Le persone che hanno partecipato

Giuseppe Spanto

Giuseppe Spanto

Nato nel settembre del 1967, coniugato, un figlio, Giuseppe vive in Roma dal 1993.

Ha numerosi hobby ed interessi e collabora ordinariamente con associazioni ed organizzazioni senza fini di lucro.

È socio fondatore di società operanti nei comparti energia e ambiente, consulenza strategica, biotecnologie e ingegneria genetica, nuove tecnologie di frontiera ed ICT.

Dal gennaio del 2011 è Chief Executive Officer della società Innovation in Sciences & Technologies – Is TECH S.r.l. (vedasi www.istech-corporate.com), holding operativa e d’indirizzo strategico che coordina i programmi d’attività di società operanti nel comparto della ricerca scientifica di frontiera e dell’innovazione tecnologica. Is TECH opera, in pratica, per lo sviluppo di prodotti e soluzioni tecnologiche innovative “from cradle to grave” (dalla culla al mercato) con iniziative programmate nei settori ecologia ambientale, bio – risanamento, superconduttori, nanotecnologie, energie rinnovabili, biotecnologie ed ingegneria genetica, ICT.

Da febbraio 2011, inoltre, è Strategic Advisor di WiTech S.p.A., azienda fondata nel 2003 come spin-off dell’Università di Pisa, con uffici nel Parco Tecnologico di Navacchio (Pisa).

WiTech eroga servizi a valore aggiunto, sviluppa ed implementa soluzioni e piattaforme tecnologiche ed ha rapidamente guadagnato una posizione di rilievo nel comparto TLC e nei confronti dei player operanti nelle reti e nei servizi di telecomunicazioni di nuova generazione, focalizzandosi sulle tecnologie a larga banda (vedasi www.witech.it).

Da luglio 2011, infine, ha assunto l’incarico di General Manager della società SPIn – Società Progetti Innovativi, azienda fondata nel 2006 da scienziati e ricercatori di caratura internazionale entrata di recente nella sfera d’interessenza di IS TECH, condividendone strategie ed obiettivi di business.

SPIn persegue attività di ricerca scientifica e di sviluppo tecnologico (dall’idea di business alla prototipazione di soluzioni tecnologiche) principalmente nei comparti Ambiente, Energia e Nuove Tecnologie, ed è iscritta all’Anagrafe Nazionale delle Ricerche al n. 57935FKW (vedasi www.spintecnologia.com).

Giuseppe ha lavorato in Infratel Italia S.p.A. dal luglio del2004, quando è stato avviato operativamente il Programma Nazionale Banda Larga a cura del Ministero dello Sviluppo Economico (già Ministero delle Comunicazioni)sino aldicembre 2010; Infratel, operatore atipico del comparto telecomunicazioni, realizza infrastrutture di telecomunicazioni (principalmente in fibra ottica) nelle aree minori del Paese, in concertazione con i player di mercato e con l’Amministrazione Centrale e Locale.

Giuseppe ha iniziato l’attività in Infratel in qualità di Responsabile del Business Development, occupandosi della configurazione e dello sviluppo delle attività della società e, successivamente, ha assunto la responsabilità dei processi di pianificazione strategica ed economico – finanziaria, quindi del controllo di gestione, in forza della rilevante esperienza nei comparti delle infrastrutture strategiche, dell’ICT e delle TLC avendo seguito, coordinato e sviluppato numerosi progetti di management consulting, pianificazione e gestione delle performance aziendali, contabilità, controllo direzionale, bilancio, bilancio consolidato.

In precedenza è stato Executive VP Business Planning and Controls di Dai Telecom S.p.A. – Telit (2003-2004, apparati, prodotti e servizi m2m), Chief Financial Officer di Acantho S.p.A. (2001-2003, operatore regionale di telecomunicazioni in Emilia – Romagna), e in Albacom S.p.A. (oggi denominata BT Italia, operatore di telecomunicazioni),fra il 1998 ed il 2001,ha ricoperto molteplici incarichi di responsabilità in ambito Finance ed interfunzionale: dai progetti speciali (Due Diligence, start - up operativi, implementazione di piattaforme applicative e sistemi ERP) al bilancio d’esercizio ed al bilancio consolidato, dall’organizzazione all’implementazione di processi amministrativi e gestionali.

 

Dal 1994 al 1998 ha avviato e consolidato il proprio percorso professionale in società di auditing e di consulenza di carattere internazionale quali Arthur Andersen e Coopers & Lybrand, specializzandosi in Auditing, progetti di Information Technologies, valutazioni d’azienda, business planning e gestione finanziaria.

Ha collaborato dal 1995 al 1999, e poi ancora nel2009, con istituzioni universitarie e con scuole di formazione managerialein Roma, Milano, Bologna e Ancona.

Partecipa tuttora a convegni e seminari, anche di carattere internazionale, in qualità di ospite e relatore, tra i quali il Forum della Pubblica Amministrazione.

Giuseppe, Dottore Commercialista dal 1993 eRevisore Contabile dal 1995, è Dirigente d’azienda dal2001 e membro dell’Associazione Nazionale dei Direttori Amministrativi e Finanziari (ANDAF)dal 2007, nell’ambito della quale è componente del Comitato Tecnico Pianificazione e Controllo.

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Ha partecipato a:

Agenda Digitale italiana - Ricerca e Innovazione

Fiera di Roma | Roma, 18 Maggio, 2012 | 15:00

La Cabina di Regia per l'Agenda Digitale Italiana (ADI) istituita il primo marzo 2012 prevede uno specifico tavolo di lavoro sui temi della Ricerca e dell'Innovazione con i seguenti obiettivi che saranno dibattuti e approfonditi nel corso dell'incontro:

  • I. Coordinare ed armonizzare l’intervento pubblico per il sostegno alla ricerca e all’innovazione ICT in una logica di programmazione e gestione integrata dei fondi nazionali ed europei, che favorisca lo sviluppo di iniziative congiunte tra imprese e organismi di ricerca
  • II. Incrementare l’investimento privato in ricerca e innovazione nel settore ICT, prevalentemente attraverso gli strumenti del credito di imposta, e della finanziarizzazione dell’intervento pubblico (credito agevolato, garanzia al credito, finanza di progetto, ecc.)
  • III. Favorire la creazione di start up innovative nel settore dell’ICT
  • IV. Promuovere l’utilizzo dei Data Center, di cui al Progetto Strategico descritto nella sezione Infrastrutture e Sicurezza per lo sviluppo e la sperimentazione di applicazioni e servizi innovativi web-based.
  • V. Coinvolgere player importanti del settore ICT in grandi progetti di ricerca e innovazione derivanti dalla domanda pubblica.
  • VI. Promuovere la partecipazione delle imprese italiane alla realizzazione dei progetti pilota realizzati nell’ambito delle Call for proposals dell ‘ICT Policy Support Programme (PSP) del Competitiveness and Innovation framework Programme (CIP) della Commissione Europea