie alla possibilità di progettare e attuare strategie pienamente integrate in senso orizzontale e verticale.
In questo contesto, di fronte al mutato e rafforzato ruolo, cresce l’importanza per le città di “fare rete”, sia attraverso piattaforme di dialogo - scambio di buone prassi -  sia attraverso sistemi di connessioni intelligenti, per mettere a sistema le opportunità legate ai flussi di persone, dati/informazioni, merci, risorse economiche etc..
All’interno di questo scenario di cambiamento, è costruito l’obiettivo del workshop di approfondimento, strutturato in due fasi distinte: una prima fase, per mettere a sistema gli elementi di opportunità per lo sviluppo sostenibile del prossimo periodo programmatorio;  una seconda fase dedicata alla condivisione di esperienze, spunti e riflessioni.

Programmazione europea e città metropolitane

Bologna, 17 Ottobre, 2013 | 09:30

Nella bozza di Accordo di parternariato per la programmazione dei Fondi strutturali 2014-2020 è formulata l'ipotesi di un PON (Programma operativo nazionale) per le città metropolitane. Esse saranno inoltre oggetto di un Progetto di accompagnamento da parte del Dipartimento Affari Regionali e Autonomie locali della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Si tratta delle maggiori aree urbane del Paese, nelle quali si concentrano grandi potenzialita' di sviluppo insieme a problemi e contraddizioni - sociali, economiche ed ambientali - che la crisi ha acuito. Da come si avviera' il percorso non solo istituzionale, ma di effettiva integrazione territoriale e di pianificazione strategica condivisa, dipendera' la possibilita' di farne un veicolo fondamentale per la ripresa dell'Italia. Il tema delle città metropolitane sara' uno degli aspetti piu' significativi dell'edizione 2013 di Smart City Exhibition, insieme alla riflessione e al confronto posti al centro del convegno.

La città senziente: l'internet delle cose per una città connessa

Fiera di Bologna | Bologna, 23 Ottobre, 2014 | 14:30

Finalizzata prioritariamente a migliorare l'efficienza operativa e la sostenibilità dello sviluppo la città senziente crea le condizioni infrastrutturali per produrre e gestire le informazioni sul suo funzionamento negli ambiti prioritari delle sue funzione come la mobilità, le risorse energetiche, la qualità dell'ambiente. I cittadini non sono solo consumatori di informazioni ma produttori essi stessi creando cosi le condizioni per una migliore conoscenza dei flussi urbani.