Le persone che hanno partecipato

Vincenzo Damato

Vincenzo Damato

Vincenzo Damato è dirigente prima fascia - inps - direzione centrale organ. e sist.inform.;
 
ESPERIENZE LAVORATIVE E FORMAZIONE
 
Attività lavorativa attuale
sc - direttore centrale
 
Esperienze professionali
-direttore generale vicario (dal 18 febbraio 2016 al 30 marzo 2016 e dal 7 aprile 2016 ad oggi)
-direttore centrale risorse strumentali (dal 1 settembre 2014 ad oggi)
-direttore centrale bilanci e servizi fiscali (dal 1 dicembre 2008 al 31 agosto 2014)
- coliquidatore igei s.p.a(dal 01/07/2010 al 30/06/2012);
-capo segreteria del direttore generale (dal 6 novembre 2006 al 30 novembre 2008)
- coordinatore delle attività connesse al trasferimento all'inps della soppressa cassa di previdenza per l'assicurazione degli sportivi (sportass) dal 01/01/2007 al 31/12/2008;
- componente della commissione di concorso a 293 posti di ispettore di vigilanza (dal 01/01/2007 al 31/12/2008);
-capo segreteria del collegio dei sindaci (dal 1 marzo 2002 al 5 novembre 2006)
-dirigente responsabile dell'area sviluppo e gestione risore umane della segreteria tecnica del colegio dei sindaci (dal 13 novembre 2000 al 28 febbraio 2002)
-dal 4 febbraio 2000 al 3 maggio 2000 ha frequentato uno stage alla presidenza del consiglio dei ministri, dipartimento per gli affari giuridici e legislativi, ove ha collaborato alla stesura di diversi schemi di regolamento di organizzazione dei ministeri e degli uffici di diretta collaborazione, nonché il regolamento per l?acquisizione di beni e servizi informatici;
-dal 4 novembre 1999 al 3 febbraio 2000 ha frequentato uno stage presso il consiglio di stato, v sezione giurisdizionale e presso la sezione consultiva per gli atti normativi, ove, tra l?altro, si è occupato del capitolato generale delle opere pubbliche;
-dal 4 novembre 1997 al 3 novembre 1999, ha frequentato i 24 mesi del primo corso-concorso di formazione dirigenziale bandito dalla presidenza del consiglio dei ministri (in g.u. 6 giugno 1995, n. 43) presso la scuola superiore della pubblica amministrazione di roma;
-funzionario del ministero delle finanze, dipartimento delle dogane, presso la circoscrizione doganale di gorizia;
-dal 15 ottobre 1991 al 15 gennaio 1993, ufficiale cpl. della guardia di finanza
Formazione professionale
- relatore presso l'ecole francaise dell'ambasciata di francia nell'incontro con l'iheps sul finanziamento della protezione sociale (22 maggio 2014);
- relatore al corso sui "sistemi contabili e bilanci enti pubblici" presso la scuola superiore dell'economia e finanze (8 gennaio 2013);
-nel 2007 e nel 2008 su indicazione del direttore generale ha partecipato quale esperto previdenziale alle trasmissioni televisive di rai international;
-designato dal ministero dell?economia e delle finanze quale esperto italiano del sistema previdenziale, ha tenuto a bucarest, dal 23 al 25 febbraio 2005, nell?ambito del progetto di gemellaggio con la romania denominato ?improvement the organization and performance of the public accountig?, un seminario riguardante il bilancio dell?inps e l?organizzazione del sistema previdenziale in italia rivolto a dirigenti e funzionari degli istituti di previdenza rumeni.
docenze di diritto amministrativo in quattro corsi di formazione di funzionari del ministero dell?economia e delle finanze (incarico autorizzato con nota del vice direttore generale n. 2300796 del 27 marzo 2002).
docenze di procedura penale e di tecniche d?investigazione al comando zona della guardia di finanza di bari (1992).
quale direttore centrale bilanci e servizi fiscali:
- ha realizzato la centralizzazione delle riscossioni dei contributi da f24;
- ha introdotto la riscossione dei contributi dei domestici tramite mav e carte di credito centralizzando la riscossione;
- ha introdotto la riscossione tramite mav, rid, reti amiche e carte di credito per i riscatti, ricongiunzioni, versamenti volontari e recupero crediti;
- ha introdotto la riscossione tramite mav per i mutui concessi dalla direzione welfare;
- ha realizzato la centralizzazione dei pagamenti delle prestazioni a sostegno del reddito;
- ha realizzato la centralizzazione dei pagamenti degli stipendi al personale;
- ha realizzato la centralizzazione dei riversamenti delle quote associative;
-ha curato l'armonizzazione del pagamento delle pensioni ex inpdap e ex enpals con le modalità già in uso nell'inps;
- ha realizzato l'accentramento dei pagamenti delle prestazioni di fine servizio ex enpas e ex inadel (tfs e tfr) e l'integrazione tra il sistema gestionale sin e il sistema contabile sap r3 (circ. 31/2014)
- ha realizzato l'accentramento dei pagamenti delle spese di funzionamento e di quelle istituzionali tramite la procedura automatizzata masf (circ. 34/2014).
- ha curato la realizzazione della nuova procedura per i pagamenti accentrati dei prestiti pluriennali, piccoli prestiti, borse di studio erogati dalla gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali e degli interventi di assistenza scolastica erogati dalla gestione ex enam e per l'integrazione tra il sistema gestionale sin e il sistema contabile sap r3 (circ. 35/2014).
- ha realizzato il riversamento centralizzato delle quote associative sindacali riscosse su pensioni e prestazioni a sostegno del reddito.
- ha coordinato le attività per i bilanci di incorporazione dell'istituto nazionale di previdenza e assistenza per i dipendenti dell'amministrazione pubblica inpdap (consuntivo 2012), dell'ente nazionale di previdenza e assistenza dei lavoratori dello spettacolo enpals (consuntivo 2012), dell'istituto postelegrafonici - ipost (consuntivo 2010)e predisposto le istruzioni per rilevare le relative attività nel piano dei conti dell'inps.
- ha curato gli aspetti fiscali inerenti alla fatturazione elettronica entrata in vigore dal 6/6/2014.
 
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Ha partecipato a:

Interpretare i dati in maniera efficace ed efficiente

Palazzo dei Congressi | Roma, 28 Maggio, 2015 | 11:45

Analisi previsionale e business analytics, sono le parole chiave del tavolo di lavoro organizzato da FORUM PA all’interno della manifestazione di Maggio.

Come riuscire a passare da una gestione degli enti con un approccio puramente giuridico-amministrativo a una gestione di tipo manageriale in cui l’accurata analisi ed interpretazione dei dati diventa la base di partenza per l’ottimizzazione dei costi, e l’integrazione tra Amministrazioni centrali e Amministrazioni locali che abilitano la pianificazione ottimale dei servizi erogati a cittadini ed imprese?

L’obiettivo finale di questo incontro è attivare la disponibilità di basi dati, interpretandole e rendendole funzionali  attraverso gli strumenti analitici per ricavare informazioni utili alle decisioni strategiche.

Per iscriversi all'evento inviare la propria candidatura a d.tiseo@forumpa.it

Digitalizzazione della PA, change management e nuovi modelli organizzativi

Roma, 24 Maggio, 2017 | 09:30

REGISTRAZIONE VIDEO DEL CONVEGNO

Il processo di digital transformation della PA non può prescindere da una forte sinergia tra componente tecnologica e componente organizzativa. Una necessità ribadita anche dal nuovo art. 17 del CAD, che ridefinisce le funzioni dell’ufficio responsabile della transizione alla modalità operativa digitale, ponendo particolare attenzione ai conseguenti processi di riorganizzazione. La digitalizzazione della PA non è infatti un processo esclusivamente tecnologico, ma costituisce piuttosto un complesso e articolato percorso di cambiamento, in cui l’ammodernamento delle tecnologie informatiche deve essere accompagnato da un ripensamento complessivo dei modelli organizzativi e dei processi interni in chiave digitale.

Un’impostazione ancora minoritaria nel panorama della PA italiana, se è vero che molti enti hanno avviato la transizione al digitale senza procedere a una ridefinizione a monte dei processi e delle mansioni all’interno dei diversi uffici.

Occorre quindi che le amministrazioni italiane adottino assetti organizzativi orientati al cambiamento, definendo in modo chiaro funzioni e compiti delle strutture responsabili dell’innovazione, individuando professionalità e competenze necessarie a gestire il processo di digitalizzazione e accompagnando quest’ultimo con un profondo ripensamento organizzativo.

Il convegno ha l’obiettivo di riflettere sui possibili modelli di governance dell’innovazione sia in termini organizzativi che tecnologici, partendo dall’esperienza di alcuni enti che hanno già operato in questo senso. 

Tra i 17 Sustainable Development Goals - strettamente correlati l'uno con l'altro - il focus, in questo evento, sarà sull'obiettivo 9 "Innovazione e infrastrutture".

Impatti organizzativi della Digital Transformation

Roma, 23 Maggio, 2018 | 09:30

REGISTRAZIONE VIDEO DELL'EVENTO

Una delle principali caratteristiche della digital transformation è la sua pervasività. Non esiste aspetto o attività, all’interno di qualsiasi organizzazione complessa, che non sia interessato dal cambiamento paradigmatico imposto dall’avvento delle tecnologie del digitale. Non si tratta, infatti, di un processo esclusivamente tecnologico, ma di un complesso e articolato percorso di cambiamento, in cui l’ammodernamento delle tecnologie informatiche va di pari passo con il ripensamento complessivo del proprio modello organizzativo.

Un processo che richiede quindi il coinvolgimento delle diverse funzioni dell’organizzazione, al fine di garantire lo sviluppo e la successiva implementazione di percorsi di change management coerenti e di largo respiro. Eppure, molte delle strategie di trasformazione digitale adottate dalle amministrazioni italiane rimangono ancora oggi appannaggio esclusivo della funzione IT. Il risultato è rappresentato da piani concepiti nelle segrete stanze dei tecnologi, di cui le altre funzioni rimangono meri destinatari.

Un vero processo di trasformazione digitale deve invece basarsi sull’engagement delle varie componenti dell’organizzazione e su un nuovo rapporto tra i sistemi informativi e le altre direzioni dell’ente, con i diversi responsabili di funzione chiamati a diventare i veri leader del percorso di cambiamento, mentre alla direzione IT spetterebbe il ruolo di soggetto catalizzatore della domanda di innovazione e di facilitatore del complessivo processo di trasformazione organizzativa e tecnologica.

IT GOVERNANCE

Roma, 23 Febbraio, 2018 | 00:00

Il Cantiere IT Governance è il nuovo tavolo di lavoro promosso da FPA che si propone di disegnare i percorsi di razionalizzazione ed evoluzione organizzativa e tecnologica della PA, anche alla luce delle previsioni del Piano triennale per l’ICT.

L’INPS dalla parte delle persone con disabilità: il valore della semplificazione

Roma, 16 Maggio, 2019 | 11:45

L’Inps è dalla parte delle persone con disabilità, a cui offre una molteplicità di prestazioni previste dalla normativa vigente. Lo sforzo dell’Istituto è teso sempre di più alla semplificazione dei procedimenti e dei processi di lavoro, al fine di facilitare e semplificare l’accesso ai servizi. Nel corso del convegno saranno illustrate i più recenti interventi di semplificazione nel riconoscimento dei diritti alla persone con disabilità.

Per ascoltare l'audio integrale dell'evento cliccare QUI