Le persone che hanno partecipato

Paolo Panontin

Paolo Panontin

Nato a San Vito al Tagliamento (Pordenone) 6 Gennaio 1963 è laureato in Giurisprudenza.

Dal 1988 Praticante Procuratore Legale. Dal 1991 iscritto al registro dell'Ordine degli avvocati di Pordenone nel cui foro esercita la professione.
 
Dal 21 novembre 1993 al 26 maggio 2002 Sindaco del Comune di Azzano Decimo. Dal 2003 al 2008 Consigliere regionale del FVG e membro dell'Ufficio di Presidenza.
 
Dal 1990 al 1993 Giudice Conciliatore ad Azzano Decimo. Da maggio 1994 a dicembre 1995 membro del Consiglio di Amministrazione del Consorzio interregionale acquedotto del Basso Livenza. Consigliere d'amministrazione della Banca di Credito Cooperativo Pordenonese nel 2001 e poi di nuovo del 2003.
Presidente dal 2002 al 2006 della Casa di riposo IPAB Solidarietà di Azzano Decimo e prima, dal 2001, membro del consiglio di Amministrazione. In questa veste, e prima in quella di Sindaco, ho fondato l'Istituzione pubblica di assistenza e beneficienza, poi divenuta azienda speciale, ho realizzato la sede del distretto sanitario Sud e avviato la casa di riposo. Tra il giugno 2002 e il giugno 2003 sono stato fondatore e amministratore unico della Società Multiservizi Azzanese, società di gestione dei servizi "in house" del Comune di Azzano Decimo e, contemporaneamente, membro del CdA del Mediocredito FVG. A lungo iscritto presso l'Ordine dei giornalisti del FVG. Fondatore della Associazione culturale Progetto Per di Azzano Decimo alla fine degli anni '80. Fondatore e primo presidente dell'Associazione culturale e di promozione sociale Solidarietà ed Innovazione, attiva in Azzano dal 2006. Per alcuni anni dirigente del Tennis Club Azzano, della Pallavolo Azzanese e attuale Presidente della Polisportiva Azzanese.
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Ha partecipato a:

Processi di attuazione della L.56/14 sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni

Palazzo dei Congressi | Roma, 28 Maggio, 2014 | 15:30

La c.d. "legge Delrio" è una riforma ambiziosa e complessa che non può essere ridotta a soli fini di risparmio di qualche poltrona politica. Una riforma non è buona in sé, ma è buona solo se porta buoni frutti. I frutti che dobbiamo perseguire sono sviluppo, benessere, lavoro, coesione sociale. La maggiore efficienza (risparmi) non è un obiettivo in sé, ma una precondizione per creare nuove opportunità. In  questo senso la riforma della governance locale trova il suo senso solo se promuove un’innovazione tesa all’incremento del benessere equo e sostenibile dei territori.

Una riforma complessa e potenzialmente conflittuale come quella prospettata deve essere però sostenuta, accompagnata, monitorata nei suoi output e nei sui outcome.

Comunità intelligenti e città metropolitane come driver di innovazione

Palazzo dei Congressi | Roma, 26 Maggio, 2015 | 15:00

Il convegno parte dalla consatazione che è nei territori e nelle aree metropolitane che l'innovazione diventa occasione di sviluppo. Il riordino istituzionale previsto dalla legge Delrio può essere una straordinaria opportunità se interpretata non con spirito burocratico, ma in vista di uno sviluppo equo e sostenibile delle comunità, basato sulla conoscenza, sulle reti e sui servizi digitali.

Cartografia e open data: utili nel quotidiano, indispensabili nell’emergenza

Palazzo dei Congressi | Roma, 26 Maggio, 2015 | 14:30

Quando si parla di sistema cartografico integrato si pensa spesso ad un panorama quotidiano dove professionisti, tecnici, o privati possono andare a recuperare o georeferenziare informazioni utili a vario livello, dalle verifiche catastali alla visualizzazione di eventi che accadono sul territorio;  ma i dati cartografici rivestono anche sempre più importanza strategica  nei momenti di emergenza, quando  strutture come la Protezione Civile devono, monitorare, sorvegliare o operare in condizioni di immediatezza e la necessita di disporre di dati e immagini reali nel più breve tempo possibile è fondamentale. Dati aperti, disponibili a tutti a vari livelli: l’esperienza di Insiel nel quotidiano e nell’affiancamento delle strutture di gestione dell’emergenza si mette al servizio del cittadino.

Strategie intelligenti di investimento a sostegno dell'innovazione digitale per l'invecchiamento attivo e in buona salute

Bari, 5 Maggio, 2017 | 10:00

A partire dalle conclusioni sviluppate dal coordinamento tecnico della Commissione speciale Agenda Digitale si svilupperà un confronto su come mettere i cittadini al centro delle strategie per la diffusione dei servizi digitali, presentando alcune buone pratiche e individuando azioni di coordinamento e proposte.