Le persone che hanno partecipato

Annibale D'Elia

Annibale D'Elia

Annibale D’Elia, nato a Milano nel 1970, si occupa da diversi anni di innovazione delle politiche pubbliche. Dopo aver lasciato la carriera musicale, ha studiato all’Università di Bari e di Firenze, e ha cofondato una cooperativa premiata nel 2000 come migliore impresa giovanile d’Italia. Negli ultimi anni ha diretto il programma della Regione Puglia per i giovani “Bollenti Spiriti” e ha fatto parte della task force del Ministero dello Sviluppo Economico sulle startup innovative. Nel 2016 ha cofondato Innovare per Includere, un think tank collaborativo sulle politiche urbane con sede a Milano. Oggi collabora con il Settore Economia Urbana del Comune di Milano sui temi dell’innovazione sociale, della rigenerazione delle periferie e della manifattura digitale e creativa.

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Ha partecipato a:

Le politiche di coesione e legalità per la valorizzazione dei beni confiscati alle mafie

Palazzo dei Congressi | Roma, 27 Maggio, 2014 | 09:30

Sono trascorsi diciotto anni dall'introduzione del riutilizzo sociale dei beni confiscati alle mafie, grazie alla legge n.109 del 1996. Oggi in Italia sono numerosi i beni immobili e aziendali sequestrati e confiscati dalla magistratura  e che rappresentano una quota notevole dell'economia del nostro Paese. I beni immobili confiscati in via definitiva, secondo i dati aggiornati al 31 dicembre 2012, sono in totale 11.238 (3.808 appartamenti, 2.245 terreni agricoli, 1.209 locali generici, 963 box e garage, 415 ville, 202 capannoni….). Le aziende confiscate in via definitiva sono in totale 1708. Di queste, 623 in Sicilia, 347 in Campania, 161 in Calabria e 131 in Puglia. Circa la metà operano nel commercio (471) e nelle costruzioni (477). Seguite da quelle alberghiere e della ristorazione (173).

Le buone pratiche e le esperienze positive di riutilizzo per finalità istituzionali e sociali dei beni confiscati hanno contribuito al rafforzamento delle politiche di coesione territoriale e di promozione attiva del lavoro e dell'imprenditorialità giovanile, attraverso lo sviluppo di reti relazionali tra Pubblica amministrazione centrale, Regioni ed enti locali e le organizzazioni economiche e sociali.L'obiettivo del seminario è quello di proporre interventi per la  valorizzazione dei beni confiscati tramite gli strumenti della programmazione europea 2014-2020 e le nuove campagne Impresa Bene Comune – Il made in Italy della legalità e Libera il welfare – I beni confiscati per l'inclusione sociale.

Fare la #RivoluzionePA con la partecipazione: come e perché

Palazzo dei Congressi | Roma, 27 Maggio, 2015 | 09:30

Un momento di confronto e formazione peer to peer su strumenti e metodologie della partecipazione ai processi di governo e di creazione di valore pubblico. Contributi, esperienze di frontiera e interazioni in una sessione che intende avanzare sul terreno del "come fare per" su una dimensione del tutto centrale per la nuova PA che vogliamo costruire: la partecipazione. L'obiettivo è individuare e codificare strumenti e pratiche da trasferire nella PA. La partecipazione all'evento è a numero chiuso, si può sottoporre la propria candidatura scrivendo a: redazione@forumpa.it con oggetto "RivoluzionePA seminario Forum PA 2015".
Visual Storytelling a cura di Marco Serra - OpenHub

Le piattaforme della sharing economy: la città condivisa e collaborativa

BolognaFiere | Bologna, 15 Ottobre, 2015 | 16:15

La sharing economy, nelle sue diverse accezioni, sta atterrando sui territori e in particolare nelle città. Un gran numero di pratiche e nuovi approcci al vivere comune stanno emergendo e si stanno rafforzando, rispondendo a nuove opportunità ma anche a nuovi bisogni. Chi e come governa questo ecosistema non privo di conflittualità? Chi e come lo promuove e lo abilita? A quali condizioni? Quali sono i flussi e le modalità di interazione e scambio per la generazione di valore nelle città in trasformazione? Dall'esperienza di chi ci sta lavorando, da diversi punti di vista e a vario titolo, un laboratorio per dar sostanza e prospettiva operativa a un'esperienza urbana di economia, scambio e socialità che non può essere ignorata. La partecipazione al laboratorio è a numero chiuso. Per partecipare scrivere a redazione@forumpa.it, indicando nell'oggetto "Laboratorio Piattaforme Sharing Economy"  e  motivando il proprio interesse a partecipare.

Manifattura 4.0 e artigianato digitale: tradizione e innovazione nella dimensione urbana

Milano, 25 Ottobre, 2017 | 09:30

A che punto siamo con la dematerializzazione dei processi che permettono l’artigianato innovativo? Uno sguardo all’innovazione tecnologica che riporta la produzione nei centri urbani, rendendo di fatto le città piattaforme abilitanti per lo scambio di beni, tra tradizione e innovazione. Dopo la presentazione delle linee programmatiche per Industria 4.0 da parte del Governo, le città affrontano oggi la sfida che compete il settore manifatturiero, uno dei sei ad interesse del ddl Stabilità.
 
Il convegno sarà occasione di confronto tra alcuni dei principali esperti della materia e attori locali protagonisti del processo di digitalizzazione dell’artigianato, e partendo dall’esperienza del Comune di Milano, avrà l’obiettivo di tracciare i possibili percorsi di approfondimento sul tema. 
 
Per ascoltare la registrazione completa dell'evento cliccare QUI