Le persone che hanno partecipato

Antonella Marsala

Antonella Marsala

Laurea in scienza politiche, master in Progettazione di sistemi formativi e in Public management. Ha cominciato la sua attività professionale come consulente e formatore.
Nel corso della sua attività professionale sceglie di specializzarsi nelle tematiche dei servizi e delle politiche per il lavoro. In questo ambito, prima da consulente e poi la dipendente di Italia Lavoro, ha la possibilità di ricoprire ruoli diversi e di cimentarsi con problematiche di una certa complessità. All’interno dell’Agenzia tecnica segue le problematiche relative alla transizione scuola – lavoro e diventa capo progetto della prima iniziativa che Italia Lavoro realizza per conto del MIUR (Progetto OP-LA Opportunità Lavoro); dopo questa esperienza svolge l’attività di assistente all’amministratore delegato e ricopre l’incarico di responsabile della progettazione.
Attualmente si occupa di tutte le problematiche relative alla occupazione femminile e alla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro. È responsabile del progetto LaFemMe (Lavoro Femminile Mezzogiorno), che ha promosso azioni di innovazione organizzativa in tema di orari, welfare aziendale e contrattazione di secondo livello per favorire l’occupazione femminile e concorrere ad aumentare la produttività delle aziende. www.italialavoro.it/lafemme

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Ha partecipato a:

Smart working: tra genere ed obiettivi concreti

Palazzo dei Congressi | Roma, 27 Maggio, 2015 | 11:00

Cosa sappiamo delle pratiche e dei risultati del cd smart working? Quale è la situazione in Italia e come potrebbe evolvere? Con quali vantaggi? Esistono pratiche da approfondire e "copiare"? Cosa ci fa più paura di un modo del tutto nuovo di lavorare?  Ragioniamo con le esperte della materia, in questa sessione che parte da un'analisi dello stato dell'arte in termini di dati e analisi. 

Smart working: gli strumenti per il lavoro agile

On Line, 28 Aprile, 2016 | 12:30

Secondo appuntamento del ciclo di tre webinar, organizzato da FPA in collaborazione con Microsoft per approfondire diversi aspetti dello smart working attraverso esempi pratici e con un focus sulle tecnologie che permettono di supportare questa scelta, in particolare le Soluzioni di mobility e Unified Communication.

Le nuove tecnologie consentono di poter lavorare senza essere vincolati alla presenza fisica sul posto di lavoro. Una scelta che, oltre a favorire la conciliazione tra tempi di vita e di lavoro, fa anche aumentare la produttività, tanto che diverse aziende la stanno già adottando anche in Italia: nell’ultimo anno è raddoppiato il numero delle  grandi imprese che hanno in atto progetti strutturati di Smart Working (17% nel 2015, contro l’8% del 2014). Lo smart working o lavoro agile, versione più evoluta del tradizionale telelavoro, dovrebbe avere finalmente a breve una cornice normativa, prevedendo - dato non da poco - la possibilità di applicazione anche ai dipendenti delle Amministrazioni Pubbliche ed  estendendo alla Pa una logica di valutazione basata sui risultati.

Giovedì 28 aprile il focus è sugli strumenti per il lavoro agile.

La partecipazione è gratuita, occorre registrarsi on line.

Questi gli altri due appuntamenti in programma:

Partecipando a tutti e tre gli appuntamenti si riceverà un “attestato di percorso”.