Le persone che hanno partecipato

Enrica Massella Ducci Teri

Enrica Massella Ducci Teri

Laureata in Matematica. Dopo una lunga esperienza in ambito privato come responsabile di progetti di automazione in diversi ambiti della PA, dal 2000 opera presso la Pubblica Amministrazione fornendo supporto agli Enti e alle Amministrazioni per lo sviluppo di attività operative e formative legate alla Amministrazione digitale con particolare riguardo agli aspetti della gestione dei documenti informatici, della conservazione degli archivi digitali e della dematerializzazione.

Attualmente opera nell’Agenzia per l’Italia Digitale per la definizione di norme e regole tecniche a supporto dell’attuazione dell’Agenda Digitale e per l’esecuzione delle attività di verifica dei conservatori richiedenti l’accreditamento e di vigilanza dei conservatori accreditati.

Coordina progetti di integrazione delle iniziative di e-government sui territori delle regioni del Meridione per l’erogazione di servizi nell’ambito della giustizia e dei beni culturali.

Partecipa a gruppi di lavoro nazionali e internazionali, nonché a Commissioni per la predisposizione di standard UNI e UNINFO, sulle tematiche della gestione dei flussi documentali e della conservazione degli archivi digitali.

È autrice di numerosi interventi a convegni nazionali ed internazionali presso Istituzioni ed Enti pubblici e privati nonché docente presso alcuni corsi di formazione.

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Ha partecipato a:

Le nuove regole tecniche sui sistemi di conservazione e l’accreditamento dei conservatori

Palazzo dei Congressi | Roma, 28 Maggio, 2014 | 14:00

Dall’11 aprile 2014 sono in vigore le regole tecniche inerenti i sistemi di conservazione dei documenti informatici, di cui al DPCM 3 dicembre 2013.

Le nuove regole tecniche, apportando modifiche alla deliberazione CNIPA n. 11/2004, introducono il concetto di "sistema di conservazione" che assicura la conservazione a norma dei documenti e dei fascicoli informatici, stabilendo le procedure, le tecnologie e i modelli organizzativi da adottare per la gestione di tali processi.

Alla luce delle suddette regole, la Circolare AgID n. 65 del 10 aprile 2014 definisce le modalità per l’accreditamento e la vigilanza da parte dell’Agenzia dei soggetti che svolgono attività di conservazione dei documenti informatici e intendono conseguire il riconoscimento del possesso dei requisiti del livello più elevato, in termini di qualità e sicurezza.

Gestione documentale e conservazione alla luce delle nuove regole tecniche

Palazzo dei Congressi | Roma, 27 Maggio, 2015 | 15:00

Il DPCM del novembre scorso, lungamente atteso da tutti gli operatori, definisce le regole tecniche in materia di formazione, trasmissione, copia, duplicazione, riproduzione e validazione temporale dei documenti informatici nonché di formazione e conservazione dei documenti informatici delle pubbliche amministrazioni. E’ un passaggio cruciale perché la gestione completa del documento elettronico, dalla sua formazione o digitalizzazione sino alla sua conservazione, diventi effettivamente prassi consolidata, verso quello switch off dalla carta al digitale tante volte annunciato e ancora lontano dalla pratica quotidiana degli uffici pubblici.

Senza conservazione digitale non c’è dematerializzazione: introduzione e regole per le PAL

Roma, 6 Maggio, 2015 | 12:23

La conservazione costituisce un fattore fondamentale per la sostenibilità del processo di dematerializzazione a garanzia che documenti e informazioni siano conservati in modo integro, autentico, accessibile e leggibile.
La conservazione digitale è un processo articolato e impegnativo che implica una profonda reingegnerizzazione dei processi organizzativi interni e richiede l’impiego di figure professionali specialistiche adeguatamente formate.

Il webinar organizzato da AgID intende fornire un inquadramento e un insieme di regole tecniche destinate ai responsabili della conservazione delle pubbliche amministrazioni locali. Le modalità interattive del webinar rappresentano un valore aggiunto per l'evento. I relatori potranno, infatti, rispondere ai quesiti e alle domande dei partecipanti.

Flussi documentali e Protocollo informatico: la PA tende la mano al cittadino

Eventi sul territorio, 17 Febbraio, 2016 | 10:00

Mercoledi 17 Febbraio ore 10.00

Sala San Francesco, Auditorium Antonianum

Viale Manzoni, 1 - Roma

 

Ad oggi Il 68% delle istanze verso la PA (33 milioni di documenti) sono ancora presentate in modalità cartacea presso gli sportelli della PA stessa.

Situazione analoga si verifica nel caso in cui è la PA a scrivere ai cittadini comunicazioni di valore legale: ogni anno la PA invia circa 150 milioni di oggetti postali cartacei.

Il CAD ha esortato l’utilizzo all’interno delle Amministrazioni dei processi documentali e a partire dall'11 ottobre 2015 le Pubbliche Amministrazioni sono tenute, in base all'articolo 7, comma 5 delle Regole tecniche dell’AGID, ad inviare in conservazione il registro giornaliero di protocollo informatico entro la giornata lavorativa successiva. Il protocollo informatico diventa quindi l’entry point per le comunicazioni tra Amministrazioni ed Amministrazioni e cittadini, abilitando la gestione dei flussi documentali e l'insieme di funzionalità che consentono di gestire e organizzare la documentazione ricevuta e prodotta dalle amministrazioni.

Su questo tema FPA in collaborazione con Poste Italiane organizza un momento di dibattito e confronto tra i responsabili dei flussi documentali delle Amministrazioni centrali e locali.

Un nuovo modello di procurement pubblico è possibile?

Roma, 23 Maggio, 2017 | 15:00

Gli acquisti della PA italiana valgono 130 miliardi di euro, pari all’8,4% del PIL. Una cifra importante a fronte della quale il nuovo Codice dei Contratti pubblici e delle Concessioni intende intervenire per eliminare o quanto meno ridurre quei fenomeni di frammentazione e mancata organizzazione, che in passato hanno minato l’efficienza della PA ed hanno costituito un humus ideale per nascondere fenomeni più o meno espliciti di clientelismo o corruzione.

Il digitale promette di trasformare i processi di procurement pubblico in ogni loro fase rendendoli più veloci, efficienti e trasparenti entro il 2018. Ma a che punto siamo con l’applicazione del Codice e la produzione normativa ad esso collegata (la cosiddetta “soft law”) e con il processo di digitalizzazione ed interconnessione tra i sistemi e le basi dati delle PA coinvolte?

Come risponde il mercato alle novità normative e cosa chiede alla PA per far ripartire il mercato degli acquisti pubblici in nome di un nuovo patto tra Istituzioni, Imprese e Cittadini improntato alla trasparenza, alla correttezza ma anche e soprattutto all’efficienza che garantisce la qualità dei servizi per gli utenti di cui la nostra PA ha profondamente bisogno per garantire la sua qualità e sostenibilità?

Tra i 17 Sustainable Development Goals - strettamente correlati l'uno con l'altro - il focus, in questo evento, sarà sull'obiettivo 16 "Pace, giustizia e istituzioni solide", ma parleremo anche di "Consumo e produzione responsabili"

La gestione documentale nella PA

Roma, 25 Maggio, 2017 | 09:30

Il focus di questo incontro è sugli elementi normativi e tecnologici che definiscono il nuovo concetto di documento digitale e lo collocano al centro di un processo che ne regola la sua produzione, quanto la sua conservazione.

Grande importanza ovviamente è riservata all’impatto del nuovo Codice dell’Amministrazione Digitale in materia di:

  • produzione, gestione e conservazione dei documenti digitali,
  • attribuzione di responsabilità e vincoli di adeguamento che investono le PA, i privati e gli stessi cittadini

Le regole tecniche che governano il documento digitale nella PA italiana sono: DPCM 13 Novembre 2014 (Produzione); DPCM 3 Dicembre 2013 (Gestione); DPCM 3 Dicembre 2013 (Conservazione).

Delle regole tecniche e delle loro ripercussioni nello sviluppo delle tecnologie abilitanti alla gestione documentale nella PA si tratterà nel convegno e nel tavolo di lavoro executive ad esso collegato e precedente.

Gestione Documentale e Trasparenza alla luce del Piano triennale per l’informatica di AgID

On web, 4 Luglio, 2017 | 12:00

Con il “Piano Triennale per l’Informatica nella Pubblica amministrazione 2017 – 2019” - realizzato dall’Agenzia per l’Italia digitale (AgID) in collaborazione con il Team per la trasformazione digitale e pubblicato il 31 maggio scorso dopo la firma del presidente del Consiglio Gentiloni – la PA italiana dispone per la prima volta di un documento strategico per indirizzare in modo organico e coerente il processo di trasformazione digitale. Cosa prevede il Piano triennale in tema di gestione e conservazione dei documenti e fascicoli informatici? Quali azioni vengono fissate da qui ai prossimi tre anni e su quali strumenti si punta per realizzarle? 

Nel corso di questo webinar si metteranno in evidenza i passaggi del Piano triennale relativi alla gestione documentale, esplicitando la correlazione tra la normativa esistente (prima fra tutte il CAD 2016 e la regolamentazione tecnica contenuta in diversi DPCM: DPCM 13 novembre 2014 sulla produzione dei documenti, DPCM 3 dicembre 2013 sul protocollo informatico, DPCM 3 dicembre 2013 sulla conservazione in ambiente digitale) e i paradigmi e le architetture previste dal piano triennale. In primo piano, il ruolo dei poli regionali.

Ecco la registrazione del webinar

 

LexDatafication

Roma, 22 Maggio, 2018 | 09:30

Il convegno sarà l'occasione per presentare la nuova iniziativa LexDatafication.

LexDatafication è un progetto che il Team Digitale sta realizzando insieme al Poligrafico dello Stato che mira a valorizzare il patrimonio informativo testuale dello Stato per migliorare l'accesso alle informazioni da parte dei cittadini.

L'obiettivo è facilitare la ricerca di informazioni su basi dati testuali gestite dalla pubblica amministrazione, con duplice ambito di intervento. Per quanto riguarda "Normattiva", con lo scopo di migliorarne l’usabilità, adottare standard internazionali per gestione contenuto normativo, migliorare le capacità di ricerca, sviluppare servizi aggiuntivi a valore aggiunto. in secondo luogo con la realizzazione di un prodotto di "Question & Answering" rivolto al cittadino medio, che trova risposte a domande del cittadino tra norme e altre basi testuali come FAQ gestite dalle PA.

Per ascoltare la registrazione integrale dell'evento cliccare QUI

Dal Fascicolo Sanitario Elettronico alle applicazioni

Eventi sul territorio, 8 Aprile, 2019 | 10:00

8-9 aprile 2019
Hotel Imperial Tramontano
Via Vittorio Veneto, 1 – 80067 – Sorrento (NA)

Prima giornata dell'evento: La trasformazione digitale per integrare sanità e sociale

A che punto è la diffusione del Fascicolo Sanitario Elettronico? Quali azioni sta mettendo in campo AGID insieme a Ministero della Salute, il Ministero dell’Economie e Finanze, il Consiglio Nazionale delle Ricerche, le Regioni e le Province Autonome per incentivare l’utilizzo di questo strumento e migliorarne gli standard di qualità? L’incontro, promosso da AGID e CNR - ICAR in collaborazione con FPA, propone una riflessione condivisa sul valore generato dalla ricerca e dall’applicazione di innovazioni e tecnologie emergenti in ambito sanitario.

Costruire la strategia digitale: dall’Assessment all’evoluzione dei sistemi informativi

Campus Talent Garden Roma Ostiense | Roma, 29 Ottobre, 2019 | 15:45

L’innovazione tecnologica nel settore della sanità corre verso il futuro ad una velocità sostenuta, le nuove tecnologie a supporto della sanità sono molteplici (dai dispositivi wearable a supporto della Telemedicina, all’utilizzo dei Big Data, all’Intelligenza Artificiale) e nella maggior parte dei casi sono pronte per essere utilizzate. Ma affinché l’innovazione digitale produca risultati positivi è necessario che Regioni e Aziende Sanitarie disegnino una strategia digitale chiara e integrata che prenda in considerazione tutti gli ambiti possibili di innovazione (dalla gestione più “amministrativa” del paziente, fino alla digitalizzazione dei processi clinico-sanitari e dei servizi per i cittadini).

La sessione si pone l’obiettivo di approfondire quali sono i passi che le Regioni e Aziende sanitarie devono fare per costruire una strategia digitale chiara e coerente con l’organizzazione, a partire dalla comprensione della situazione di partenza, e quali metodologie e strumenti possono fornire un supporto nell’analisi di maturità e disegno della strategia digitale, anche attraverso esempi reali e testimonianze di Aziende.

 

La Governance della Trasformazione digitale in Sanità

On web, 18 Dicembre, 2019 | 12:00

Di fronte all’aumento delle fonti informative disponibili e della necessità di erogazione di servizi innovativi rivolti al cittadino, il digitale sta cambiando tutti i processi chiave del settore della Sanità, rivoluzionando le attività di raccolta, analisi e integrazione dei dati relativi al paziente, con notevoli benefici potenzialmente raggiungibili sia in termini di efficacia e miglioramento delle prestazioni sia di efficienza e governo dei processi, ma anche ridisegnando il rapporto tra utenti e Pubblica Amministrazione.

Questo Webinar vuole presentare i principali modelli di governance che hanno accompagnato i percorsi di trasformazione digitale presenti nelle Regioni italiane e nelle strutture sulla base di un framework che consente di evidenziare gli attori che partecipano al processo decisionale nell’innovazione digitale in Sanità e il loro ruolo rispetto ai diversi livelli applicativi (nazionale, regionale, locale) e che permette di analizzare i principali ostacoli e criticità che si sono dovuti affrontare. L’ICT rappresenta una variabile che, se correttamente governata e presidiata, può dare un contributo significativo alle performance delle organizzazioni sanitarie. Affinché l’ICT possa diventare, oltre che un elemento di efficacia, anche un driver di innovazione è necessario un’esplicita attenzione di tutti i soggetti coinvolti nella transizione al digitale della sanità. La sfida sarà, quindi, come rendere effettivi e di sistema i cambiamenti e la trasformazione in atto.

La Governance della trasformazione digitale in sanità

On web, 21 Gennaio, 2020 | 12:00

Di fronte all’aumento delle fonti informative disponibili e della necessità di erogazione di servizi innovativi rivolti al cittadino, il digitale sta cambiando tutti i processi chiave del settore della Sanità, rivoluzionando le attività di raccolta, analisi e integrazione dei dati relativi al paziente, con notevoli benefici potenzialmente raggiungibili sia in termini di efficacia e miglioramento delle prestazioni sia di efficienza e governo dei processi, ma anche ridisegnando il rapporto tra utenti e Pubblica Amministrazione. Dopo quello di dicembre, che ha presentato i principali modelli di governance che hanno accompagnato i percorsi di trasformazione digitale presenti nelle Regioni italiane e nelle strutture sanitarie, questo webinar passa a trattare il ruolo degli Enti Centrali nel processo decisionale per l’innovazione digitale in Sanità e la dinamica del dialogo con i livelli istituzionali regionali e locale. Sempre cercando di ragionare su barriere e criticità e sul modo in cui sono state affrontate e, eventualmente, superate. 

L’ICT rappresenta una variabile che, se correttamente governata e presidiata, può dare un contributo significativo alle performance delle organizzazioni sanitarie. Affinché l’ICT possa diventare, oltre che un elemento di efficacia, anche un driver di innovazione è necessario un’esplicita attenzione di tutti i soggetti coinvolti nella transizione al digitale della sanità. La sfida sarà, quindi, come rendere effettivi e di sistema i cambiamenti e la trasformazione in atto.

Attuare il PNRR per la Sanità: come creare valore dalle infrastrutture e da un procurement efficiente

Campus Talent Garden Roma Ostiense | Roma, 28 Ottobre, 2021 | 09:00

Nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) entrambe le componenti della missione 6 (M6C1 - Assistenza di Prossimità e Telemedicina e M6C2 - Ricerca e Digitalizzazione dell’Assistenza sanitaria) sono finalizzate a potenziare il Sistema Sanitario Nazionale (SSN).

Si punta a un Sistema incentrato sui territori e sulle reti di assistenza sociosanitaria, nell’ambito di un modello di sanità pubblica in visione ‘One Health’, in grado di preservare la salute dei cittadini a partire dalla salute dell’ambiente.

Si promuovono i settori della ricerca scientifica e dei sistemi informativi sanitari; si rafforzano gli strumenti digitali; si sviluppano le competenze dei professionisti del SSN; si affronta il problema dell’obsolescenza delle apparecchiature e del basso uso di tecnologie sanitarie negli ospedali, per assicurare infrastrutture sicure, tecnologiche, integrate e sostenibili.

PNRR rappresenta quindi un’occasione unica per attuare il cambiamento che, da tempo gli stakeholder impegnati nel Servizio Sanitario Nazionale (SSN) ritengono necessario. Erano anni, infatti, che il sistema non godeva di investimenti così importanti. Oggi e per i prossimi cinque anni il problema principale da affrontare sarà come implementare al meglio i progetti a vocazione sanitaria presenti nel PNRR. Quali progetti avviare subito? In che modo saranno definite le priorità? E chi lo fa?

Inoltre, quali saranno le procedure di acquisto che verranno adottate dalle Centrali di Committenza e Stazioni Appaltanti che affiancheranno le Amministrazioni Centrali e le Regioni per la gestione delle risorse stanziate con il PNRR?

Da ultimo, ci sarà il delicato lavoro di monitoraggio e osservazione della corretta implementazione del Piano che spetterà ad AGENAS.

Anche nella fase di attuazione delle azioni previste nel PNRR, il ruolo delle infrastrutture è fondamentale. Così come l’infrastruttura si è rivelata fattore vincente nel caso dell’emergenza, così sarà determinante, attraverso integrazione applicativa e interoperabilità, per erogare rapidamente servizi diversi da quelli attuali, in estrema sicurezza e facile scalabilità.

FPA, in collaborazione con Dell Technologies, organizza un incontro dedicato ai vertici delle Regioni e delle in-house regionali, degli Enti Centrali con l’obiettivo di condividere opportunità e criticità legate alla reale attuazione del PNRR, in un contesto in cui coesistono governance frammentata e diversi livelli decisionali (regionali e centrali).

Questo tavolo di lavoro è un incontro di lavoro collaborativo, riservato ai ai vertici delle Regioni, delle in-house regionali e degli Enti Centrali, creato in partnership con Dell Technologies, che contribuisce al confronto portando lo stato dell’arte delle più avanzate innovazioni tecnologiche.
Per inviare una richiesta di partecipazione scrivere a eventi@forumpa.it  indicando nome e cognome, funzione ed ente di appartenenza.

Servizi pubblici digitali: facilitare l’accesso per cittadini e imprese

Roma, 17 Giugno, 2022 | 11:00

Il talk si propone di illustrare un quadro di insieme sui servizi pubblici digitali per cittadini e imprese, fornendo una panoramica sul lavoro di AgID per favorire la loro diffusione e gli sviluppi futuri. Si parlerà anche di Single Digital Gateway, il progetto europeo che sarà punto di accesso on line per cittadini che intendono spostarsi all’interno dell’Europa e imprese che vogliono espandere i loro interessi in un altro Stato Membro e coordinato dall’Agenzia a livello nazionale. Infine INAIL racconterà la sua esperienza in tema di implementazione di servizi digitali.