Le persone che hanno partecipato

Andrea Temporelli

Andrea Temporelli

Andrea Temporelli. Laureato nel 2012 in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio presso il Politecnico di Milano, ha lavorato per il LEAP (Laboratorio Energia e Ambiente Piacenza) e per il DICA (Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale) relativamente a progetti di trattamento e smaltimento rifiuti solidi urbani. Attualmente lavora in RSE SpA – Ricerca sul Sistema Energetico, dove si occupa del progetto Smartainability® legato alla valutazione della smartness e della sostenibilità delle Smart Cities e, nello specifico, del sito dove si terrà l’Esposizione Universale Milano 2015.

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Ha partecipato a:

La Smartainability® a supporto della valutazione ambientale delle tecnologie Smart

Palazzo dei Congressi | Roma, 28 Maggio, 2014 | 15:00

Una Smart City rappresenta un ambiente urbano in cui l’applicazione estensiva delle ICT abilita nuovi servizi, aumenta l’accessibilità e la sostenibilità di quelli esistenti e riduce, a parità di servizio, i consumi energetici. Al fine di valutare l’efficacia delle misure e delle tecnologie implementate, in termini di maggiori servizi e di ridotte pressioni ambientali, è parso opportuno definire un nuovo approccio di valutazione: Smartainability®.

L’obiettivo dell’approccio Smartainability® è quello di misurare con dati quali-quantitativi che le smart cities siano più sostenibili grazie all’utilizzo di tecnologie smart e ai servizi da esse abilitati. Smartainability® si basa su due metodologie: una sviluppata dal JRC per la valutazione della smartness di smartgrid elettriche, l’altra sviluppata nell’ambito del progetto “European smart cities” per la valutazione delle smart cities europee.

Per sviluppare e validare la metodologia sono analizzate tutte le tecnologie smart implementate all’interno del sito di Expo Milano 2015, il quale rappresenta un prototipo di smart city particolarmente avanzato. L’applicazione della metodologia ad alcune tecnologie del primo layer di Expo (Layer 1: Smart buildings and Smart energy) ha portato alla quantificazione dei principali indicatori individuati. A titolo di esempio, l’utilizzo delle tecnologie smart, rispetto alle corrispondenti tecnologie tradizionali, permette di evitare l’emissione di 18.420 tonnellate di CO2-Eq durante il periodo della manifestazione.

La Smartainability® a supporto della valutazione ambientale delle tecnologie Smart

Palazzo dei Congressi | Roma, 29 Maggio, 2014 | 10:00

Una Smart City rappresenta un ambiente urbano in cui l’applicazione estensiva delle ICT abilita nuovi servizi, aumenta l’accessibilità e la sostenibilità di quelli esistenti e riduce, a parità di servizio, i consumi energetici. Al fine di valutare l’efficacia delle misure e delle tecnologie implementate, in termini di maggiori servizi e di ridotte pressioni ambientali, è parso opportuno definire un nuovo approccio di valutazione: Smartainability®.

L’obiettivo dell’approccio Smartainability® è quello di misurare con dati quali-quantitativi che le smart cities siano più sostenibili grazie all’utilizzo di tecnologie smart e ai servizi da esse abilitati. Smartainability® si basa su due metodologie: una sviluppata dal JRC per la valutazione della smartness di smartgrid elettriche, l’altra sviluppata nell’ambito del progetto “European smart cities” per la valutazione delle smart cities europee.

Per sviluppare e validare la metodologia sono analizzate tutte le tecnologie smart implementate all’interno del sito di Expo Milano 2015, il quale rappresenta un prototipo di smart city particolarmente avanzato. L’applicazione della metodologia ad alcune tecnologie del primo layer di Expo (Layer 1: Smart buildings and Smart energy) ha portato alla quantificazione dei principali indicatori individuati. A titolo di esempio, l’utilizzo delle tecnologie smart, rispetto alle corrispondenti tecnologie tradizionali, permette di evitare l’emissione di 18.420 tonnellate di CO2-Eq durante il periodo della manifestazione.