Le persone che hanno partecipato

Claudio Claroni

Claudio Claroni

Laureato con lode nel 1971 presso l'Università degli studi di Bologna, ha poi conseguito nel 1978 un diploma di specializzazione post-universitaria in tecnica e pianificazione dei trasporti presso l'Università di Padova.
Dal 1970 è impiegato presso il Comune di Bologna dove ha ricoperto diversi incarichi dirigenziali, fra cui Vice Direttore dell'Ufficio Censimento nel 1971 e Direttore del Centro Elettronico nel 1973, e nel 1981 è nominato Dirigente del Settore Studi e Programmi presso il Consorzio Trasporti Pubblici di Bologna.
Dal 1982 al 1989 è Direttore del Settore Operativo Trasporti della Provincia di Bologna.
Dal 1983 al 1989 è membro del CdA della SAB,società di gestione aeroportuale di Bologna:
Dall'ottobre 1989 è Direttore del Dipartimento Pianificazione e Ricerca dell'ATC di Bologna, che si occupa dello sviluppo dei progetti nazionali ed europei a cui l'azienda partecipa. Il Dipartimento diventerà poi la Direzione Pianificazione e Produzione, accorpando anche la Direzione di Esercizio.
Dal giugno 1998 al marzo 2006 e dal 2012 al 2014 è Direttore Generale di ATC Bologna.
Dal 1998 al 2005 è consigliere d’amministrazione di Autostazione di Bologna.
Dal gennaio 2000 è Presidente dell'Associazione CLUB Italia (associazione che promuove la tecnologia contactless nel settore trasporti).
Nel corso del 2000, 2001 e 2002 è professore a contratto per l'insegnamento integrativo "Pianificazione Territoriale e Governo della Mobilità" presso la Facoltà di Ingegneria - Dipartimento di Architettura e Pianificazione Territoriale dell’Università di Bologna.
Dal luglio 2002 è Presidente della Suburbana Ferrovia Bologna-Vignola.
Dall’Ottobre 2001 è membro del CdA di Omnibus.
Dal 2005 è Presidente del comitato tecnico regionale per l’implementazione del sistema di bigliettazione elettronica STIMER.
Ha inoltre condotto ricerche e scritto numerose pubblicazioni inerenti la pianificazione dei trasporti.
Attestato di Brevetto per invenzione industriale : Sistema di informazione telefonica via GSM per l’utenza del trasporto pubblico sui tempi di attesa dei bus, tram o simili. Roma 30/4/2004.
È stato Presidente di ATC sosta dal 2012 al 2014.
Dall’aprile 2006 e tutt’ora è Direttore generale e presidente onorario di Club Italia Contactless User Board.
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Ha partecipato a:

La Pubblica Amministrazione è Mobile?

Palazzo dei Congressi | Roma, 27 Maggio, 2015 | 16:30

L’evento ha l’obiettivo di affrontare il tema dei servizi Mobile Payment per le pubbliche amministrazioni. L'evento offre a imprese e amministrazioni pubbliche interessate al tema l’opportunità di:

  • identificare lo stato dell’arte dei pagamenti digitali in Italia con un focus sui Mobile Payment;
  • interagire con il team degli esperti degli Osservatori in merito agli aspetti attinenti ai temi del Mobile Payment & Commerce;
  • comprendere le opportunità per le PA legate ai servizi di Mobile Payment & Commerce;
  • conoscere i casi di eccellenza di Mobile Payment & Commerce in ambito TPL, pagamento bollettini, parking e car sharing;
  • confrontarsi con attori qualificati del mondo dell’offerta e delle Pubbliche Amministrazioni che abbiano avviato progetti innovativi.

Mobile Payment & eCommerce nella città intelligente

BolognaFiere | Bologna, 15 Ottobre, 2015 | 11:30

Il mercato del mobile payment in Italia nel 2014 ha raggiunto i 2 miliardi di euro e si prevede che arriverà a 4/5 miliardi di euro entro 2017 con un aumento del 60% l’anno contro il 15% di aumento dell’e-commerce tradizionale.

Questo significa che tutto il settore delle TLC, dei produttori di dispositivi e dei sistemi bancari si sta preparando ad uno stravolgimento in cui grandi player si preparano ad entrare in mercato chiuso e – come spesso è accaduto – a sbaragliare la concorrenza e le prime avvisaglie sono già arrivate con la discesa in campo di Apple, Samsung, Google, Facebook, Amazon, Paypal e molti altri.

Per il sistema economico e produttivo i vantaggi potrebbero essere tanti, dalla migliore tracciabilità del flussi di denaro, ai risparmi per il consumatore finale, all’aumento della concorrenza, fino alla digitalizzazioni di altri strumenti di pagamento tradizionalmente cartacei come i buoni pasto o i coupon prepagati (corrieri espressi, taxi etc).

Il settore pubblico può giocare un ruolo fondamentale nella diffusione della cultura dei pagamenti digitali, agendo sia sul versante dell’offerta dei servizi (bigliettazione del trasporto pubblico, pagamento dei parcheggi, accesso al car sharing etc.), sia sul lato della regolamentazione con il recepimento della direttiva Pagamenti dell’UE che prevede di sanare elementi di difformità tra gli stati membri; più spazio ai servizi di pagamento da parte dei gestori di TLC; l’istituzione di  nuovi spazi regolamentati per la crescita di servizi per l’e-commerce (ad esempio la PA); dimensione più competitiva alle carte di pagamento.

Il seminario punta a fornire un’overview complessiva ed esempi concreti e ad essere un’occasione di incontro e scambio orizzontale tra amministrazioni, sistema bancario locale ed operatori economici.

Gli atti dell'evento sono disponibili qui http://www.forumpa.it/smart-city-exhibition-2015/mobile-payment-and-ecommerce-nella-citta-intelligente

Sistemi di pagamento (più) innovativi e (più) sostenibili

Roma, 23 Maggio, 2017 | 15:00

Entro il 16 settembre 2017 il Governo è tenuto a recepire la direttiva UE 2015/2366 del 25 novembre 2015, meglio conosciuta come PSD2. La Direttiva ha l'obiettivo di contribuire lo sviluppo di un mercato unico ed integrato dei servizi di pagamento, uniformando le regole per gli istituti bancari e per i nuovi PSP sorti con l'avvento del digitale. La PSD2 permetterà di abilitare nuovi servizi di pagamento fondati sull’accesso ai conti, come i servizi di Payment Initiation e darà impulso all’adozione di strumenti più innovativi, come quelli progettati su Instant Payments.

I primi possono rappresentare un’effettiva alternativa ai pagamenti con carte ed essere, al tempo stesso, più sostenibili, laddove il modello economico prevede già una condivisione dei costi tra beneficiario (la PA) e il pagatore (il cittadino). I secondi comprendono i servizi di pagamento P2P nella declinazione relazionale P2G - ossia pagamenti verso la PA - sfruttando la medesima tecnologia che sottende ai pagamenti P2P.

Ma “sviluppare infrastrutture di qualità, affidabili, sostenibili e resilienti, comprese le infrastrutture regionali e transfrontaliere, per sostenere lo sviluppo economico e il benessere umano, con particolare attenzione alla possibilità di accesso equo per tutti” secondo quanto prevede l’ONU con l’SDG #9, può significare anche pensare alla progettazione ed adozione di pagamenti digitali innovativi tra enti locali e imprese, avviando sistemi in grado di aumentare il rendimento sociale della spesa pubblica locale e favorire lo sviluppo delle imprese che lavorano con la PA.

Il convegno intende informare circa le novità e le opportunità che il recepimento della PSD2 porteranno nello scenario italiano ed a sensibilizzare sugli sviluppi futuri di un sistema di incassi e pagamenti elettronici a maggior rendimento sociale per le economie del territorio.

Tra i 17 Sustainable Development Goals - strettamente correlati l'uno con l'altro - il focus, in questo evento, sarà sull'obiettivo 9 "Innovazione e infrastrutture", ma parleremo anche di "Pace, giustizia e istituzioni solide".

 

Per ascoltare la registrazione completa  dell'evento cliccare QUI