Le persone che hanno partecipato

Alessandro Perego

Alessandro Perego

ALESSANDRO PEREGO is Full Professor of “Logistics and Supply Chain Management” at the School of Management of Politecnico di Milano where he chairs the course of "eOperations" at the Milano-Bovisa Campus, the course of "Management of Logistics and Production Systems" at the Cremona Campus, the course of "Logistics Management" at the Como Campus. He is director of the Master in “Supply Chain Management and Strategy” and of the Master in "eFashion".
Alessandro is co-founder and member of the Scientific Board of the Observatories on ICT & Management of the school of Management of Politecnico di Milano and responsible for the Observatories on Electronic Invoicing and Dematerialization, Mobile Payments, Contract Logistics, eCommerce B2c, Intelligent Transportation Systems.
He promoted and co-ordinated national and international researches on Logistic Networks Design, Supply Chain Planning, Intelligent Transportation Systems, eBusiness (eProcurement, eSupply Chain), Radio Frequency Identification.
He is author of many publications at both the national and the international level.

Specialties:Supply Chain Management, Logistics, ICT Management, eInvoicing, RFId, eCommerce, Logistic Networks Design, Supply Chain Planning, Intelligent Transportation Systems, eBusiness (eProcurement, eSupply Chain), Radio Frequency Identification.

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Ha partecipato a:

La città sensibile: internet delle cose

BolognaFiere | Bologna, 15 Ottobre, 2015 | 15:00

Come afferma il Politecnico di Milano, nei mesi scorsi abbiamo assistito ad una vera e propria svolta per l’internet of things, con la discesa in campo di grandi attori in grado imprimere un cambiamento di passo e traghettare verso il mercato di massa quella che fino ad oggi è stata una tecnologia considerata di nicchia o di avanguardia.

Automotive, utility, manifattura e logistica e distribuzione saranno i settori più direttamente coinvolti nei prossimi mesi. I primi perchè direttamente chiamati in causa da direttive europee che impongono entro il 2018 l’utilizzo di contatori e sensori “intelligenti” per il monitoraggio, il controllo dei consumi e la sicurezza; gli altri perchè sono quelli su cui la Dg Connect della Commissione Uesta costruendo un programma di investimenti massicci in ricerca e sviluppo con l’obiettivo di assumere un ruolo di leadership internazionale: 51 milioni per l’anno corrente che raddoppieranno nel 2016 (100 milioni destinati prevalentemente a progetti pilota su larga scala).

Le nostre città sono, quindi, destinate a cambiare nel giro di pochi anni, e con esse il nostro tessuto produttivo ed industriale ed il valore del mercato dell’IoT nel nostro Paese, che crescerà ancora (dopo aver toccato un +28% nel 2014), trainando i molti settori collegati: la sensoristica di base e gli strumenti di concentrazione dei dati; le infrastrutture per far viaggiare le informazioni; le tecnologie e i terminali mobile; le piattaforme software per la gestione degli oggetti connessi; le tecnologie di integrazione e per la cyber security.

L’evento si muoverà su due linee di lavoro: da una parte presentare e far conoscere ai decisori pubblici, ma soprattutto privati le opportunità da cogliere; dall’altra promuovere la logica delle “alleanze” tra diversi attori per riuscire a competere in un settore cruciale per la nostra economia e certamente tra i più promettenti del prossimo futuro.

Gli atti dell'evento sono disponibili qui http://www.forumpa.it/smart-city-exhibition-2015/la-citta-sensibile-internet-delle-cose

Manifattura 4.0 e artigianato digitale: tradizione e innovazione nella dimensione urbana

Milano, 25 Ottobre, 2017 | 09:30

A che punto siamo con la dematerializzazione dei processi che permettono l’artigianato innovativo? Uno sguardo all’innovazione tecnologica che riporta la produzione nei centri urbani, rendendo di fatto le città piattaforme abilitanti per lo scambio di beni, tra tradizione e innovazione. Dopo la presentazione delle linee programmatiche per Industria 4.0 da parte del Governo, le città affrontano oggi la sfida che compete il settore manifatturiero, uno dei sei ad interesse del ddl Stabilità.
 
Il convegno sarà occasione di confronto tra alcuni dei principali esperti della materia e attori locali protagonisti del processo di digitalizzazione dell’artigianato, e partendo dall’esperienza del Comune di Milano, avrà l’obiettivo di tracciare i possibili percorsi di approfondimento sul tema. 
 
Per ascoltare la registrazione completa dell'evento cliccare QUI