Le persone che hanno partecipato

Riccardo Monaco

Riccardo Monaco

Esperto in organizzazione di strutture complesse relativamente alla gestione dei Fondi Strutturali e di Investimento Europei e in sistemi di gestione e controllo dei Fondi della Politica di Coesione Nazionale e Comunitaria.

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Ha partecipato a:

La Salute nelle Regioni Risultati dell’Assistenza Tecnica del Ministero della Salute

Palazzo dei Congressi | Roma, 27 Maggio, 2014 | 11:45

Convegno conclusivo del Progetto Operativo di Assistenza Tecnica POAT Salute del Ministero della Salute cofinanziato con fondi FESR 2007-2013, rivolto alle Regioni dell’Obiettivo Convergenza (Campania, Calabria, Puglia e Sicilia) e affidato dal Ministero della Salute a Formez PA. L’evento si ricollega al convegno “La Salute nelle Regioni. Attività e prospettive dell’Assistenza Tecnica del Ministero della Salute” che Formez PA ha organizzato nell’ambito della 23° edizione del Forum PA. A distanza di due anni, in conclusione del percorso condiviso con le Regioni Obiettivo Convergenza, si presentano i risultati raggiunti funzionali alla riorganizzazione e razionalizzazione dei sistemi sanitari regionali in rafforzamento di quanto indicato nei Piani di Rientro. Allo stesso tempo l’incontro sarà utile per evidenziare, proprio alla luce dei risultati ottenuti, le prospettive di sviluppo della salute nella prossima programmazione 2014-2020.

 

 

PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020: La PA accessibile

Palazzo dei Congressi | Roma, 26 Maggio, 2015 | 15:30

La diffusione di dati aperti è una delle priorità del Governo italiano per dare impulso alla trasparenza dell’azione amministrativa e all’economia del riutilizzo dei dati. Il workshop è un’occasione per approfondire il tema e conoscere le opportunità offerte dal PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020 per l’attuazione della strategia nazionale sugli open data.

Pon Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020: La PA Digitale

Palazzo dei Congressi | Roma, 26 Maggio, 2015 | 14:30

La strategia del Governo italiano indica un cambio di paradigma nell’offerta di servizi on-line ai cittadini e alle imprese. Il workshop è un’occasione per approfondire la nuova visione e conoscere le opportunità offerte dal PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020 per l’attuazione dell’Agenda Digitale.

PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020: La PA efficiente

Palazzo dei Congressi | Roma, 27 Maggio, 2015 | 11:00

L'adozione di strumenti di e-government e l’innovazione tecnologica e organizzativa possono rappresentare leve decisive per migliorare qualità, efficienza e prestazioni degli uffici giudiziari. Nell’ambito della più ampia riforma del sistema della giustizia, l’azione del PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020 si concentrerà contemporaneamente su interventi di accompagnamento al rafforzamento del modello organizzativo del sistema giudiziario, su azioni di supporto all’informatizzazione e telematizzazione di tutte le fasi delle procedure, civili e penali, specie nella estensione del processo civile telematico agli uffici dei Giudici di Pace, su interventi per la riduzione dell’arretrato, di supporto all’ufficio del Processo e alla costituzione degli sportelli di prossimità per il cittadino. Le linee di intervento sono quindi a supporto delle azioni programmate del Ministro in ambito di organizzazione e informatizzazione, con l’obiettivo complessivo di garantire certezza del diritto ed efficienza della giustizia per cittadini, operatori e imprese in tutte le aree del Paese.

PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020: la PA punta al meglio

Palazzo dei Congressi | Roma, 27 Maggio, 2015 | 14:00

Il progetto AGIRE POR 2007-2013 ha costituito, nell'ambito del PON Governance e Assistenza Tecnica 2007-2013, un’occasione unica per sperimentare l’efficacia della cooperazione tra Amministrazioni come strumento per qualificare la spesa e condividere le migliori pratiche progettuali. Con gli oltre 100 partner istituzionali che hanno animato la stagione di AGIRE POR, l’Agenzia per la Coesione Territoriale si proietta verso il nuovo ciclo di programmazione sino al 2020, facendo tesoro di un network di cooperazione operativa e di progettualità condivisa. Con il Politecnico di Milano lanciamo PAOC 2020, una Community di pratiche organizzative e di soluzioni tecnologiche innovative per alimentare la sfida della progettualità nel prossimo decennio. Un network di Amministrazioni di eccellenza e uno strumento di cooperazione per l’innovazione aperto al mercato privato di qualità, che vogliono costituire le fondamenta di un nuovo approccio alla Programmazione dei Fondi di Sviluppo e Investimento Europei, a servizio della Politica di Coesione nazionale.

PON Governance e Capacità Istituzionale 2014 - 2020: la PA semplice

Palazzo dei Congressi | Roma, 27 Maggio, 2015 | 15:30

Con l’Agenda 2015-2017 è stata inaugurata una stagione nuova nella semplificazione per le imprese, fondata sull’impegno comune di Governo regione ed Enti Locali, su una nuova attenzione all’implementazione, sull’ascolto e il coinvolgimento e delle imprese e delle loro associazioni. Il workshop è l’occasione per approfondire con le associazioni del mondo imprenditoriale le opportunità offerte dal PON Governance e Capacità istituzionale 2014-2020 per realizzare gli obiettivi dell’Agenda e ridurre i tempi e costi regolatori per le imprese.

Buone pratiche per un’interconnessione intelligente tra PA: le opportunità del PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020 a titolarità dell’Agenzia per la Coesione Territoriale

Palazzo dei Congressi | Roma, 25 Maggio, 2016 | 16:30

Il PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020 organizza un workshop aperto a tutte le Amministrazioni interessate alle nuove opportunità di rete cui sta lavorando il Programma. Un partenariato che realizzi un dialogo tra strutture, sistemi, persone e soluzioni tecnologiche, capace di innovare i sistemi di governance multilivello per una maggiore efficienza ed efficacia nell’azione della PA attraverso la valorizzazione e la messa a fattor comune di centri di competenza e di soluzioni di eccellenza. Una rete intelligente che capitalizzerà iniziative altamente trasferibili già in atto coniugandole con l’operatività di “PA Open Community 2020,” strumento frutto di  un Protocollo di intesa tra Agenzia per la Coesione Territoriale e Politecnico di Milano sviluppato con l’obiettivo di unire sinergicamente il mondo della PA e dell'impresa e rendere sostenibili i processi di scambio ed evoluzione condivisa di buone pratiche fra Amministrazioni. Ne parlano Riccardo Monaco, Autorità di Gestione del PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020, Michele Benedetti del Politecnico di Milano e Andrea Cerrato, Assessore al Turismo, Agricoltura e progetti speciali della Città di Asti che, con altre Amministrazioni del Paese, ha avviato un percorso di cooperazione che guarda con grande attenzione alla riforma del Terzo settore e all'innovazione dell'impresa sociale.

Servizi pubblici locali, rischio idrogeologico e Numero Unico di Emergenza: tre azioni di supporto al territorio avviate dal PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020 a titolarità dell’Agenzia per la Coesione Territoriale

Palazzo dei Congressi | Roma, 25 Maggio, 2016 | 15:00

ReOPEN SPL” definisce una strategia di supporto alle amministrazioni regionali e locali per renderle autonome in tutti gli adempimenti verso la completa attuazione della riforma dei servizi pubblici locali a rete di rilevanza economica - con particolare riferimento al ruolo degli enti di area vasta - in una fase di centralità della qualità dei servizi in una prospettiva di apertura al mercato.

Il “Piano per il supporto al rafforzamento della governance in materia di riduzione del rischio ai fini di protezione civile” - rivolto in particolare a Campania, Calabria, Puglia, Sicilia – ha come obiettivo la definizione di strumenti a supporto della programmazione degli interventi in materia di rischio idrogeologico, sismico e vulcanico, finalizzati al miglioramento dell’efficienza delle politiche di investimento nel settore specifico.

 Il progetto “NUE Numero Unico Europeo di Emergenza” punta al potenziamento dei meccanismi di governance multilivello necessari ad assicurare l’efficace attuazione degli interventi centrali e regionali per la realizzazione del NUE e a supportare così la realizzazione di un sistema nazionale di risposta alle chiamate di emergenza in linea con la normativa nazionale e comunitaria di riferimento.

Tre progettualità che fanno leva sullo sviluppo di meccanismi di governance multilivello e che verranno presentate dalle Amministrazioni responsabili, Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per gli Affari Regionali e Dipartimento della Protezione Civile - e Ministero dello Sviluppo Economico, in un dialogo con l’Autorità di Gestione del Programma.

Strategie intelligenti di investimento a sostegno dell'innovazione digitale per l'invecchiamento attivo e in buona salute

Bari, 5 Maggio, 2017 | 10:00

A partire dalle conclusioni sviluppate dal coordinamento tecnico della Commissione speciale Agenda Digitale si svilupperà un confronto su come mettere i cittadini al centro delle strategie per la diffusione dei servizi digitali, presentando alcune buone pratiche e individuando azioni di coordinamento e proposte.

 

Capacità Istituzionale e Piani di Rafforzamento Amministrativo

Roma, 23 Maggio, 2017 | 14:15

I Piani di Rafforzamento Amministrativo sono il principale strumento di raccordo tra il miglioramento della strategia per la gestione dei Programmi Operativi e il rafforzamento strutturale della capacità amministrativa. Il seminario ha l’obiettivo di approfondire il funzionamento della governance nazionale dello strumento, l’analisi delle principali tipologie di interventi realizzati o in fase di realizzazione e le novità in discussione per la prossima fase. In questo quadro l’analisi sarà completata dall’esposizione degli altri aspetti inerenti lo stato dell’arte dei Piani di Rafforzamento Amministrativo, per quanto emerso dal monitoraggio nazionale, accompagnata da focus specifici sull’attuazione PRA di un’amministrazione regionale per ciascuna delle tre categorie di regioni della Programmazione 2014-2020 dei Fondi SIE.

Per un laboratorio “permanente” di coprogettazione : Il PON Governance e Capacità Istituzionale si confronta con il Partenariato (Porte Chiuse)

Roma, 24 Maggio, 2017 | 14:30

Nella cornice dell’edizione 2017 del FORUM PA l’Autorità di Gestione del PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020 organizza, mercoledì 24 maggio, un incontro riservato al Partenariato Istituzionale ed Economico-sociale del Programma con l’obiettivo di condividere la proposta di una rinnovata modalità di co-gestione del PON Governance.

L’idea è quella di costruire con il Partenariato un percorso condiviso, un laboratorio di sperimentazione di metodi e strumenti di lavoro congiunto per facilitare la cooperazione stretta tra le parti, che ne valorizzi ruolo, competenze ed esperienze.

Al centro di questo primo incontro l’avvio dell’Azione 3.1.3 del PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020 “Attuazione del Codice di condotta europeo sul partenariato” che sarà proposta ai partecipanti quale oggetto di lavoro comune per progettare e attivare una serie di iniziative che rafforzino il ruolo del Partenariato lungo tutte le fasi del ciclo di programmazione.

 

Interoperabilità tra banche dati per una PA più trasparente

Roma, 23 Maggio, 2018 | 12:30

La prossima pubblicazione su opencup.gov.it/ di nuovi dati sulla programmazione degli investimenti pubblici relativi agli incentivi alle unità produttive e concessioni di contributi a privati per calamità naturali, è l’occasione per incontrare altri attori istituzionali interessati ad utilizzare tali dati anche in relazione alla pubblicazione dei “propri” dati aperti, così da presentare le potenzialità dell’integrazione fra dati pubblici.

Il progetto OpenCUP, rifinanziato dalla politica di coesione europea con le risorse PON Governance e capacità istituzionale 2014-2020, tra le azioni della strategia per il rafforzamento delle PPAA ha tra i suoi obiettivi principali l’innalzamento della qualità informativa dei dati pubblici e l’interconnessione, tramite il CUP, con gli altri sistemi opendata.

L’interoperabilità è il presupposto per mettere a fattor comune e dare valore aggiunto alle informazioni sulla “spesa per lo sviluppo” presenti nelle diverse banche dati che si occupano della rilevazione delle informazioni sugli investimenti finanziati in tutto o in parte con risorse pubbliche.

L’incontro sarà anche l’occasione per il lancio della prossima iniziativa che prevede hackathon sugli opendata relativi alla spesa pubblica.

Il Forum Nazionale dei CUG 4.0. Condividere la conoscenza è un bene immateriale prezioso.

Roma, 24 Maggio, 2018 | 15:00

La condivisione della conoscenza costituisce una sfida importante anche nella pubblica amministrazione. Obiettivo del progetto del Forum Nazionale dei CUG è quello di costruire un ambiente virtuale attraverso il quale realizzare una collaborazione e uno scambio strutturato di informazioni, di buone prassi e di dati tra i Comitati Unici di Garanzia appartenenti alla rete.

Finalità del progetto è quella di trarre profitto dalla ricchezza delle diversità dei CUG mettendola a disposizione di tutte le amministrazioni; superare modelli di autoreferenzialità delle PA e contribuire alla nascita di una cultura del confronto, della collaborazione e delle sinergie; realizzare pari opportunità di genere, prevenire e contrastare tutte le condotte discriminatorie con riferimento ad ogni fattore di rischio.

Il convegno prevede i contributi dei soggetti istituzionali che potrebbero collaborare alla buona riuscita della iniziativa, quali l’AgID –Agenzia per l’Italia digitale – e l’Agenzia per la Coesione.

Progetto ES-PA: le esperienze sul territorio

Roma, 15 Maggio, 2019 | 11:30

Obiettivo del Progetto ES-PA, realizzato dall’ENEA nell’ambito del PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020, è quello di offrire strumenti conoscitivi ed operativi finalizzati ad aumentare le competenze tecniche delle amministrazioni, nella progettazione e implementazione di interventi per l’efficienza energetica e la riduzione dei consumi nel settore pubblico e nel settore produttivo, nonché per stimolare processi virtuosi nell’ottica dell’economia circolare e di processi produttivi sostenibili. Giunti a metà del secondo anno di lavori, l’ENEA presenta le prime esperienze sul territorio dei prodotti e dei servizi a disposizione delle Amministrazioni regionali e locali nei settori dell’energia e della sostenibilità.

Per ascoltare l'audio integrale cliccare QUI

Crescita delle competenze e rafforzamento della PA

San Giovanni a Teduccio - Università Federico II | Napoli, 13 Novembre, 2019 | 14:30

Negli ultimi 10 anni il numero di laureati nella PA è cresciuto del 24%, ma allo stesso tempo l’investimento in formazione è stato quasi dimezzato (-46%, da 263 milioni di euro nel 2008 a 147 nel 2017): in pratica 49 euro per dipendente pubblico e, in media, solo 1,04 giorni di formazione l’anno (dati FPA ricerca “Pubblico impiego”). Mentre i dirigenti pubblici, pur avendo un livello di istruzione elevato, raramente aggiornano le proprie competenze. Quindi da un lato, abbiamo un gap che la pubblica amministrazione è tenuta a colmare per poter garantire servizi digitali qualificati ed efficienti a cittadini e imprese. Dall'altro, il dipendente pubblico deve assumere l’aggiornamento continuo come un impegno inderogabile.

Con una dotazione complessiva di 780,755 milioni di euro, il PON Governance e Capacità Istituzionale è uno degli strumenti su cui la PA può contare per rafforzare e accrescere le competenze necessarie ad un'Amministrazione che sia driver di sviluppo sui territori.

Dalla PArte delle Imprese: facilitare alle imprese l’accesso alle opportunità offerte dai Fondi SIE

San Giovanni a Teduccio - Università Federico II | Napoli, 14 Novembre, 2019 | 14:30

Dalla PArte delle Imprese ha l’obiettivo di avvicinare la Pubblica Amministrazione alle imprese del territorio per ascoltare esigenze e raccogliere proposte, anche in vista della preparazione del ciclo di programmazione 2021-2027. L’iniziativa si concretizza in una serie di incontri in tutto il Paese con un’alta interazione tra imprese, pubblica amministrazione e stakeholder locali. Tra i temi della tappa di Napoli: le misure del POR FESR Campania 2014-2020 per la competitività territoriale, il portale nazionale incentivi.gov.it, alcuni strumenti del PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020 a supporto di amministrazioni e imprese. Prevista anche una sessione per discutere l’efficacia degli strumenti messi in campo dalla PA per l’innovazione e le start up.

PON Governance, una PA più digitale e vicina ai territori. La politica di coesione a supporto della Pubblica Amministrazione

Roma, 6 Luglio, 2020 | 11:15

Un’amministrazione pubblica preparata, ben organizzata, aperta e pronta a rispondere - anche attraverso l’innovazione dei metodi e degli strumenti - ai bisogni dei cittadini, delle imprese e dei sistemi territoriali, è condizione indispensabile per un’offerta di servizi a supporto delle politiche di sviluppo e della crescita economica e per una migliore qualità di vita nel Paese. Forti capacità e competenze nella Pubblica Amministrazione sono inoltre precondizione essenziale per un’efficace attuazione delle politiche di investimento pubblico, con una valenza trasversale rispetto all’implementazione di tutte le policies settoriali. In questo appuntamento di apertura della rubrica dedicata ai progetti finanziati dal PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020, il Direttore Generale dell’Agenzia per la Coesione Territoriale, Massimo Sabatini e l’Autorità di Gestione del Programma Operativo, Riccardo Monaco, evidenziano il ruolo strategico del rafforzamento della PA nell’azione complessiva del Governo per realizzare pienamente gli obiettivi di coesione e sviluppo territoriale del Paese, perseguiti anche attraverso alcune delle iniziative avviate con il supporto del PON Governance che verranno presentate nel corso di questa edizione di Forum PA 2020.

Partenariato e sviluppo. Il metodo cooperativo per l’efficacia della politica di coesione

Roma, 4 Novembre, 2020 | 12:00

Il partenariato, principio trasversale nella programmazione e attuazione della politica di coesione, è uno dei temi centrali dell’impianto strategico del Piano Sud 2030 che fa leva sul coinvolgimento permanente delle parti economiche e sociali e definisce un vero e proprio metodo cooperativo di attuazione rafforzata per l’implementazione delle politiche di sviluppo.

A un approfondimento sul tema è dedicato questa edizione dell’evento annuale di informazione e comunicazione il PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020 che ha tra le proprie finalità strategiche il rafforzamento della capacità delle PA di attuare politiche per lo sviluppo e di migliorare la gestione dei Programmi finanziati dai Fondi Ue attraverso un migliore coordinamento tra i diversi livelli di governo.

Nella prima parte dell’evento il Ministro per il Sud e la Coesione Territoriale, Giuseppe Provenzano, si confronterà con referenti delle parti economico sociali in un dialogo aperto sul partenariato attivo quale leva per una programmazione e attuazione della politica di coesione attenta ai bisogni dei territori e come opportunità per trasferire innovazione nei processi di rilancio della competitività del Paese.

Nella seconda parte l’Autorità di Gestione del PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020, Riccardo Monaco, farà il punto sull'azione del Programma Operativo per offrire strumenti e metodologie a supporto di processi collaborativi nella programmazione dei fondi SIE insieme alla Commissione europea ed esperti di politiche partenariali.

Conclude i lavori il Direttore Generale dell’Agenzia per la Coesione Territoriale, Massimo Sabatini

 

Diario di un anno difficile. La Pandemia può accelerare i processi di innovazione nella PA? Il caso della trasformazione digitale del Dipartimento del Tesoro nel 2020 e i risultati raggiunti con i fondi europei

On web, 22 Gennaio, 2021 | 10:00

 

In collaborazione con

Il webinar si propone di raccontare gli avanzamenti e i risultati del percorso di innovazione e digitalizzazione intrapreso dal Dipartimento del Tesoro e di come l’inedito scenario determinato dalla crisi sanitaria COVID-19 abbia impattato sul cambiamento in atto.

Una trasformazione digitale che si concretizza nel ridisegno dei processi e delle tecnologie e soprattutto in un nuovo modo di intendere il lavoro, che la Pandemia ha reso urgente e possibile, grazie all’utilizzo di fondi europei.

L’incontro vuole cogliere spunti di riflessione utili a tutti i responsabili IT delle Amministrazioni, in particolare delle Amministrazioni centrali, su cui maggiormente impattano le modifiche normative introdotte dal Governo, sia nel 2020 ma ancora nel 2021.

Il caso di studio presentato sarà il racconto di DTPlus, il progetto PON Governance di digital transformation condotto dall’UCID - Ufficio Coordinamento Informatico Dipartimentale del Dipartimento del Tesoro – realizzato grazie al contributo ottenuto dai finanziamenti europei.

Il programma DTPlus ha permesso in particolare di sviluppare tre specifiche progettualità, coerentemente con la missione del Dipartimento: la gestione dei processi del debito pubblico, da rafforzare alla luce anche dell’incremento del piano emissioni causa COVID-19, lo sviluppo della piattaforma per la prevenzione degli illeciti finanziari, l’evoluzione della gestione e valorizzazione dell’attivo patrimoniale, per una migliore conoscenza e gestione degli asset immobiliari e delle partecipazioni detenute dalle PA.

Partendo da una riflessione sull’anno appena concluso, il webinar illustra i risultati raggiunti dal Dipartimento del Tesoro e le prospettive di lavoro verso un approccio sempre più collaborativo e data-driven, fondamentale anche per superare la crisi sanitaria e avviare la ripresa del Paese.

PON Governance, una PA più forte per contribuire alla ripresa. L’efficienza del sistema giudiziario. Sinergie tra il Pon Governance e il PNRR

Roma, 21 Giugno, 2021 | 15:30

Il tema dell’efficienza della giustizia è oggi quanto mai attuale. Un sistema giudiziario moderno ed efficacie contribuisce a rendere più competitivo il Paese e, pertanto, ha un effetto trainante sugli investimenti e sulla crescita. Da anni il Ministero della giustizia ha posto in essere una serie di attività finalizzare, da un lato, a migliorare il quadro normativo e, dall’altro, a potenziare l’organizzazione.

L’obiettivo è quello di avere processi, che mantenendo la qualità del servizio, siano trattati in tempi ragionevoli,  nonché quello di garantire un servizio omogeno su tutto il territorio nazionale.

Per far questo occorre un Piano straordinario per la giustizia che individui gli elementi riformatori determinati ma allo stesso tempo aggredisca in nodi critici organizzativi che tendono a vanificare gli sforzi di razionalizzazione del sistema e con esso il rischio di infruttuosità delle risorse appostate.

Ripresa delle politiche di rafforzamento degli organici, con oltre 8.000 assunzioni di personale amministrativo effettuate negli ultimi anni, digitalizzazione avanzata del processo, con il completamento del processo civile telematico e l’avvio del processo penale telematico,  nonché attenzione alla riqualificazione degli spazi lavorativi sono alcune delle più importante linee di investimento nel settore organizzativo che il Ministero ha portato avanti da qualche tempo. 

Nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza il Ministero della giustizia ha scelto di proseguire su tali direttrici ma con rafforzamento di investimenti specie sul capitale umano attraverso: il potenziamento dell’Ufficio per il processo, come nuova struttura organizzativa degli uffici giudiziari è il cuore del PNRR per il Ministero della giustizia.

Uno strumento collaborativo che tende a valorizzare le competenze offrendo al giudice la possibilità di concentrarsi sulla decisione ricevendo un ausilio nelle attività di ricerca giurisprudenziale, gestione del ruolo e/o predisposizione dei provvedimenti.

Per consentire che tutto questo abbia effetti permanenti è tuttavia necessario impostare sin d’ora un progetto di medio periodo che consenta non solo di indagare le ragioni che hanno generato le criticità del sistema ma anche di sperimentare modelli previsionali e gestionali innovativi. Un progetto, inoltre, che punti sulla costruzione delle competenze e che, quindi, ponga al centro il sistema universitario offrendo anche a tale sistema la possibilità di crescere e rendersi più rispondente alle esigenze del sistema produttivo.

Per far questo Il PNRR è stato costruito in stretto rapporto con il PON Governance e Capacità istituzionale nell’ambito del quale è previsto un progetto di supporto all’avvio dell’ufficio per il processo e di miglioramento della govenance del sistema dei saperi.