Insegna Comunicazione pubblica e linguaggi istituzionali e Italiano istituzionale nell’Università di Salerno. È responsabile dell’Osservatorio sulla Comunicazione nella Pubblica Amministrazione in Italia e in Europa. Autrice dei volumi "L'italiano istituzionale per la comunicazione pubblica" (il Mulino, 2018) e “Comunicare in Europa. Lessici istituzionali e terminologie specialistiche” (Educatt, 2015).
Fiera di Bologna | Bologna, 23 Ottobre, 2014 | 15:30
Dall’unilateralità alla partecipazione, dalla segretezza alla trasparenza: negli ultimi anni si sono via via modificati i paradigmi funzionali delle pubbliche amministrazioni, il sistema pubblico da sistema autoritativo è diventato gestore/regolatore di servizi alla collettività. Lo stesso vale per i modelli di cittadinanza che in meno di un cinquantennio hanno visto il cittadino trasformarsi da “governato” a “potenziale monitorante”. Il laboratorio vedrà gruppi di “cittadini attivi organizzati” a confronto con i rappresentati di enti locali, per la definizione di una serie di nuove necessità e obiettivi sui quali avviare un cammino comune.
Soggetti attivi da coinvolgere: progetti Social Innovation del primo Bando, progetti delle Sfide di FPA 2014, Enti locali.
Come spesso accade per le riforme riguardo al d.lgs gli addetti ai lavori si sono nettamente divisi in due partiti distinti: per l’uno si è fatto troppo e le amministrazioni non saranno in grado di sostenere lo sforzo organizzativo della riforma, specie perché, come sempre in questo Paese in questo ipocrita, deve essere fatta a costo zero. Dall’altro il partito del FOIA a cui anche noi ci iscriviamo in larga parte, dice che si poteva e si doveva fare di più in termini di chiarezza e di coraggio nelle linee guida. Tant’è: la legge ora c’è ed è il caso di interrogarci come farla diventare vitale e non solo un altro adempimento formale che affastella carta su carta, piani su piani.
Il convegno si interrogherà proprio su questo aspetto trasformativo che la legge può avere sulle amministrazioni e sul loro modo di gestire provvedimenti e di detenere dati ed informazioni. Le tecnologie qui hanno un ruolo determinante perché nessuna trasparenza è possibile senza sistemi informativi che la abilitino.
Tra i 17 Sustainable Development Goals - strettamente correlati l'uno con l'altro - il focus, in questo evento, sarà sull'obiettivo 16, "Pace, giustizia e istituzioni solide", ma parleremo anche di "Partnership per gli obiettivi".
Presentazione delle azioni del 4 Piano d’azione nazionale per l’open government 2019-2021
Confronto con esperti OCSE sui principali trend internazionali di innovazione sui temi dell’apertura, trasparenza, partecipazione e cittadinanza digitale.