Le persone che hanno partecipato

Franco Masera

Franco Masera

Franco Masera, laureato in Scienze Statistiche all’Università di Roma, con un Master in Direzione Aziendale presso la SDA Bocconi, ha svolto anche corsi di perfezionamento presso la London Business School. 
Dopo aver maturato le prime esperienze professionali, presso l’ufficio studi della Banca Commerciale Italiana e come dirigente aziendale, nel 1980 entra nel settore della consulenza di KPMG.
Considerato come uno dei più importanti consulenti d’impresa italiani per oltre 10 anni è stato Amministratore Delegato di KPMG Advisory. Grazie anche al suo coordinamento, la consulenza di KPMG è diventata oggi, con oltre 200 milioni di ricavi e circa 1000 professionisti, una delle più importanti realtà di servizi di consulenza direzionale in Italia. 
Masera opera anche nella formazione aziendale, coordinando e conducendo interventi formativi presso LUISS, ENI, IPSOA, NEMETRIA.
Nel suo attuale ruolo di Senior Advisor KPMG, Masera si occupa prevalentemente di coordinare azioni di Marketing Strategico e Sviluppo Business nel settore ‘Large Account’. 
Presidente di IBL Banca dal 2012. 
Presidente della Protos dal 2011 con un ruolo di supporto  allo sviluppo strategico della  Società che si occupa di valutazioni  e monitoraggi tecnici partecipata da Generali, KPMG, Unipol e dal management.
E’ tra gli ideatori del progetto “Italy Works” un percorso di ricerca e di comunicazione dedicato ad individuare strumenti operativi per supportare i processi di internazionalizzazione delle imprese italiane. 
 
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Ha partecipato a:

Responsabilità e crescita. Un sistema integrato di azioni e strumenti per il monitoraggio continuo e l'autodisciplina nella gestione della spesa

Palazzo dei Congressi | Roma, 28 Maggio, 2014 | 10:00

Il Ministro Padoan conferma la sua presenza a FORUM PA 2014. Un appuntamento centrato sulle azioni che, pur confermando il necessario rigore, possano sviluppare un controllo della spesa e una autodisciplina delle amministrazioni, come condizioni abilitanti per la crescita e lo sviluppo.

In particolare l’attenzione sarà centrata sulla piattaforma tecnologica che può permettere, con la partenza effettiva della fatturazione elettronica, un controllo effettivo sulle situazioni debitorie della PA e, quindi, attaccare alla radice il penalizzante ritardo delle amministrazioni nei pagamenti.