Le persone che hanno partecipato

Alessandro Forlani

Alessandro Forlani

Nato a Roma il 12 marzo 1959.
Laureato in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” con il massimo dei voti.
Consigliere comunale di Roma dal 1985 al 1989.
Consigliere regionale del Lazio dal 1991 al 1995. In questo periodo riveste l’incarico di Presidente del Collegio Revisori dei conti e poi quello di Presidente della Commissione Cultura e Personale. Per alcuni anni è anche membro della Commissione Sanità.
Avvocato, si è dedicato ad attività di contenzioso in sede civile e amministrativa.
Ha svolto attività di collaborazione giornalistica con testate varie su temi di carattere sociale, economico, giuridico e istituzionale e pubblicato diversi articoli di politica estera.
Senatore della Repubblica eletto nelle Marche (Macerata-Osimo) dal 2001 al 2006.
Eletto deputato nella XV legislatura (2006-2008), è stato capogruppo Udc della Commissione Esteri della Camera dei Deputati e membro della Delegazione italiana presso l’Assemblea parlamentare INCE.
Alla Camera dei Deputati è stato primo firmatario di numerosi progetti di legge.
Cofirmatario e relatore, sempre alla Camera dei Deputati, di diverse altre proposte di legge.
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Ha partecipato a:

Società in house, gestione dei servizi pubblici e conflitto collettivo

Palazzo dei Congressi | Roma, 27 Maggio, 2015 | 11:30

Nell’ambito delle modalità di gestione dei servizi pubblici locali ha assunto particolare importanza il dibattito relativo all’affidamento diretto del servizio a società cd “in house”, in deroga all’obbligo generale del ricorso alle procedure concorsuali ad evidenza pubblica per la scelta del soggetto contraente.
Il panorama delle società pubbliche costituite per l’esercizio di attività di rilevanza economica attraversa, tuttavia, un periodo di forte criticità ascrivibile, in massima parte, ad una superficiale pianificazione, da parte degli amministratori locali, dei costi di gestione dei servizi, ad una carente verifica, da parte delle amministrazioni appaltanti, del raggiungimento degli obiettivi impartiti e, purtroppo, non di rado, ad una anomala amministrazione delle risorse finanziarie pubbliche.
Nel corso del Convegno, con il contributo e la testimonianza di autorevoli studiosi e rappresentanti delle Istituzioni, verranno esaminati, nella più ampia cornice degli appalti pubblici, gli strumenti giuridici di prevenzione e repressione delle condotte di mala gestio degli amministratori locali, nonché l’ulteriore rilevanza di tali comportamenti sotto il profilo dell’aggravamento del conflitto collettivo, con particolare riferimento ai servizi pubblici essenziali, ed i conseguenti poteri di intervento dell’Autorità di garanzia sugli scioperi.